Nuovo pool di esperti scientifici
per Mozzarella
di Bufala
Campana Doc
Il rettore dell’Università Federico II di Napoli, Matteo Lorito, è il nuovo presidente del Comitato scientifico del Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop
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Con Lorito entra a far parte dell’organismo anche l’ex ministro Luigi Nicolais, presidente, tra l’altro, della Fondazione Carditello. A completare il team è il professor Germano Mucchetti, ordinario di Scienze e tecnologie alimentari al Dipartimento di Scienze degli alimenti dell’Università di Parma. Le nomine sono state decise dal Consiglio di amministrazione del Consorzio. L’obiettivo che si sono posti i nuovi vertici è quello di rilanciare le attività del Comitato in una forte sinergia con il mondo dei saperi stringendo ancor di più il legame tra mondo scientifico, accademico e produttivo, per affrontare le sfide della filiera.
Da sinistra, Lorito, Nicolais e Mucchetti |
«Ringrazio i componenti del Comitato per aver accettato l’incarico, siamo felici di lavorare con autorevoli esponenti dell’università e delle istituzioni sulla strada dell’innovazione per la nostra filiera», ha commentato il presidente del Consorzio di Tutela, Domenico Raimondo. «La loro storia, l’impegno costante sugli stessi temi a noi cari, ci hanno spinto a chiederne la collaborazione per delineare il futuro che attende il nostro comparto, sempre più legato alla formazione dei giovani, e per ammodernare una tradizione secolare, qual è la produzione di mozzarella di bufala campana. Siamo convinti che questa sia la strada da seguire», ha aggiunto Raimondo.
«Riteniamo centrale l’interconnessione, in un confronto costante, tra accademia, Consorzio e aziende: ricerca, sviluppo e formazione vanno implementati su tutti gli anelli della filiera, è questa l’impostazione di lavoro che ci siamo dati», ha ribadito Marco Nobis, consigliere di amministrazione del Consorzio di Tutela.
«Sono lieto e onorato di ricevere l’incarico di presidente del Comitato Scientifico del Consorzio, compito che affronterò con entusiasmo, con l’obiettivo di incentivare una forte sinergia con il mondo accademico che rappresento. La mozzarella di bufala campana è un grande motore economico della regione ed è decisivo preparare giovani in grado far sviluppare il comparto. Porteremo avanti un approccio multidisciplinare, coinvolgendo i vari dipartimenti, da economia ad agraria e ingegneria», ha invece dichiarato il rettore Lorito. Italiaatavola
«Riteniamo centrale l’interconnessione, in un confronto costante, tra accademia, Consorzio e aziende: ricerca, sviluppo e formazione vanno implementati su tutti gli anelli della filiera, è questa l’impostazione di lavoro che ci siamo dati», ha ribadito Marco Nobis, consigliere di amministrazione del Consorzio di Tutela.
«Sono lieto e onorato di ricevere l’incarico di presidente del Comitato Scientifico del Consorzio, compito che affronterò con entusiasmo, con l’obiettivo di incentivare una forte sinergia con il mondo accademico che rappresento. La mozzarella di bufala campana è un grande motore economico della regione ed è decisivo preparare giovani in grado far sviluppare il comparto. Porteremo avanti un approccio multidisciplinare, coinvolgendo i vari dipartimenti, da economia ad agraria e ingegneria», ha invece dichiarato il rettore Lorito. Italiaatavola
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