In Baviera e in Sassonia
saltano i mercatini di Natale
La Baviera, una delle regioni più colpite in Germania dalla nuova ondata di Covid-19, imporrà un lockdown ai distretti con un'incidenza di casi di coronavirus di oltre 1.000 contagiati su 100mila abitanti. «Tutto deve essere chiuso in questi luoghi», ha detto il presidente del Land Mark Söder. Ci saranno eccezioni per asili nido, scuole e rivenditori. In questi distretti è ammesso un cliente ogni 20 metri quadrati. Le misure di lockdown dovrebbero essere applicate fino a metà dicembre. Otto distretti bavaresi hanno attualmente un'incidenza di oltre 1.000 casi. Il capo del governo bavarese ha annunciato anche la cancellazione di tutti i mercatini di Natale nella regione tedesca: «La situazione è molto, molto seria e complicata», ha detto in una conferenza stampa a Monaco di Baviera, aggiungendo che anche bar e discoteche saranno chiusi nei luoghi dove i tassi di infezione sono particolarmente alti. La Baviera introduce anche restrizioni di contatto per le persone non vaccinate: possono incontrarsi un massimo di cinque persone di due nuclei familiari. I bambini di età inferiore ai 12 anni, così come quelli che sono stati vaccinati, non sono inclusi. Gli ospedali della regione hanno inviato una drammatica richiesta di aiuto, sulla scia dell'aumento del numero di infezioni da Covid-19 e di quello che pensano sarà un sovraccarico delle unità di terapia intensiva. «La situazione attuale è più drammatica di quanto non sia mai stata in Baviera durante l'intera pandemia», ha dichiarato l'amministratore delegato della Società ospedaliera bavarese, Roland Engehausen, come riporta il Der Spiegel. Il numero di pazienti di Covid-19 in terapia intensiva in Baviera aumenta di circa il 30% ogni settimana senza dure contromisure, ha avvertito il dirigente.
Nelle cliniche bavaresi anche le operazioni oncologiche dovrebbero essere rimandate a tempo indeterminato per l'attuale situazione. Anche il trasferimento dei pazienti negli Stati federali limitrofi sta diventando sempre più difficile. La stragrande maggioranza dei ricoveri in terapia intensiva sarebbe stata prevenibile attraverso le vaccinazioni, ha affermato Engehausen. «In questo momento è importante che ogni singola persona si faccia vaccinare, non solo per solidarietà ma anche perchè le cure non sono più ottimali, come si poteva pensare qualche settimana fa», ha aggiunto.Restrizioni anche in Sassonia: il governatore ha annunciato che chiuderà bar e discoteche e saranno disdetti i mercatini di Natale, ad annunciarlo l'amministrazione regionale di Michael Kretschmer. Serrata anche per le istituzioni culturali dedicate al tempo libero (fatta eccezione per le biblioteche): «Con un indice di contagio settimanale di 539,6 pazienti, il 2G non basta più» - ha affermato il governatore - spiegando però che nella sua regione «non ci sarà un lockdown».
Di fronte alla "situazione drammatica" della quarta ondata del Covid, che oggi segna 53mila nuovi contagi, dopo il record di 65mila di ieri, e oltre 200 morti, il governo della cancelliera uscente Angela Merkel ha adottato con i Lander misure che limitano l'accesso dei non vaccinati ai luoghi pubblici. Nelle regioni in cui ci sono più di tre pazienti Covid in ospedale ogni 100mila abitanti, entra in vigore il 2G, cioè la limitazione dell'accesso a ristoranti, teatri e cinema solo ai vaccinati e guariti. Mentre è stato approvato dal Parlamento tedesco la misura che prevede il 3G - vaccinati, guariti o testati - per l'accesso nei luoghi di lavoro e mezzi trasporto pubblici. Ma questo potrebbe non bastare secondo il capo del Robert Koch Institute, l'istituto di sanità tedesco, Lothar Wieller, che invita la popolazione a restare a casa: «Questa è un'emergenza nazionale, tutta la Germania è un unico grande focolaio, dobbiamo tirare il freno d'emergenza». E anche il ministro della Sanità, Jens Spahn, ha detto che il lockdown generalizzato «non può essere escluso». italiaatavola
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