Brescia accende i motori con la Mille Miglia
e accelera tra gusto
e cultura
La Mille Miglia torna a Brescia dal 17 al 21 giugno con oltre 400 auto storiche lungo un percorso a forma di otto da Brescia a Roma e ritorno. La città si anima con eventi, glamour e visite culturali nei luoghi simbolo come il Museo di Santa Giulia, il Castello e il Capitolium romano, offrendo un'esperienza unica tra motori e arte

Brescia torna a ruggire: la 39ª edizione della Mille Miglia, la celebre corsa per auto storiche che Enzo Ferrari chiamava “la corsa più bella del mondo”, accende i suoi motori dal 17 al 21 giugno. Per l'occasione sfileranno oltre 400 vetture d'epoca lungo un percorso di 1.600 km da Brescia a Roma e ritorno, rendendo la cittadina lombarda un faro per star, vip e personalità di spicco di tutto il mondo.
Mille Miglia, l'edizione 2025
Fondata nel 1927, la “Freccia Rossa” è un itinerario a tappe che parte da Brescia, attraversando Toscana, Umbria e Lazio prima di fare ritorno in Lombardia. Quest'anno la gara prenderà il via con la consueta cerimonia di flag-off, seguita dalle verifiche tecnico-sportive nel cuore del centro storico, come la celebre punzonatura dei telai al Villaggio 1000 Miglia. Ma novità del 2025 è la forma del percorso a “otto”, ovvero un intreccio tra il percorso in salita incrocerà quello percorso in discesa, creando un collegamento tra la sponda adriatica e quella tirrenica che porterà ad una traversata completa dell'Italia da Est a Ovest.
La formula originale di questa corsa impone ai partecipanti di rispettare tempi prestabiliti, trasformando la corsa in un'affascinante sfida di precisione anziché di pura velocità. Tra le vetture in gara figurano modelli leggendari - Alfa Romeo, Lancia, Ferrari, Mercedes-Benz, Porsche - provenienti da collezioni private e musei automobilistici. Come patria dell'evento, la città elogiata da Giosuè Carducci e altri poeti come la Leonessa d'Italia, si trasforma in un vivace palcoscenico dove tradizione e glamour automobilistico si intrecciano, offrendo al visitatore la possibilità di vivere da vicino emozioni uniche tra controlli tecnici, parate e premi d'onore.
Mille Miglia, la storia
Un antico motto sostiene che nelle vene dei bresciani scorra benzina al posto del sangue. Un modo di dire che esprime bene la passione per i motori iscritta nel DNA di questo territorio fin dalla fine dell'Ottocento, quando Brescia muoveva i primi passi nella storia dell'automobilismo italiano. Nel 1899, durante la gara Verona-Brescia-Mantova-Verona, il territorio bresciano vide per la prima volta sfrecciare un veicolo da corsa. A vincere fu Ettore Bugatti a bordo di un triciclo Prinetti e Stucchi. Pochi mesi dopo, il 10 settembre dello stesso anno, Brescia organizzò una corsa tutta sua: la Corsa Automobilistica di Velocità, su un tracciato cittadino di 6 km. Seguirono subito altri eventi, come la Brescia-Mantova-Verona-Brescia. Nel 1904 si tenne la prima edizione del Circuito di Brescia, su un percorso di 185 chilometri da ripetere due volte tra Brescia, Cremona e Mantova. L'anno successivo nacque la prima Coppa Florio. Il legame tra la città e le competizioni motoristiche si rafforzò ulteriormente nel 1921, quando Brescia ospitò il primo Gran Premio d'Italia, sul cosiddetto Circuito della Fascia d'Oro a Montichiari. Tuttavia, già dal 1922 il Gran Premio fu trasferito al neonato Autodromo di Monza.
Il 14 novembre 1926, con l'introduzione del Pubblico Registro Automobilistico tramite regio decreto, fu ufficialmente costituito l'Automobile Club di Brescia. Questo segnò l'inizio di una nuova fase per la motorizzazione e l'organizzazione sportiva locale. Il 18 gennaio 1927 nacque un progetto destinato a entrare nella leggenda: la Mille Miglia. I quattro fondatori, Franco Mazzotti, Aymo Maggi, Giovanni Canestrini e Renzo Castagneto, aprirono la sede operativa in Corso Magenta, dando il via alla prima Coppa delle Mille Miglia. Nel corso degli anni, l'Automobile Club di Brescia ha mantenuto viva questa vocazione, organizzando numerose competizioni: dal Circuito del Garda alla Scalata al Colle S. Eusebio, dal Trofeo Lumezzane alla Cronoscalata del Monte Maddalena. Una tradizione motoristica che continua, nel segno della passione e della storia, a rendere Brescia un riferimento nel panorama sportivo nazionale.
Cosa vedere a Brescia durante la Mille Miglia
Oltre alla Mille Miglia, Brescia custodisce tesori unici in Italia, scorci di periodi storici che arrivano dalla preistoria fino agli splendori contemporanei: un esempio è l'antico monastero longobardo che crea il complesso del Museo di Santa Giulia, un tuffo nella storia di Brixia, dalle domus romane alle sale medievali, fino alle collezioni di arte sacra e opere contemporanee come il “Mondo d'acciaio” di Emilio Isgrò. Il complesso ospita la Basilica di San Salvatore, il Coro delle Monache e la statua della Vittoria Alata, simbolo intramontabile della città. Durante l'estate, inoltre, il Viridarium del Museo si anima con “L'Eden d'estate”, rassegna di proiezioni all'aperto e aperitivi gourmet nel parco del museo.
Un'altra tappa imperdibile è il Castello di Brescia, dominato dalla Torre dei Prigionieri e dai bastioni veneziani. Questa fortezza medievale, rimaneggiata tra il Quattrocento e il Cinquecento, si erge sul colle Cidneo come “Falcone d'Italia” e conserva tracce del periodo romano nei magazzini d'olio. Oggi ospita eventi culturali e visite guidate che raccontano le “Dieci giornate di Brescia” del 1849.
Nella piazza sottostante il Castello, si stagliano i resti del Foro romano e il Capitolium, dichiarato Patrimonio UNESCO: un insieme di templi e aree sacre che testimoniano l'antica Brixia di epoca augustea. Sotto il selciato si celano colonne e mosaici, mentre il complesso include il teatro e i mercati coperti, offrendo un salto indietro di oltre duemila anni.
Per concludere, si potrebbe passeggiare fino a Piazza Paolo VI, dove sorgono i due Duomi di Brescia: il Duomo Vecchio - noto come “La Rotonda” - è un raro esempio di chiesa circolare medievale, affiancato dal sobrio profilo neoclassico del Duomo Nuovo. Un itinerario tra sacro e arte che culmina con la visita alla Loggia rinascimentale di Piazza della Loggia, teatro di celebrazioni civili e concerti estivi.
Dove dormire a Brescia
Per immergersi nell'atmosfera della Mille Miglia senza rinunciare al lusso, ecco quattro indicazioni per un soggiorno indimenticabile:
Hotel Ambasciatori
Nel cuore di Brescia, a pochi passi da Piazza della Loggia, l'Hotel Ambasciatori fonde eleganza classica e servizi moderni. Tra le 72 camere, arredate con parquet in rovere e tessuti sartoriali, molte offrono un balcone con vista esclusiva sul Castello.
La colazione a buffet, celebrata dagli ospiti per l'ampia scelta di prodotti locali - formaggi di malga, salumi DOP e dolci fatti in casa - è servita in una sala affacciata sul giardino pensile, ideale per iniziare la giornata con gusto. Il ristorante interno propone reinterpretazioni della tradizione bresciana, come risotto al Franciacorta e spiedo alla gardesana, accompagnate da vini selezionati della cantina storica. Particolarmente apprezzato il garage privato gratuito, rarità in centro storico.
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