sabato 24 ottobre 2015

GUSTOVAGO: PARMA PALCOSCENICO PER PARTIRE

Gustòvago: Parma  

palcoscenico per partire

Gustòvago

Appagare la curiosità della scoperta

Appagare la curiosità della scoperta
“Il Gustòvago è colui che viaggia, che gira, che vaga appunto, spinto dalla curiosità di assaporare ogni sfumatura di un territorio, quello italiano, allo scopo di arricchire il proprio bagaglio di esperienze sensoriali e culturali, nell’affascinante quanto coinvolgente mondo dell’enogastronomia”.

Sei grandi interpreti della cucina italiana

Sei grandi interpreti della cucina italiana
Questo il pensiero che accompagna il viaggio proposto da Francesco Fadda, curatore della kermesse che ha impegnato i primi tre week end del mese di ottobre ed ha nominato la città di Parma quale palcoscenico della prima tappa di questo spettacolo all’insegna della cucina, del cibo e del gusto. 
Un evento dedicato alla Via Emilia con le sue materie prime ed eccellenze per il quale sono stati organizzati laboratori, incontri, presentazioni teatrali e di libri, interviste e dibatti con grandi nomi del panorama enogastronomico italiano oltre a live cooking, banchi d’assaggio e food truck in arrivo da diverse regioni della nostra splendida penisola, grandi vini e birre nazionali.
A mettere il cappello sulla manifestazione sei grandi interpreti della cucina italiana che con tre cene gourmet a quattro mani si sono affiancati al più semplice ma altrettanto allettante street food proponendo un menù studiato ad hoc per valorizzare i prodotti della Via Emilia.

I protagonisti delle tre cene

I protagonisti delle tre cene
Il primo appuntamento con il duetto Massimo Spigaroli e Marcello Trentini si è tenuto il 02 ottobre presso l’Antica Corte Pallavicina.
Il secondo magistralmente condotto da Marco Parizzi ed i Fratelli Costardi si è svolto il 09 ottobre presso il Ristorante Parizzi 
Venerdì  sera, 16 ottobre, quello conclusivo, con Terry Giacomello resident chef del Ristorante Inkiostro che ha ospitato Daniele Usai del Tino di Ostia.  ALMA, Scuola Internazionale di Cucina Italiana, ha messo a disposizione gli studenti del corso superiore di sala bar e sommellerie per il servizio delle cene gourmet

La cena del Ristorante Inkiostro

La cena del Ristorante Inkiostro
Con questa cena torno sui passi da poco percorsi con l’esperienza vissuta al tavolo dello chef Giacomello, questa volta con una novità, la conoscenza con il partecipante che da più lontano arriva: Daniele Usai.
Il menù proposto rispecchia la filosofia dei due chef, che si sovrappone e si intreccia per poi manifestarsi nel piatto in maniera tutta personale: schietto e diretto Usai che vuole essere comprensibile ed emozionante, più azzardato Giacomello che gioca sulla sorpresa dell'imprevisto. Il tutto senza perdere di vista la materia prima e la stagionalità dei prodotti che per entrambi rappresenta il comune denominatore di ogni realizzazione.
Di seguito la sequenza delle portate: un gustoso palleggio di piatti che gli chef hanno già proposto nei loro precedenti menù, ma che hanno rielaborato appositamente per la serata e per esaltare il territorio.

I piatti

I piatti
-Rosso di Mazara, melissa e arancio
Chef Daniele Usai
-Il cremoso di mais dolce con mantecato di baccalà, parmigiano e polvere di olive nere
Chef Terry Giacomello
-Agnolotti al parmigiano 72 mesi, rughetta e uova di aringa
Chef Daniele Usai
-Trancio di merluzzo fresco in lenta cottura, bagnato da una infusione di pasta sfoglia tostata, citronella, senape e aglio nero fermentato
Chef Terry Giacomello
-Liquirizia, melograno ed amaranto
Chef Daniele Usai
-Croccante di nocciole caramellate, la tartare di banana, estratto di coriandolo ...fiori gialli
Chef Terry Giacomello
 

.vinoecibo

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