Bassano ha ospitato
Golosaria Veneto
La manifestazione è una vetrina per conoscere
la tantissimi biodiversità veneteLa prima volta di Golosaria Veneto
Villa Giusti del Giardino di Bassano del Grappa ha ospitato il 4 e 5 giugno il Golosaria. Come tradizione il programma è stato ricco di incontri, laboratori e degustazioni e pure un viaggio goloso alla scoperta delle aziende di cibo e vino che animeranno le sale e il parco dell'immobile. A partire dai dolci, con i gelati a filiera corta della Pasticceria Giotto dal Carcere di Padova, il tiramisù di qualità pronto in 30’ ottenuto con la formula esclusiva di Meesoo di Bassano del Grappa (VI). E ancora i lievitati di Infermentum di Grezzana (Vr), passando per le sfiziosità, con le mostarde biologiche di B73 di Carbonera (TV), la verdura nei vasi “big size” di La Giardiniera di Morgan di Malo (VI), l'aceto balsamico di Vicenza della Balsameria Casa Lovato di Nogarole Vicentino (VI), le noci in molteplici declinazioni di Valier di Borsea (RO), le salse in tubetto e le foglie di Visnadello per l'aperitivo di Figulì di Villorba (TV), il primo caffè realizzato con le vinacce di Liolà di Conegliano (TV), il formaggio di Urbano Castellan di Rosà (Vi), vincitore dell'Italian Cheese Award, e le confetture di Rigoni di Asiago (VI), una realtà che saremo felici di raccontare anche per la scelta del biologico avvenuta già più di vent'anni fa con un sistema di filiera controllata e garantita dalla coltivazione all'imballaggio.
Le eccellenze venete e il cibo da strada
Quindi le carni e i salumi a ridotto contenuto di grassi di AmicOmega di Villafranca di Verona (VR), il ragù in tutti i gusti della Macelleria Da Diego di Vigonza (PD) e il pregiato prosciutto cotto dell'azienda agricola Olivetto Giovanni di San Martino di Lupari (PD), fino ai prodotti da forno biologici e vegani della Casa del Pane di Jesolo (VE), alla pasta da grani antichi del Mulino Terrevive di Rossano Veneto (VI), ai cubetti di brezel di Dal Cortivo Pane di Castelnovo di Isola Vicentina (VI) e al mitico baccalà pret-à-manger della Gastronomia Viale di Brendola (VI). Ma ampio spazio sarà dedicato alla produzione brassicola, che punterà i riflettori sulle birre artigianali del Birrificio Ofelia di Sovizzo (VI), ai liquori e ai distillati, rappresentati dalla crema al limone di Donna Frida di Padova, dall'amaro dedicato a San Giuseppe del Liquorificio San Giuseppe di Bassano (VI) e dalla storica grappa di Poli Distillerie di Schiavon (VI), ma anche dai rhum e distillati di frutta del maestro Gianni Capovilla di Rosà (VI) e dallo storico rosolio di Carlotto Liquori di Valdagno (VI).
“Abbiamo scelto il Veneto – ha detto Paolo Massobrio – perché si è dimostrata la regione più dinamica e più ricca d’innovazione d'Italia”. Basti pensare all'azienda Molino Quaglia di Vighizzolo d’Este (Pd), che con le sue farine macinate a pietra in purezza con grani 100% italiani prodotti con tecniche di agricoltura integrata ha avviato la rivoluzione della pizza di qualità.
Ad occupare importante nella manifestazione sarà la Cucina di Strada, con una teoria di prodotti simbolo del territorio; dai piselli De.Co di Lonigo con gli gnocchi di patate di Ratzo al Fish&Chips con la trota del Brenta e le patate De.Co del Monte Faldo fino ai finger food con il baccalà e la polenta da mais Marano De.Co di Marano Vicentino proposte in varie declinazioni dalla Magnifica Confraternita dei ristoranti De.Co e le strepitose focacce farcite di Petra. Tutte prelibatezze che si potranno assaggiare in versione street food, insieme alle proposte lounge e cocktail a cura dello chef Alessio Bottin di San Giovanni in Lupatoto (Vr).
Sabato 4 giugno alle 11.30 Paolo Massabrio animerà il talk show inaugurale di Banca Popolare Verona dal titolo “L'orgoglio Veneto è innovazione”.
Marco Meneghetti
.vinoecibo
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