domenica 19 giugno 2016

I "PIACERI DEL PIAVE” LA NUOVA LINEA KANGURO

I "PIACERI DEL PIAVE”

LA NUOVA LINEA KANGURO

CON PRODOTTI A KM. ZERO

Al tran tran di tanti supermercati bellunesi, alla monotona quotidianità
di certi ambienti commerciali, risponde in questi giorni una catena di supermercati, tutta bellunese,  la “Kanguro”, che ci propone programmi innovativi e attenti soprattutto alla alta qualità e ancor di più alla “qualità bellunese” ,  abbinata a prezzi evidentemente inferiori alla media, considerato che, nella maggior parte dei casi, si tratta di “chilometro zero”.
L'idea più recente è quella di una linea di prodotti chiamata "I Piaceri del Piave" che nasce sull'onda del progetto, già presentato in Regione Veneto e a Roma, relativo alla candidatura del fiume Piave come una delle meraviglie Unesco.
Partendo da questa grande opportunità per la nostra regione e quindi anche per il Bellunese si è deciso di studiare e realizzare una linea di prodotti del territorio, di alta qualità, che potessero valorizzare la nostra terra anche dal punto di vista alimentare.
L'elemento di unione tra i prodotti e quindi del progetto riguarda, oltre alla qualità degli stessi, il fatto che le aziende selezionate per la produzione devono essere piccole realtà del territorio (aziende agricole, piccoli laboratori di produzione, ecc... ) ma soprattutto devono trovarsi lungo il corso del fiume Piave (e dei suoi affluenti): dalle sorgenti del monte Peralba, a Sappada, fino alla laguna di Venezia.
La gamma di referenze a disposizione è in continuo aumento ed evoluzione, naturalmente  valutando quelle che sono le esigenze dei consumatori.
I “Piaceri del Piave”, attualmente, ricomprende queste referenze:
a)        Birra del Piave, "La Bionda" e "L' AmbRossa" (birra ambrata doppio malto).  Si utilizza per la produzione una sorgente di un affluente del Piave con il progetto, per i prossimi anni, di utilizzare anche del  luppolo proveniente dalle campagne venete sempre limitrofe alle terre del fiume sacro alla Patria.
b)        Confetture prodotte da un piccolo laboratorio bellunese.
Al momento la produzione prevede il mirtillo, il lampone, la fragola e I'albicocca.
c)        Succhi naturali senza conservanti. I gusti a disposizione attualmente sono l'albicocca, la pesca, il mirtillo, la fragola, la pera e il lampone.
d)        Pasta fresca. Al momento quattro referenze tra cui dei tortellini di speck e Asiago, ravioli al brasato di manzo con sfoglia al refosco, cassunziei alle rape rosse e mezzelune con radicchio e formaggio.

e)        Spremuta di mele Golden 100%, da mele di montagna bellunese.
f)        Cioccolato di qualità ottima. Partendo dai gusti classici latte, bianco e nocciola passando a gusti più particolari come fondente menta, arancio e bianco al caffè. Non mancano le linee fondente (fino al Puro 100) e monorigine con Ecuador, Dominica, Madagascar e Uganda, con le loro  relative peculiarità.  Fiore all'occhiello la crema di gianduia tra cui un edizione limitata  prodotta con nocciole bellunesi.
g)        Prosecco DOC e Prosecco DOCG millesimato e selezionato da vigne di collina di Valdobbiadene.

In  uscita sono previsti inoltre  questi prodotti:
a)        Un salame nostrano realizzato utilizzando maiali vcneti allevati rigorosamente in provincia di Belluno. Assolutamente non ci si fornirà di cosce di maiali tedeschi, olandesi, ecc ..
b)        Come per il salame e con le stesse specifiche verrà proposta anche una sopressa bellunese.
c)        La stessa alta qualità ci sarà per il "Prosciutto delle Dolomiti" sempre utilizzando maiali  veneti. Si tratterà di un prosciutto affumicato; l'uscita è prevista per  la prossima primavera..
Con tempistiche più lunghe (si preferisce avere più tempo ma essere sicuri delle aziende e dei prodotti selezionati, si sta studiando la possibilità di proporre un liquore, una grappa, una linea di dolci secchi, la farina, l’olio, i legumi, il miele, il prosciutto cotto, ecc ... 
S.S.


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