Cucina etnica a domicilio 

e laboratori grazie al gruppo 

di “Cuochi a colori”

La start up sociale “Cuochi a colori” si propone di creare una vera integrazione tra le culture enogastronomiche del mondo. Tra i servizi offerti: cucina etnica a domicilio, servizio catering, laboratori, corsi di cucina

Ormai è risaputo, il cibo non è solo il mezzo di sostentamento dell’uomo, ma le abitudini alimentari tracciano la storia, la geografia, la cultura e anche l’arte di un popolo e del suo paese, perché tutti abbiamo l’esigenza di nutrirci e ognuno fa riferimento alla propria educazione alimentare. Allora cosa c’è di più semplice che utilizzare questo denominatore comune universale per accelerare la comunicazione, incentivare lo scambio di informazioni, creare una reale integrazione?



È quello che da più un anno si è proposta di fare la start up sociale “Cuochi a Colori”, nata all’interno dell’Associazione Arcobaleno, che da 34 anni opera a Milano nel campo dell’integrazione e dell’accoglienza. Cosa propone “Cuochi a Colori”? 

• Una squadra di cuoche capaci di portare cucina etnica a domicilio legata al proprio territorio di provenienza, raccontata in prima persona come veicolo di conoscenza e cultura.
• Servizio di catering per eventi.
• Organizzazione di laboratori didattici.
• Progetti di team building.
• Corsi di cucina.
• Produzione di dolci confezionati.

“Cuochi a Colori” ha da poco festeggiato l’inaugurazione della prima cucina professionale attrezzata, che è stata realizzata grazie ad un’operazione di crowdfunding ed è un traguardo importante per ampliare le attività, grazie ad una base logistica adeguata. Le cuoche provengono da ogni parte del mondo, Indonesia, Marocco, Egitto, Perù, Sri Lanka, Eritrea Brasile, Thailandia, Iran e molti altri paesi, mentre l’anima del progetto è nata da Maricla Pennesi, fiscalista e Donatella Forconi, architetto, supportate da uno staff organizzativo e da Giulia Caprotti, business angel.
Per informazioni: www.cuochiacolori.org – Tel 02 36511195

Italiaatavola