Biondelli e la degustazione
“Franciacorta New Generation”
Nuovi successi per la cantina bresciana
- > UNA DEGUSTAZIONE ESCLUSIVA
- > UN PASSATO NELLA CITY ED ORA IL SATÈN E IL BRUT MILLESIMATO
- > IDEE CHIARE PER JOSKA BIONDELLI
Una degustazione esclusiva
La cantina Biondelli di Bornato (Bs), frazione di Cazzago San Martino, ha partecipato ad un'esclusiva degustazione organizzata da AIS Milano e dal delegato Hosam Eldin, avente come focus l’esplorazione delle nuove tendenze della Franciacorta.
La serata è stata condotta da Nicola Bonera, Miglior Sommelier d’Italia AIS nel 2010 e anche grande esperto di bollicine con Metodo Classico, che ha prima introdotto le caratteristiche della Franciacorta a 360° con un'interessante panoramica, partendo dall'aspetto geologico, fino a quello legislativo e commerciale, sottolineando i cambiamenti che hanno contraddistinto i tempi più recenti soprattutto a livello stilistico, come i dosaggi più bassi e la tendenza a produrre etichette usando interamente un solo vitigno, che nella quasi totalità dei casi è Chardonnay o Pinot Nero.
La serata è stata condotta da Nicola Bonera, Miglior Sommelier d’Italia AIS nel 2010 e anche grande esperto di bollicine con Metodo Classico, che ha prima introdotto le caratteristiche della Franciacorta a 360° con un'interessante panoramica, partendo dall'aspetto geologico, fino a quello legislativo e commerciale, sottolineando i cambiamenti che hanno contraddistinto i tempi più recenti soprattutto a livello stilistico, come i dosaggi più bassi e la tendenza a produrre etichette usando interamente un solo vitigno, che nella quasi totalità dei casi è Chardonnay o Pinot Nero.
Un passato nella City ed ora il Satèn e il Brut Millesimato
Prima della degustazione di ciascun calice, otto in tutto e di diversi produttori, Joska Biondelli ha raccontato la sua storia, nella vita precedente era un “head hunter” e lavorava a Londra nella City, ma ad un certo punto il richiamo della sua terra nativa fu più forte, e stabilì di trasformare l’attività agricola di conferitori di uve per diventare produttore, e, nel 2010, è nata ufficialmente la cantina.
Due i vini di Joska Biondelli degustati: Biondelli Satèn e Biondelli Brut Millesimato “Première Dame” 2011. Il Satèn ha subito mostrato la sua anima floreale, elegante e diritta, evidenziata dal consueto basso dosaggio che costituisce uno dei tratti peculiari della cantina, mentre “Première Dame”, vino con dosaggio zero, ha manifestato una grande complessità fin dal primo naso permeato da sentori scuri con rimandi erbacei e speziati, veri testimoni della zona delle moreniche sottili, per poi ribadire anche al palato un allure variegata, con striature fumé ed una chiusura di bocca marcata da cenni di liquirizia ed anice stellato.
Due i vini di Joska Biondelli degustati: Biondelli Satèn e Biondelli Brut Millesimato “Première Dame” 2011. Il Satèn ha subito mostrato la sua anima floreale, elegante e diritta, evidenziata dal consueto basso dosaggio che costituisce uno dei tratti peculiari della cantina, mentre “Première Dame”, vino con dosaggio zero, ha manifestato una grande complessità fin dal primo naso permeato da sentori scuri con rimandi erbacei e speziati, veri testimoni della zona delle moreniche sottili, per poi ribadire anche al palato un allure variegata, con striature fumé ed una chiusura di bocca marcata da cenni di liquirizia ed anice stellato.
Idee chiare per Joska Biondelli
Il messaggio trasmesso, durante questa interessante degustazione è che la Franciacorta “New Generation” ha le idee molto chiare, ed ha intrapreso una fase che va oltre la sperimentazione. A testimoniare ciò i giovani e intraprendenti produttori che, ognuno con storie diverse alle spalle, hanno deciso di valorizzare il territorio con il proprio lavoro, attraverso percorsi virtuosi ed etici, rispettando al massimo l'ecosistema. Joska Biondelli è uno di loro, lo dimostrano il successo dei suoi due prodotti presentati in degustazione e di come conduce la sua azienda, il cui futuro continuerà sulle linee che già sono state tracciate.
Nelle foto alcuni particolari della serata e Joska Biondelli, titolare della Cantina Biondelli
Nelle foto alcuni particolari della serata e Joska Biondelli, titolare della Cantina Biondelli
Novembre 2016
Isabella Radaelli
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