Aceto di mele,
ricco di minerali
aiuta a combattere
gonfiori e coliti
Per contrastare gonfiori addominali o coliti, una soluzione è l'aceto di mele, ricco di probiotici e pectina, oltre che di minerali come ferro e potassio. Ideale anche per l'equilibrio della flora batterica intestinale
L'aceto di mele, spesso svalorizzato in nome del più rinomato balsamico, è in realtà un ottimo amico per il corpo: cura il gonfiore addominale e mostra effetti benefici sull'assetto lipidico, cioè su colesterolo e trigliceridi. Contiene inoltre molti minerali come potassio e ferro. Un approfondimento su questo tipo di condimento è trattato dalla dottoressa Beatrice Salvioli, gastroenterologa dell’ospedale Humanitas, tratto da Humanitasalute.
L'aceto di mele aiuta e cura il gonfiore addominale e le coliti grazie alla presenza di probiotici e pectina che favoriscono il ripristino dell’equilibrio della flora batterica intestinale. Quando coliti e gonfiore sono causati da un disquilibrio della flora batterica intestinale detto disbiosi, l’aceto di mele può essere un valido aiuto per la presenza da un lato di probiotici, cioè gli organismi viventi (batteri) che favoriscono l’equilibrio della flora batterica intestinale, e dall’altro per la presenza di pectina che, stimolando l’assorbimento di acqua, aumenta il volume delle feci facilitandone il transito e migliorando la stipsi.
Queste proprietà dell’aceto di mele però non sono state ancora supportate da dati scientifici, mentre studi sperimentali su cavie hanno mostrato effetti benefici dell’aceto di mele sull’assetto lipidico, cioè sul colesterolo e trigliceridi. Inoltre, essendo l’aceto di mele un composto a bassa acidità rispetto all’aceto di vino, è da preferire anche in chi soffre di bruciori di stomaco. Infine, il fatto che l’aceto di mele contenga anche molti minerali come potassio e ferro, vitamine importanti come la vitamina A, C, E e vitamine del gruppo B, aminoacidi ed enzimi è certamente un ulteriore motivo per preferire l’aceto di mele rispetto a tutti gli altri tipi di aceto.
L'aceto di mele aiuta e cura il gonfiore addominale e le coliti grazie alla presenza di probiotici e pectina che favoriscono il ripristino dell’equilibrio della flora batterica intestinale. Quando coliti e gonfiore sono causati da un disquilibrio della flora batterica intestinale detto disbiosi, l’aceto di mele può essere un valido aiuto per la presenza da un lato di probiotici, cioè gli organismi viventi (batteri) che favoriscono l’equilibrio della flora batterica intestinale, e dall’altro per la presenza di pectina che, stimolando l’assorbimento di acqua, aumenta il volume delle feci facilitandone il transito e migliorando la stipsi.
Queste proprietà dell’aceto di mele però non sono state ancora supportate da dati scientifici, mentre studi sperimentali su cavie hanno mostrato effetti benefici dell’aceto di mele sull’assetto lipidico, cioè sul colesterolo e trigliceridi. Inoltre, essendo l’aceto di mele un composto a bassa acidità rispetto all’aceto di vino, è da preferire anche in chi soffre di bruciori di stomaco. Infine, il fatto che l’aceto di mele contenga anche molti minerali come potassio e ferro, vitamine importanti come la vitamina A, C, E e vitamine del gruppo B, aminoacidi ed enzimi è certamente un ulteriore motivo per preferire l’aceto di mele rispetto a tutti gli altri tipi di aceto.
Italiaatavola
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