31.10 Osteria Lorusso

Da segnare nell'agenda degli ispettori della Rossa

• > UN NUOVO PRESIDIO DEL GUSTO E DELL'ECCELLENZA A BISCEGLIE
• > I DETTAGLI FANNO LA PERFEZIONE E GIOVANNI E CARLO LORUSSO NE SONO ALFIERI

Un nuovo presidio del gusto e dell'eccellenza a Bisceglie

Si chiama 31.10 Osteria Lorusso ed è da qui che riparte il percorso di uno degli chef più geniali e promettenti del Sud che dopo aver girato per l'Italia e all'estero frequentando le cucine dei migliori ristoranti e alberghi e aver ricoperto l'incarico di executive chef nel noto “Le Lampare al Fortino” di Trani e all'esclusivo Memory Resort di Bisceglie (BT), aprirà le porte della sua 31.10 Osteria Lorusso  domenica 27 novembre alle ore 20.00 con apertura ufficiale al pubblico da lunedì 28 novembre dalle ore 12.30/ 14.30 e dalle 20.00/ 23.30. A chi gli chiede il perchè del 31.10 davanti alla semplicità della denominazione Osteria Lorusso, Giovanni spiega orgogliosamente che quei due numeri si riferiscono alla data della nascita del suo unico figlio. Un evento che non poteva non cambiargli la vita.

I dettagli fanno la perfezione e Giovanni e Carlo Lorusso ne sono alfieri

Altre mete, altre attenzioni, altra filosofia di concepire il mondo, anche quello del suo essere cuoco fina da quando cominciò dopo l'alberghiera e fino dagli anni in cui , a soli 22 anni, nel 2011, salì sul gradino più alto del podio al concorso Cuoco dell'Anno. Un percorso professionale che in questi giorni ricomincerà nella sua 31.10 Osteria Lorusso e proseguirà lungo una via caratterizzata da una determinazione non comune e dalla stessa attitudine all’eccellenza, ma con nuove prospettive.

L’identità del luogo: l’osteria, considerata “povera”, questa volta è fuori da ogni clichè. Un luogo rivalutato secondo la linea dell’eccellenza del gusto, del calore, della semplicità e della straordinaria creatività. 31.10 profuma di luogo dell’anima, ci si sente accolti, coccolati, come in famiglia. È un inno alla famiglia: dalla dedica dichiarata al figlioletto Francesco, alla collaborazione a braccetto con il fratello Carlo, chef e pasticcere. Insomma un Lorusso family style 
Tra i plus? La scelta di una cantina solo puglia, dalle “bollicine” al “dolce”. E poi i particolari che fanno la differenza. E se è vero come diceva Leonardo da Vinci che “i dettagli fanno la perfezione e la perfezione non è un dettaglio", questa sembra proprio la prospettiva dei Lorusso.

http://www.3110.it/

Novembre 2016

Vinoecibo