Fortunato Ostacolo,
cuoco e pizzaiolo
«A Dubai uso solo
prodotti made in Italy»
Arrivato a Dubai quasi per caso, Fortunato Ostacolo ha costruito la sua carriera specializzandosi in ristorazione ma anche in farine e impasti. Al Lounge Cafè Italiano di Dubai propone la vera pizza napoletana
Una passione per la cucina a 360° quella di Fortunato Ostacolo, cuoco e anche pizzaiolo, che da tre anni ha portato l’eccellenza made in Italy al Lounge Cafè Italiano di Dubai. La sua competenza in merito a farine, impasti e lievitazione è una marcia in più per il locale, che accoglie gli italiani facendoli sentire a case e gli stranieri facendoli innamorare della cucina italiana.
«Sono venuto a Dubai - racconta Fortunato - per dare una mano ad un amico che stava per aprire il suo ristorante e poi sono rimasto qui. Sono l'unico a Dubai che ha una competenza specifica sugli impasti e le farine oltre che essere chef. In genere ci si occupa o solo di cucina o di pizzeria. Nel nostro locale la pizzeria rappresenta circa un 40%, la colazione vale circa un 25%, il resto è ristorazione. È una quota importantissima per la pizza, tanto che nella progettazione del concept del ristorante è stato previsto un forno tradizionale per la pizza artigianale napoletana».
«La clientela chiede la pizza napoletana e inizia a capire ed apprezzare il discorso che facciamo sugli impasti, la lievitazione e sul prodotto finale. Le materie prime arrivano tutte dall'Italia. I proprietari hanno deciso che per quanto riguarda la pizzeria la Margherita dovesse essere Dop, e che di conseguenza pomodoro, mozzarella, farine e olio dovessero essere di origine italiana».
«Il food cost è una nota dolente - conclude Fortunato Ostacolo - perché qui a Dubai le materie prime pur non essendo di gamma alta costano come un prodotto di lusso. Ma il nostro locale è nato per dare qualità, per fare sentire gli italiani a casa e per fare sentire agli stranieri il sapore dell'Italia. E questo vale anche per la ristorazione, per esempio noi puntiamo molto sulle paste fresche; abbiamo un'area “pasta live” dove i clienti possono scegliere l'abbinamento con il sugo. Abbiamo anche una postazione “grill live” dove i clienti possono scegliere le loro carni o il pesce e il tipo di cottura».
Per informazioni: www.loungecafeitaliano.com
Fortunato Ostacolo
«Sono venuto a Dubai - racconta Fortunato - per dare una mano ad un amico che stava per aprire il suo ristorante e poi sono rimasto qui. Sono l'unico a Dubai che ha una competenza specifica sugli impasti e le farine oltre che essere chef. In genere ci si occupa o solo di cucina o di pizzeria. Nel nostro locale la pizzeria rappresenta circa un 40%, la colazione vale circa un 25%, il resto è ristorazione. È una quota importantissima per la pizza, tanto che nella progettazione del concept del ristorante è stato previsto un forno tradizionale per la pizza artigianale napoletana».
«La clientela chiede la pizza napoletana e inizia a capire ed apprezzare il discorso che facciamo sugli impasti, la lievitazione e sul prodotto finale. Le materie prime arrivano tutte dall'Italia. I proprietari hanno deciso che per quanto riguarda la pizzeria la Margherita dovesse essere Dop, e che di conseguenza pomodoro, mozzarella, farine e olio dovessero essere di origine italiana».
«Il food cost è una nota dolente - conclude Fortunato Ostacolo - perché qui a Dubai le materie prime pur non essendo di gamma alta costano come un prodotto di lusso. Ma il nostro locale è nato per dare qualità, per fare sentire gli italiani a casa e per fare sentire agli stranieri il sapore dell'Italia. E questo vale anche per la ristorazione, per esempio noi puntiamo molto sulle paste fresche; abbiamo un'area “pasta live” dove i clienti possono scegliere l'abbinamento con il sugo. Abbiamo anche una postazione “grill live” dove i clienti possono scegliere le loro carni o il pesce e il tipo di cottura».
Per informazioni: www.loungecafeitaliano.com
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