FoodiesTrip in crescita
nei primi 3 mesi
Continua la guerra
alle fake review
FoodiesTrip, app nata tre mesi fa grazie agli startupper Fabrizio Doremi e Alessio Poliandri per dichiarare guerra alle fake review, ha registrato una crescita mensile del 42% dal lato ristoratori e 29% dal lato foodies.
Merito di alcune semplici ma rivoluzionarie funzionalità, che hanno portato FoodiesTrip a essere un vero e proprio “outsider” rispetto ai competitor consolidati. Di che cosa si tratta? Di geolocalizzazione: il foodie può avviare il percorso recensivo solo se si trova effettivamente nel locale. Di check-in: non solo il foodie deve essere nel locale ma viene certificato anche il tempo che vi trascorre all’interno.
Infine, parliamo di un questionario guidato con parametri recensivi che permettono di formulare un giudizio il più possibile autentico e oggettivo. Un'idea quella della app che va nella stessa direzione verso la quale si era spinta Italia a Tavola nel corso della sua battaglia alle false recensioni. Il nostro network aveva infatti proposto l'idea di postare la foto dello scontrino fiscale con la relativa recensione per testimoniare l'effettiva consumazione nel locale recensito.
Per i due innovatori non c’è tempo di festeggiare. Superata l’asticella, è il momento di alzarla tramite un set di nuove funzionalità dedicate agli esercenti. Se fino ad ora FoodiesTrip è stata la piazza del dialogo tra ristoratori e consumatori, da oggi su quella piazza apre uno studio di consulenza su marketing e comunicazione, interamente dedicato al mondo della ristorazione.
La nuova rivoluzionaria offerta di FoodiesTrip per gli owner
Da oggi, gli owner presenti sulla piattaforma potranno fruire di servizi esclusivi appositamente creati per ottimizzare la loro visibilità e il loro web marketing. Alcuni sono gratuiti come la certificazione, l’accesso alla dashboard dei dati statistici e analitici, il webinar, i seminari di marketing/comunicazione e la gestione delle recensioni (tutti sevizi capaci di massimizzare i risultati ottenibili per mezzo dell’immagine e della valorizzazione online del proprio locale).
Altre, invece, saranno consulenze personalizzate e a pagamento per l’ottimizzazione della strategia di web-marketing. A tal proposito è stata creata una rete di vendita e assistenza che viaggerà per l’Italia, incontrerà gli owner ed esplorerà le loro esigenze.
L’obiettivo è fare di FoodiesTrip un booster per il conseguimento del loro successo. Infine, i proprietari che più incentiveranno la loro clientela a recensire il locale sulla piattaforma saranno premiati. Come? Dopo aver totalizzato un certo numero di review potranno fruire gratuitamente di alcuni servizi a pagamento.
«Noi non siamo dei tecnocrati - commenta Fabrizio Doremi, founder e Ceo di FoodiesTrip - e FoodiesTrip, già nella sua prima progettazione, è stata pensata per essere molto più di un’app. Dichiarare guerra alle fake review era e rimane il nostro primo obiettivo. Ma dal momento che il nostro team ha ottime competenze di marketing nel settore della ristorazione, abbiamo voluto andare oltre e offrire agli owner strumenti che possano farli crescere e diventare membri di una community d’eccellenza. Il nostro obiettivo ha ora un orizzonte più ampio. Siamo partiti con l’obiettivo di mettere pace fra gli owner (che vivono spesso il sistema delle recensioni con un certo timore) e i foodies. Oggi vogliamo che le recensioni, nella loro autenticità, da potenziale minaccia diventino, per i ristoratori, un fattore critico di successo».
FoodiesTrip conta 640mila locali censiti per 4430 attività certificate da 3600 foodies attivi settimanalmente. Sono 24mila, invece, le installazioni dell’app. FoodiesTrip è scaricabile gratuitamente da App Store e Google Play.
ITALIAATAVOLA
Per informazioni: www.foodiestrip.com
Per i due innovatori non c’è tempo di festeggiare. Superata l’asticella, è il momento di alzarla tramite un set di nuove funzionalità dedicate agli esercenti. Se fino ad ora FoodiesTrip è stata la piazza del dialogo tra ristoratori e consumatori, da oggi su quella piazza apre uno studio di consulenza su marketing e comunicazione, interamente dedicato al mondo della ristorazione.
La nuova rivoluzionaria offerta di FoodiesTrip per gli owner
Da oggi, gli owner presenti sulla piattaforma potranno fruire di servizi esclusivi appositamente creati per ottimizzare la loro visibilità e il loro web marketing. Alcuni sono gratuiti come la certificazione, l’accesso alla dashboard dei dati statistici e analitici, il webinar, i seminari di marketing/comunicazione e la gestione delle recensioni (tutti sevizi capaci di massimizzare i risultati ottenibili per mezzo dell’immagine e della valorizzazione online del proprio locale).
Altre, invece, saranno consulenze personalizzate e a pagamento per l’ottimizzazione della strategia di web-marketing. A tal proposito è stata creata una rete di vendita e assistenza che viaggerà per l’Italia, incontrerà gli owner ed esplorerà le loro esigenze.
L’obiettivo è fare di FoodiesTrip un booster per il conseguimento del loro successo. Infine, i proprietari che più incentiveranno la loro clientela a recensire il locale sulla piattaforma saranno premiati. Come? Dopo aver totalizzato un certo numero di review potranno fruire gratuitamente di alcuni servizi a pagamento.
«Noi non siamo dei tecnocrati - commenta Fabrizio Doremi, founder e Ceo di FoodiesTrip - e FoodiesTrip, già nella sua prima progettazione, è stata pensata per essere molto più di un’app. Dichiarare guerra alle fake review era e rimane il nostro primo obiettivo. Ma dal momento che il nostro team ha ottime competenze di marketing nel settore della ristorazione, abbiamo voluto andare oltre e offrire agli owner strumenti che possano farli crescere e diventare membri di una community d’eccellenza. Il nostro obiettivo ha ora un orizzonte più ampio. Siamo partiti con l’obiettivo di mettere pace fra gli owner (che vivono spesso il sistema delle recensioni con un certo timore) e i foodies. Oggi vogliamo che le recensioni, nella loro autenticità, da potenziale minaccia diventino, per i ristoratori, un fattore critico di successo».
FoodiesTrip conta 640mila locali censiti per 4430 attività certificate da 3600 foodies attivi settimanalmente. Sono 24mila, invece, le installazioni dell’app. FoodiesTrip è scaricabile gratuitamente da App Store e Google Play.
ITALIAATAVOLA
Per informazioni: www.foodiestrip.com
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