Bar d’Italia
del Gambero
Rosso 2019
A La Pasqualina
il premio Illy
La Guida Bar d’Italia del Gambero Rosso non solo ha premiato i professionisti più meritevoli, ma ha anche fatto il punto sullo stato dell’arte del settore tra conferme e inizi di nuove abitudini.
La tradizione viene prima di tutto in ogni caso e allora caffè e cornetto vanno sempre più a braccetto raccogliendo ben il 95% dei consensi. Tuttavia c’è qualcosa che sta cambiando nel modo di degustare il caffè che non viene più bevuto tutto in un sorso, ma viene assaporato in una maniera simile a quanto avviene con il tè.
Andrea Illy e Riccardo Schiavi
È il cliente a scegliere il blend e il tipo di estrazione preferita; la cultura del caffè è in grande crescita. A tutto vantaggio della qualità complessiva. Il gran fiorire di alambicchi, brocche e filtri ha come diretta conseguenza, infatti, quella di dover prestare sempre più attenzione alla materia prima. Lavorare bene sul caffè comporta automaticamente cercare il meglio anche per l’offerta a “contorno”. Il pubblico che sceglie la pausa slow, è attento a ogni dettaglio, primo fra tutti quello relativo alla salute: ecco allora che nei bar di nuova generazione, al di là di lieviti d’autore a filiera controllata, spuntano golosi pane e marmellata (rigorosamente home made), yogurt, estratti e centrifughe, ciambelloni della “nonna”.
E tutto prosegue nella pausa pranzo con piatti calibrati nell’equilibrio delle componenti e nell’aperitivo con drink e cocktail “sostenibili”. Il futuro del bar 3.0 è decisamente roseo. A patto di partire da un grande caffè.
Tre i nuovi ingressi nell’Olimpo dei Tre Chicchi e Tre Tazzine: Gilli di Firenze; Bar Zucca di Torino; Spazio Pane e Caffè di Roma. I locali premiati con i tre chicchi e le tre tazzine, sono suddivisi tra bar finalisti del Premio illy Bar dell’Anno, caffè storici e bar dei grandi alberghi; oltre 100 novità e una nuova insegna (Relais Cuba Chocolat Restaurant Cafè di Cuneo) nella categoria le stelle, i locali che per almeno dieci anni consecutivi hanno conquistato tre tazzine e tre chicchi.
Regione leader la Lombardia (8 locali premiati), seguono Veneto con 7, Piemonte ed Emilia Romagna con 6, Toscana con 4, Sicilia con 3, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Lazio, con 2. Un locale sul podio per Abruzzo, Marche, Campania e Puglia.
Anche quest’anno una giuria di esperti composta dai giornalisti Francesco De Filippo (direttore Ansa Trieste), Tommaso Galli (Corriere della Sera), Licia Granello (La Repubblica), Tania Mauri (Gazzetta dello Sport), Roberto Pavanello (la Stampa) e Fernanda Roggero (gruppo 24Ore) ha scelto, tra i locali tre chicchi e tre tazzine, finalisti bar dell’anno, il vincitore del premio illy Bar dell’Anno (17ª edizione) che è andato a La Pasqualina di Almenno San Bartolomeo (Bg) per la qualità assoluta dei prodotti, per la ricerca senza sconti della salubrità e l’attività didattica e di diffusione della cultura alimentare.
Menzione speciale a Staccoli Caffè di Cattolica per la proposta di qualità particolarmente alta sul territorio, dalla ricerca delle materie prime alla loro trasformazione, declinando la tradizione in modo contemporaneo.
Tre i nuovi ingressi nell’Olimpo dei Tre Chicchi e Tre Tazzine: Gilli di Firenze; Bar Zucca di Torino; Spazio Pane e Caffè di Roma. I locali premiati con i tre chicchi e le tre tazzine, sono suddivisi tra bar finalisti del Premio illy Bar dell’Anno, caffè storici e bar dei grandi alberghi; oltre 100 novità e una nuova insegna (Relais Cuba Chocolat Restaurant Cafè di Cuneo) nella categoria le stelle, i locali che per almeno dieci anni consecutivi hanno conquistato tre tazzine e tre chicchi.
Regione leader la Lombardia (8 locali premiati), seguono Veneto con 7, Piemonte ed Emilia Romagna con 6, Toscana con 4, Sicilia con 3, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Lazio, con 2. Un locale sul podio per Abruzzo, Marche, Campania e Puglia.
Anche quest’anno una giuria di esperti composta dai giornalisti Francesco De Filippo (direttore Ansa Trieste), Tommaso Galli (Corriere della Sera), Licia Granello (La Repubblica), Tania Mauri (Gazzetta dello Sport), Roberto Pavanello (la Stampa) e Fernanda Roggero (gruppo 24Ore) ha scelto, tra i locali tre chicchi e tre tazzine, finalisti bar dell’anno, il vincitore del premio illy Bar dell’Anno (17ª edizione) che è andato a La Pasqualina di Almenno San Bartolomeo (Bg) per la qualità assoluta dei prodotti, per la ricerca senza sconti della salubrità e l’attività didattica e di diffusione della cultura alimentare.
Menzione speciale a Staccoli Caffè di Cattolica per la proposta di qualità particolarmente alta sul territorio, dalla ricerca delle materie prime alla loro trasformazione, declinando la tradizione in modo contemporaneo.
Italiaatavola
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