Un mese
Soave
a Venezia
Fino al 15 ottobre i bacari veneziani, con un’iniziativa esclusiva, saranno il luogo ideale per assaggiare il Soave nella città lagunare. In programma tour esclusivi e serate a tema
All'Hosteria Vecio Biavariol ci sarà il Soave di Sandro De Bruno, il Soave di Gini invece lo si berrà al bacaro La Bottiglia. Di contro, al Timon si gusterà il soave di Fasoli Gino mentre all'antica Mola il vino in mescita sarà il Soave di Coffele. All'Enoteca Do Colonne il Soave dei Vicentini e al Bistrot de Venise quello della Cantina del Castello. Al bacaro Al Ponte si continua con il Soave di Zambon mentre al Bakarò i calici si colorano con il Soave di Corte Moschina. Il soave di Tirapelle Nicola invece sarà nei goti dell'Osteria ai Osti e infine, a La Vecia Papussa si potrà gustare il Soave della cantina El Vegro.
Questi gli abbinamenti tra i produttori di Soave e i Bacari che hanno aderito con entusiasmo all'idea del Consorzio di Soave e Venezia Eventi, con la sua vulcanica Maria Botter ( nella foto accanto al direttore del Consorzio Soave Aldo Lorenzoni e il giornalista Maurizio Crovato ) .Proporre cioè a turisti appassionati delle bellezze di Venezie ma più ancora amanti delle soavità del bianco scaligero per eccellenza, la possibilità di gustare questo strordinario mix del bello e del buono dal 15 di settembre al 15 di ottobre nei bacari veneziani.
Il Soave sarà servito al calice dai preparati osti veneziani che ne descriveranno le peculiarità e gli aneddoti e lo abbineranno a saporiti cicchetti, il tutto a un prezzo promozionale. Durante il sabato e su richiesta verranno inoltre effettuati dei tour esclusivi accompagnati da un esperto sommelier che oltre a far conoscere gli angoli nascosti di Venezia permetterà di far apprezzare ai turisti le sfaccettature del Soave. Le prenotazioni dei tour si possono effettuare su www.veneziaeventi.com.
A tutti coloro che lo richiederanno, in ogni bacaro verrà consegnato un “Soave passaporto” dove si potrà segnare la degustazione effettuata. Al decimo timbro, postando sui social @soavewine e @baccarando con l’hashtag #soavebacarivenezia si avrà la possibilità di vincere con la foto più bella, una degustazione personalizzata in una cantina del Soave. Inoltre si organizzeranno delle serate con il produttore.
La presentazione dell’evento alla stampa e a tutti i suoi protagonisti si è tenuta presso la maestosa scala del Bovolo, nel cuore di Venezia. “ Il legame tra Venezia e il Soave è storico e si è consolidato negli anni. - dice Aldo Lorenzoni, Consorzio del Soave - Abbiamo una forte attenzione per tutti coloro che come noi vogliono salvare le tradizioni, pur cercando di innovare il messaggio comunicativo a favore di chiunque ami la semplicità è la convivialità che il binomio Soave e bacari può’ dare.”
“In una Venezia che a causa del turismo di massa, sta perdendo la sua identità culturale e la sua tradizione, il bacaro rimane l’ultimo baluardo dell’essere veneziano. Dice Andrea Della Puppa, del Vecio Biavariol - queste iniziative permettono di far scoprire la vera venezianità a chiunque”.
“In una Venezia che a causa del turismo di massa, sta perdendo la sua identità culturale e la sua tradizione, il bacaro rimane l’ultimo baluardo dell’essere veneziano. Dice Andrea Della Puppa, del Vecio Biavariol - queste iniziative permettono di far scoprire la vera venezianità a chiunque”.
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