giovedì 11 ottobre 2018

A Torino è tempo di vendemmia 2ª edizione di “Grapes in Town”

A Torino è tempo 

di vendemmia
2ª edizione 

di “Grapes in Town”


Dal 19 al 21 ottobre, nel capoluogo piemontese torna l’evento che porta le eccellenze vitivinicole regionali in palazzi storici, residenze reali e musei, con un giorno in più di appuntamenti rispetto alla scorsa edizione. 

“Vendemmia a Torino - Grapes in Town” anche quest’anno porterà il meglio dell’eccellenza vitivinicola piemontese nel cuore storico e culturale della città con degustazioni e masterclass di grandi vini, curate da Piemonte Land of Perfection e dai Consorzi di tutela. In particolare l’Archivio di Stato ospiterà presentazioni e degustazioni, dove saranno in assaggio molteplici etichette e denominazioni provenienti dalle diverse aree di produzione. Una grande enoteca in una sede aulica dove, passando dai bianchi ai rossi, dalle bollicine ai vini da dessert, con l’ausilio della competenza dei sommelier e guidati alla percezione degli odori, sapori e della struttura di un vino si potranno approfondire le conoscenze sull'immenso panorama vitivinicolo piemontese. Nel percorso di visita saranno inoltre esposti alcuni libri antichi legati al tema del vino dell’Archivio Storico.

(A Torino è tempo di vendemmia 2ª edizione di Grapes in Town)

Quali saranno le sedi che ospiteranno gli eventi? I Musei Reali, il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, Palazzo Birago, Palazzo Carignano, Villa della Regina, Camera, il Miaao, l’Archivio di Stato, il Circolo dei Lettori, passando attraverso le principali vie del centro grazie alla collaborazione con Portici Divini. Per facilitare lo spostamento tra le varie location, sarà nuovamente messo a disposizione dei visitatori il Degustibus, navetta gratuita che collegherà Piazza Castello a Villa della Regina per tutta la durata della manifestazione.

E proprio a Villa della Regina, sabato 20 ottobre, si svolgerà il convegno dedicato alle vigne urbane, uno degli appuntamenti clou del programma. Sarà un’occasione inedita per condividere esperienze e fare il punto sullo sviluppo di queste importanti realtà e sul loro impatto sul piano culturale e turistico. Saranno presenti i vigneti di Torino, Venezia, Napoli, Siena e Brescia. Ospite internazionale Clos Montmartre, la celebre vigna urbana di Parigi, rappresentata da Éric Sureau, presidente del Comité des Fetes et d’Actions Sociales, associazione che gestisce il sito.

Il pubblico avrà la possibilità di scoprire il ricco patrimonio vitivinicolo piemontese attraverso visite in musei e sedi storiche, workshop e degustazioni. Per quanto riguarda il percorso storico culturale, da segnalare in particolare le visite alle cucine e alle cantine seicentesche di Palazzo Carignano. Tra gli altri eventi in programma “In vino musica”, performance per pianoforte e voce al Circolo dei Lettori con degustazione dei vini della Cantina Damilano. Quest’anno, inoltre, nasce il percorso Exclusive: una proposta dedicata a chi voglia scoprire e conoscere alcune realtà “esclusive” della città. Sono stati coinvolti alcuni rinomati ristoranti e chef di alto profilo, che proporranno menu speciali abbinati ovviamente ai vini del territorio.

E non è finita qui. Per il primo anno la manifestazione si arricchisce anche di un programma di eventi “Off” e di momenti di festa rivolti alla cittadinanza. Tra gli appuntamenti “La Notte della Vendemmia” di Eataly Lingotto in programma sabato 20 ottobre, con vino, musica dal vivo, dj set e divertimento. Sempre con la collaborazione di Eataly, torna il mitico Toret da cui sgorga vino anziché acqua con l’iniziativa “Toret in tour”: quest’anno il Toret sarà itinerante in tutta la città, attraversando alcune vie e piazze del centro sabato 20 e domenica 21 per offrire bicchieri di vino Fontanafredda ai visitatori. L’evento è realizzato in collaborazione con I Love Toret.

«Dopo il successo della prima edizione, Vendemmia a Torino continua a crescere, arricchendo l’offerta culturale e di appuntamenti dedicati alle eccellenze vitivinicole del territorio, anche con un importante convegno delle vigne urbane italiane», ha dichiarato Antonella Parigi, assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte. «Per tre giorni - ha aggiunto Giorgio Ferrero, assessore regionale all’Agricoltura - Torino diventa la capitale vitivinicola del Piemonte, una regione che conta 17 vini a Docg e 42 Doc, con una capacità di esportazione che sfiora il miliardo di euro all’anno. Un’eccellenza piemontese di cui le cifre esprimono la forza economica, ma che i torinesi e i turisti potranno assaggiare nelle tantissime degustazioni in tutta la sua varietà anche grazie all’impegno di Piemonte Land of Perfection». 

Per Filippo Mobrici, presidente di Piemonte Land of Perfection, «iniziative di questo genere servono a fare emergere i rapporti che esistono tra la città e le campagne circostanti. Storicamente infatti la città di Torino ha rappresentato il principale mercato per i vini prodotti nella Regione. Il nostro auspicio è quello di contribuire al rafforzamento dell'identità enoica di Torino che, affiancato alla crescita turistica che la contraddistingue, può determinare positive ricadute per l'intero sistema vitivinicolo regionale».
Italiaatavola
Per il programma aggiornato e altre informazioni: www.vendemmiatorino.it

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