Barilla Pasta World
Championship
Premiata
la statunitense
Carolina Diaz
Si è svolta a Milano la settima edizione di Barilla Pasta World Championship. Durante la competizione si sono contesi il primato 18 giovani cuochi, under 35. Tra questi ha avuto la meglio la statunitense Carolina Diaz.
I concorrenti hanno cucinato di fronte a una giuria prestigiosa, tra questi lo chef Lorenzo Cogo, Viviana Varese, Davide Oldani, Holger Stromberg e Luigi Taglienti. E ancora la fotografa e influencer statunitense Brittany Wright. John Dickie, autore di best-seller e professore, e Francesca Romana Barberini, autrice e volto televisivo, hanno condotto l’evento. Il co-fondatore della Kitchen Theory Jozef Youssef, la presentatrice tv ed ex-modella svedese Filippa Lagerbäck e Giuseppe Bonati hanno partecipato all'evento in qualità di relatori. L’Italia è stata rappresentata da Lucia de Prai, dalle origini italo-spagnole, che ora lavora nel ristorante stellato di Genova “The Cook”.
Carolina Diaz
Più di 450 persone tra food lovers, stampa, influencer e professionisti del settore hanno partecipato e supportato con entusiasmo e tifo all'evento. Barilla Pasta World Championshipha come scopo di incentivare chef talentuosi ad abbracciare lo stile italiano, così sottolinea Andrea Malservisi, brand equity and communication director del Gruppo Barilla, invece la prossima edizione dovrà stupire con piatti innovativi.Materie prime d’eccellenza, piatti e pasta sono le “armi” introdotte dai cuochi, infatti la gara di quest’anno ruotava intorno al motto “Eat positive” con lo scopo di spingere il consumatore ad avere una alimentazione sana e positiva. Un omaggio al patrimonio culturale italiano, che vede il nostro stile di vita ammirato in tutto il mondo.
Toby Wang e Carolina Diaz
La scenografia di Barilla Pasta World Championship è curata in ogni minimo dettaglio: sullo sfondo spighe di grano, cassette con basilico, pomodori di varie dimensioni e qualità. Le basi fondamentali per cuocere un buono e semplice piatto di pasta. Durante le due giornate lentamente la gara si è assottigliata fino ad arrivare alla contesa finale che ha visto dietro i fornelli gli young chef Toby Wang, rappresentante la Cina e Carolina Diaz, rappresentante gli Usa. Forniti di un cestino hanno scelto le materie prime, pronti a rivisitare un grande classico, gli spaghetti al pomodoro, in chiave contemporanea.
La pasta vincitrice
Poi dopo il countdown è iniziata la contesa. Colpiva l’attenzione di Toby che con cura maniacale procedeva a fare piccoli tagli chirurgici ai pomodorini. Carolina ha scelto pomodori di grande dimensione, che ha tagliato, separando il cuore dall’esterno. Poi ha unito differenti qualità di pomodori ciliegini, inserendo un rametto dei pomodori, che ha rilasciato al sugo una speciale componente erbacea. Alla fine, il piatto di spaghetti di Carolina ha stupito tutti.
«Sono veramente onorata di essere la nuova Master of Pasta - ha dichiarato Carolina Diaz - ho cercato l’equilibrio fra semplicità e personalità per rivisitare il mio spaghetto al pomodoro, un piatto così tipicamente italiano. È un orgoglio per me essere la prima donna a vincere questo titolo, le donne riscuotono sempre più successi ed è fondamentale che il nostro lavoro venga riconosciuto a livello mondiale».
L’evento è stato reso possibile grazie alla partecipazione di dieci partner e leader nelle loro categorie: Pentole Agnelli (pentole professionali), Smeg (elettrodomestici), Lavazza (caffè), Acqua Plose (acqua gourmet), Metro Italia (qualità e servizi innovativi per il settore Food e Hospitality), Costa Crociere (crociere), LAGO (design e arredamento), Zanussi Professional (cucine professionali), Bragard (abbigliamento professionale) e Aperol Spritz (liquori).
di Emanuela Teresa Cavalca
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