venerdì 5 aprile 2024

In Italia una settimana del vino

 

In Italia una settimana 

del vino con Wine Ministerial 

Meeting e Vinitaly

Dall'11 al 17 aprile si terranno prima la conferenza Wine Ministerial Meeting e quindi Vinitaly, «due straordinari eventi, che sono connessi tra loro», sul vino, come ha sottolineato il ministro Lollobrigida


Ad aprile «ci saranno due straordinari eventi, che sono connessi tra loro», sul vino, come ha sottolineato il ministro dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida. Si terranno infatti la conferenza Wine Ministerial Meeting dall'11 al 13 e Vinitaly dal 14 al 17 per quella che sarà a tutti gli effetti la settimana del vino per l'Italia, anche se non mancano quelle che sono più di sfumature internazionali.

 In Italia una settimana del vino con Wine Ministerial Meeting e Vinitaly

Ad aprile si svolgeranno la conferenza Wine Ministerial Meeting e Vinitaly

Wine Ministerial Meeting, cos'è la conferenza internazionale sul vino

La Wine Ministerial Meeting è una conferenza internazionale sul vino dell'Organizzazione internazionale del vino (Oiv) che quest'anno celebra i primi 100 anni di attività e che per la prima volta si svolge in Italia. Presieduta dall'italiano Luigi Moio, conta 52 Paesi membri tra cui l'Italia tra i Paesi fondatori e rappresenta circa il 90% della produzione mondiale di vino. Alla presentazione delle attività celebrative del centenario dell'Oiv (Organisation international de la vigne et du vin) in programma in Franciacorta e a Vinitaly ha partecipato anche Lollobrigida.

«Mai – ha detto il ministro- si era tenuta in Italia una conferenza di questa entità con tante nazioni, saranno 31, che si incontreranno per discutere strategie rispetto a questa produzione che deve essere sempre collegata alla qualità e al consumo attento di un prodotto a base alcolica. Abbiamo bisogno di raccontarla nella vetrina principale del vino, Vinitaly, che si sta espandendo nel mondo, a cominciare dagli Stati Uniti». Quindi ha aggiunto: «Alla conferenza internazionale del vino ci confronteremo sul valore del vino nelle sfide della sostenibilità economca e ambientale. Perché il reddito degli agricoltori e la manutenzione dell'ambiente sono due cose che devono restare connesse».

Vinitaly, tutte le strade del vino portano a Verona

A Veronafiere il quartiere fieristico di Vinitaly 2024, con 100mila metri quadri di esposizione e oltre 4mila cantine espositrici dal 14 al 17 aprile, è pronto a diventare l'agorà internazionale del wine business. «C'è tutto il made in Italy enologico da tutte le regioni italiane e da oltre 30 Paesi alla 56/a edizione», ha detto il presidente di Veronafiere Federico Bricolo, intervenuto alla conferenza stampa di presentazione al ministero dell'Agricoltura promossa dal ministro Lollobrigida.

In Italia una settimana del vino con Wine Ministerial Meeting e Vinitaly

«Tutte le strade del vino porteranno a Verona»

Durante la presentazione è stato annunciato che si vedrà qualcosa di nuovo, non solo per la presenza dei big del business enoico ma anche per la partecipazione istituzionale dall'Italia e da tanti Paesi esteri. E il Masaf raddoppierà gli stand istituzionali.  «Sarà un momento di confronto importante - ha concluso Bricolo - ma anche una grande opportunità per presentare l'eccellenza del made in Italy dei vini italiani a una così grande platea internazionale. Abbiamo fatto un grande lavoro per calamitare i top buyer e aspettiamo l'arrivo di 30mila operatori da 140 Paesi. Testimoniando così la valenza internazionale di Vinitaly che riesce a far arrivare da tutti i continenti i professionisti del vino proprio a Verona. Se tutte le strade portano a Roma, in questo caso nei giorni della nostra manifestazione tutte le strade del vino porteranno a Verona».

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