mercoledì 5 novembre 2025

Camminare a piedi nudi fa bene a corpo e mente

 

Camminare a piedi nudi: 

il ritorno alla terra 

che fa bene a corpo e mente

Sempre più hotel e resort di montagna propongono camminate a piedi nudi come esperienza di benessere sensoriale: il barefooting, un ritorno alle origini che rigenera il corpo, calma la mente e riconnette con la natura

Negli ultimi annisempre più hotel e resort di montagna hanno introdotto nei propri programmi di benessere un’attività insolita ma anticacamminare a piedi nudi. Non solamente sui prati o tra i boschi, ma persino sulla neve, per un’esperienza sensoriale capace di stimolare il corpo e rigenerare la mente. Il cosiddetto barefooting - o barefoot walking - nasce come pratica naturale di contatto con la terra, e oggi trova spazio nei percorsi spanei centri termali e nei resort che propongono un ritorno all’essenzialitàal gesto primitivo del camminare libero da scarpe e distrazioni.

I benefici di un gesto naturale

Dietro la semplicità del camminare scalzi si nasconde una terapia naturale dai numerosi effetti positiviIl contatto diretto con il terreno stimola i muscoli plantari e rafforza le cavigliemigliorando l’equilibrio e la posturaOgni superficie - erba, sabbia, sassi o neve - sollecita in modo diverso i punti riflessi del piedecon benefici che si estendono a tutto il corpoLa pressione alternata sulle piante dei piedi agisce come un massaggiofavorendo la circolazione e aiutando a scaricare le tensioni accumulate.

Il barefooting è anche una forma di allenamento sensorialeil piede, liberato dalla costrizione delle suole, impara a percepire variazioni di temperaturaconsistenza e inclinazionesviluppando una maggiore consapevolezza del movimento. Allo stesso tempo, la pratica esercita un effetto calmante sul sistema nervosoDiversi studi sul grounding - il contatto diretto con la terra - hanno mostrato una possibile riduzione dei livelli di stress e un miglioramento della qualità del sonnograzie alla stabilizzazione del ritmo circadiano e all’equilibrio energetico del corpo.

Per chi desidera avvicinarsi a questa esperienzaè consigliato procedere gradualmente. I percorsi barefoot presenti in molti eco-resort e parchi naturali italiani permettono di camminare in sicurezza su superfici diverse, alternando tratti di legno, corteccia, argilla, sabbia e acqua. L’attivitàse praticata con costanzapuò diventare un piccolo rituale quotidiano di benessereadatto a tutte le età.

Attenzione e consapevolezza: le regole per praticarlo in sicurezza

Come ogni attività legata al corpo, anche il barefooting richiede attenzione e ascoltoNon tutte le superfici sono adattee non tutte le condizioni fisiche consentono di praticarlo senza precauzioni. È importante evitare zone dove il terreno possa nascondere vetri, spine, pietre appuntite o residui metalliciIl passaggio dalla scarpa al piede nudo dovrebbe essere progressivo: iniziare con pochi minuti su terreni morbidi, per poi aumentare gradualmente durata e varietà del percorso.

Dopo ogni camminata è bene pulire e controllare i piediasciugandoli con cura e applicando una crema idratante o lenitivaChi soffre di problemi circolatorineuropatie o patologie del piede dovrebbe chiedere consiglio a un medico prima di iniziare.

Un’esperienza che riconnette

In un’epoca dominata dalla tecnologia e dalla velocitàil barefooting è un invito a rallentare e a riscoprire il contatto diretto con gli elementi naturali. Non si tratta solamente di una moda wellness, ma di un modo di ritrovare equilibrio e radicamento, riscoprendo il piacere di sentire il terreno sotto i piedi. Camminare scalzi nella nevenell’erba o sui sassi diventa così un gesto simbolicoun ritorno a ciò che è essenzialeun modo per ricordare che la salute - fisica e mentale - passa anche attraverso la semplicità del contatto con la natura. In ogni passo, un piccolo atto di libertà.

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