giovedì 7 giugno 2018

Lo stile di vita sano allunga la vita

Lo stile di vita sano 

allunga la vita
10 anni in più 

seguendo 5 regole



Le regole per lo stile di vita sano le conosciamo benissimo. Ribadirle però non fa male soprattutto quando nuove ricerche dimostrano gli effetti positivi. Stop al fumo, poco alcol, peso sotto controllo sono principi base. 

Tuttavia ce ne sono altre altrettanto importanti da non dimenticare come l’alimentazione salutare e sport. Secondo uno studio dell’Università americana di Harvard adottare una dieta sana, svolgere esercizio fisico regolare (almeno 30 minuti al giorno), mantenere il peso corporeo nella norma, non bere troppo e non fumare può allungarci sensibilmente la vita.
Ne ha parlato Daniela Lucini, responsabile della sezione di Medicina dell’Esercizio di Humanitas in un articolo pubblicato su Humanitasalute che qui riportiamo integralmente.

(Lo stile di vita sano allunga la vita 10 anni in più seguendo cinque regole)


Il maxi studio condotto da esperti della Harvard T.H. Chan School of Public Health di Boston e pubblicato sulla rivista Circulation ha anche svelato che chi resta fedele a 5 sane abitudini ha un rischio dell’82% in meno di morire per cause cardiovascolari e del 65% in meno di morire per tumore rispetto a chi non segue i corretti stili di vita.
Gli epidemiologi della Harvard Chan hanno analizzato dati relativi a un campione di 78.865 donne monitorate per un periodo di 34 anni e a 44.354 maschi monitorati per 27 anni. È emerso che coloro che non adottavano i 5 comportamenti sani avevano un’aspettativa di vita a 50 anni di 29 anni per le donne e di 25,5 anni per i maschi. Invece, per coloro che adottavano tutti e 5 i corretti stili di vita a 50 anni presentavano un’aspettativa di vita di 43,1 anni per le donne e 37,6 anni per gli uomini; in altre parole qualcosa come 14 anni in più di vita per le donne e 12 in più per gli uomini rispetto a coloro che non adottavano sane abitudini.


Molte persone, pur avendo già sentito parlare più e più volte di “sani stili di vita”, non hanno ancora ben chiaro perché ma soprattutto come iniziare a cambiare le proprie abitudini di vita. Eppure vivere secondo questi semplici principi ha dimostrato in modo inconfutabile di avere grandi vantaggi per la salute in termini di prevenzione primaria, cioè prima della comparsa, o secondaria, cioè quando la malattia si è già manifestata, di molte patologie cronico-degenerative. In particolare, esistono forti evidenze scientifiche che uno stile di vita sano ha effetti benefici sulla prevenzione primaria e secondaria di patologie cardiovascolari, come infarto del miocardio, ipertensione arteriosa, angina e scompenso cardiaco; patologie come diabete e la sindrome metabolica, e il tumore, in particolare al seno e al colon.

Adottare uno stile di vita sano significa principalmente smettere di fumare, alimentarsi correttamente e svolgere un’attività fisica adeguata alle nostre caratteristiche fisiche. In particolare quest’ultima è considerata al pari di un vero e proprio “farmaco” efficace sia nella prevenzione che nella gestione delle principali malattie croniche, sia nel controllo del peso, uno dei fattori di rischio principali per malattie cardiovascolari, oncologiche e metaboliche.

Adottare un sano stile di vita, anche in cucina, significa:

  • Prestare attenzione alla conservazione e cottura degli alimenti: errate modalità ne aumentano le probabilità di contaminazioni da parte di microorganismi che possono determinare varie patologie infettive.
  • Preferire una dieta varia che includa verdura e frutta (compatibilmente con eventuali patologie intestinali) perché fonti di vitamine antiossidanti, fibre e sali minerali; carni bianche, pesce, legumi, cioè fonti di proteine; carboidrati integrali.
  • Tenere sotto controllo il peso: un aumento di peso si associa a un rischio maggiore per tutte le patologie, anche quelle oncologiche. Di particolare importanza è ridurre la massa grassa ma anche avere un’adeguata massa muscolare, grazie ad alimentazione corretta ed esercizio fisico.
  • Evitare il fumo o smettere di fumare
  • Praticare attività fisica con regolarità: molte sono le evidenze scientifiche che dimostrano benefici per la salute anche per i non atleti. Infatti, un’attività fisica aerobica moderata praticata ogni giorno, a seconda della condizione di salute di base, contribuisce sia al consumo energetico (che varia a seconda del tipo, durata e intensità di attività fisica) sia al mantenimento/incremento della massa muscolare e al miglioramento del metabolismo.

In particolare, hanno dimostrato benefici sulla salute: 30 minuti di attività aerobica moderata, (come camminare, nuotare a rana o dorso, andare in bicicletta,) tutti i giorni; oppure 20 minuti di attività aerobica ad intensità elevata (come correre, nuotare stile libero) 3 volte alla settimana, a cui aggiungere almeno 2 volte alla settimana (in giorni non consecutivi) esercizi di forza con piccoli pesi, macchine in palestra, esercizi a corpo libero ad intensità lieve-moderata a seconda delle caratteristiche della persona.
italiaatavola

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