sabato 18 aprile 2015

IL PREMIO CIACCO A MASSIMO BOTTURA

Il “Premio Ciacco” a Massimo Bottura
Interprete della cultura italiana in cucina


Massimo Bottura riceve a Firenze il “Premio Ciacco 2014”, consegnato in occasione
del “Premio Italia a Tavola”, e assegnato dall'Accademia Dantesca di Firenze per riconoscere il valore della cucina nella nostra cultura

Il “Premio Italia a Tavola” si riconferma un'occasione per valorizzare il meglio dell'agroalimentare made in Italy, anche attraverso le premiazioni di alcune selezionate personalità del settore dell'enogastronomia e della ristorazione, che si sono concretizzate nella consegna degli “Award Italia a Tavola-Fipe 2014” e dei premi ai vincitori del sondaggio sul Personaggio dell'anno 2014.

Massimo Bottura (nella foto) è uno dei quattro professionisti che ha ricevuto l'Award 2014, ma oltre a questo importante riconoscimento il cuoco stellato dell’Osteria Francescana di Modena, ha ricevuto il “Premio Ciacco 2014”, assegnatogli dalla Accademia Dantesca di Firenze, che lo ha riconosciuto come “maggiore interprete della cucina come espressione della cultura italiana”; il premio è stato consegnato da Eugenio Giani , Consigliere regionale del Comune di Firenze.

Nella foto, da sinistra: Ketty Magni, Renato Missaglia, Clara Mennella, Eugenio Giani, Massimo Bottura, Alberto Lupini e Aldo Cursano.
Il “Premio Ciacco” nasce per riconoscere alla cucina un ruolo di primaria importanza, come uno degli elementi essenziali della nostra cultura. Come ci insegna la letteratura, Ciacco è un personaggio raccontato nella “Divina Commedia”, nel 6° Canto dell’Inferno, quando Dante Alighieri racconta il girone dei golosi.
La consegna del “Premio Ciacco” è avvenuta all’Hotel Baglioni di Firenze durante il “Premio Italia a Tavola”, l’evento che ha riunito nella città culla del Rinascimento alcuni tra i più importanti esponenti del comparto agroalimentare, dai cuochi agli imprenditori, dai rappresentanti delle istituzioni ai giornalisti di settore. Ricco il calendario della giornata di sabato 11 aprile, che ha visto susseguirsi il momento del talk show “Dalla terra alla tavola - Lo stile italiano è Doc” a cui ha partecipato il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina, la consegna degli “Award Italia a Tavola-Fipe 2014”, le premiazioni dei “Personaggi dell’anno 2014 dell’enogastronomia e della ristorazione”, eletti attraverso il sondaggio online di Italia a Tavola, e infine l’originale show cooking “Tra Cuochi e Stilisti - Un Cocktail di Stelle”, con la partecipazione di 15 fra cuochi e pasticceri e 7 barman, affiancati da 22 giovani stilisti per la realizzazione di creazioni di moda ispirate ai piatti e ai cocktail.

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