giovedì 16 giugno 2016

ROSSO 14 - GUSTO CON GARBO A jESOLO LIDO

Rosso 14 - 

gusto con garbo 

a Jesolo Lido

Una bella sorpresa

Rosso 14 - gusto con garbo a Jesolo Lido

Basi solide e buone idee

Basi solide e buone idee
Come ogni luogo iperturistico che si rispetti, Jesolo Lido non fa eccezione a una prassi che vuole una ristorazione quasi sempre poco curata e legata al massimo sfruttamento delle opportunità della bella stagione, con cucine improvvisate e locali in cui il “mordi e fuggi” impera sovrano. Perciò è davvero sempre una bella sorpresa quando si scoprono nuovi ristoranti con basi solide e buone idee che vogliono durare lungo tutto il percorso dell’anno, anche per chi al mare ci abita.

Un luogo del gusto

Un luogo del gusto
È il caso di Rosso 14, creatura dell’autoctono Paolo Salvalaio, il quale ha progettato e realizzato un luogo del gusto con tutto ciò che serve per offrire piatti ben concepiti, con materie prime di qualità e prezzi ragionevoli. Un ambiente ampio e luminoso, giocato sui toni del rosso, con bei pezzi di artigianato del vetro muranese a ingentilire il contesto, fa da cornice alla cucina di un cuoco di bella esperienza come Massimo Zanoni. In sala il bravo Patrizio Enzo accoglie gli ospiti con grande garbo.

Il pesce è padrone

Il pesce è padrone
Il menu è ben articolato e il pesce, va da sé, la fa da padrone. Lo stile è improntato a una moderna semplicità che va a esaltare al meglio gli ingredienti prescelti. Si può iniziare con lo stuzzicante crudo di scampo con pomodoro e burrata, per proseguire con la grassa suadenza del salmone marinato con insalata di finocchio e arancia. Molto buona la piovra arrostita con patate, taccole e una delicata maionese d’acqua di cottura.

Conto che si paga volentieri

Conto che si paga volentieri
Elegante e ben congegnata l’insalata tiepida di mare con verdure croccanti. Convince anche la tartare cotta di pesce spada con verdure e bottarga. Appetitosi, tra i primi, gli spaghetti di Gragnano con frutti di mare, zucchine e bottarga. Non c’è spazio per i secondi, tutti invitanti, che di certo assaggeremo in una prossima occasione. Di certo rinunciare ai dolci è un sacrificio che non s’ha da fare, perciò ci lasciamo tentare da un piatto misto che è un goloso caleidoscopio di dolcezze. A disposizione una carta dei vini ancora piccola ma ben studiata, per una spesa tra i 40 e i 50 euro alla carta, del tutto meritati.

www.ristoranterosso14.it
Ciboevino
Marco Colognese

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