A Milano workshop
sulle neuroscienze
per comunicare
il Food & Wine
Organizzato da Neuroset e Tim Space, dopo il successo dell’evento dello scorso novembre torna il 17 marzo "Neuromarketing Coach". L’appuntamento è questa volta interamente dedicato al mondo del Food & Wine
Nuovo appuntamento con Neuromarketing Coach, il ciclo di eventi che punta all’eccellenza nella formazione sul neuro marketing in Italia, organizzato da Neuroset e Tim Space. Dopo il successo dell’evento dello scorso novembre, l’appuntamento è questa volta interamente dedicato al mondo del Food & Wine. La formula è rimasta invariata rispetto alla scorsa edizione, ovvero: contenuti mutuati dalla ricerca scientifica, interattività, case studies e la novità di quest’anno, i laboratori sensoriali, uno spazio virtuale in cui i partecipanti sperimentano in prima persona le variabili e gli stimoli che influenzano il senso del gusto e il modo in cui il cervello interpreta i sapori.
Appuntamento il 17 marzo a Milano presso Tim Space, in piazza Einaudi 8, dalle 9 alle 18. L’evento è dedicato ai professionisti del settore desiderosi di apprendere strategie avanzate di neuromarketing per comunicare e promuovere il proprio prodotto enogastronomico nel mercato internazionale, nel turismo, nella ristorazione, nel retail e attraverso le nuove piattaforme digitali.
Tra i temi caldi del workshop: come ottimizzare le strategie di food-advertising con le neuroscienze, come usare il neuro design per migliorare l’esperienza nella ristorazione, come ottimizzare il packaging e il pricing per creare engagement, come costruire esperienze neuro-sensoriali nel retail, come promuovere lo storytelling del cibo sui social. Sono previste anche sessioni di case studies su brand italiani eccellenti come Barilla, Cinzano e Ferrero, e sessioni di “interactive brainstorming” in cui i partecipanti propongono un proprio caso di studio che viene sviluppato nel corso del workshop.
Due riconferme, molto attese, sono i tutorial “hands-on”, veri e propri mini-laboratori durante i quali i partecipanti sperimentano l’uso di strumenti biomedicali come eyetracker, elettroencefalografo, misuratore di risposta galvanica, ecc., per testare l’engagement del consumatore e comprendere il suo comportamento d’acquisto.
Anche in questa occasione, come nei precedenti workshop Neuromarketing Coach, la parte scientifica è molto curata, con nomi di interesse quali Vincenzo Russo, docente di Marketing, comportamento, comunicazione e consumi allo IULM, e Lucia Carriero, ricercatrice in Neuroscienze e co-founder di Neuroset. Ricca di contenuti anche la parte dedicata alla comunicazione nel Food & Wine, con la partecipazione di Andrea Radic, vicedirettore di Italia a Tavola. Molto innovativa, infine, anche la parte tecnologica, con la partecipazione di docenti di eccellenza tra cui Francesco De Fina, ceo Neuroset e bio-ingegnere.
Un workshop “open-space” creato da Neuroset, ospitato e promosso da Tim Space, per favorire la diffusione e la conoscenza scientifica del neuro marketing al di fuori dai laboratori accademici e applicato ai casi di business reale.
Navigando all’interno del sito dell’evento (www.neuromarketingcoach.it), è possibile conoscere i dettagli del programma e i relatori che interverranno.
Appuntamento il 17 marzo a Milano presso Tim Space, in piazza Einaudi 8, dalle 9 alle 18. L’evento è dedicato ai professionisti del settore desiderosi di apprendere strategie avanzate di neuromarketing per comunicare e promuovere il proprio prodotto enogastronomico nel mercato internazionale, nel turismo, nella ristorazione, nel retail e attraverso le nuove piattaforme digitali.
Tra i temi caldi del workshop: come ottimizzare le strategie di food-advertising con le neuroscienze, come usare il neuro design per migliorare l’esperienza nella ristorazione, come ottimizzare il packaging e il pricing per creare engagement, come costruire esperienze neuro-sensoriali nel retail, come promuovere lo storytelling del cibo sui social. Sono previste anche sessioni di case studies su brand italiani eccellenti come Barilla, Cinzano e Ferrero, e sessioni di “interactive brainstorming” in cui i partecipanti propongono un proprio caso di studio che viene sviluppato nel corso del workshop.
Due riconferme, molto attese, sono i tutorial “hands-on”, veri e propri mini-laboratori durante i quali i partecipanti sperimentano l’uso di strumenti biomedicali come eyetracker, elettroencefalografo, misuratore di risposta galvanica, ecc., per testare l’engagement del consumatore e comprendere il suo comportamento d’acquisto.
Anche in questa occasione, come nei precedenti workshop Neuromarketing Coach, la parte scientifica è molto curata, con nomi di interesse quali Vincenzo Russo, docente di Marketing, comportamento, comunicazione e consumi allo IULM, e Lucia Carriero, ricercatrice in Neuroscienze e co-founder di Neuroset. Ricca di contenuti anche la parte dedicata alla comunicazione nel Food & Wine, con la partecipazione di Andrea Radic, vicedirettore di Italia a Tavola. Molto innovativa, infine, anche la parte tecnologica, con la partecipazione di docenti di eccellenza tra cui Francesco De Fina, ceo Neuroset e bio-ingegnere.
Un workshop “open-space” creato da Neuroset, ospitato e promosso da Tim Space, per favorire la diffusione e la conoscenza scientifica del neuro marketing al di fuori dai laboratori accademici e applicato ai casi di business reale.
Navigando all’interno del sito dell’evento (www.neuromarketingcoach.it), è possibile conoscere i dettagli del programma e i relatori che interverranno.
iTALIAATAVOLA
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