lunedì 2 maggio 2022

Conosci gli anacardi e le loro proprietà?

 

Conosci gli anacardi 

e le loro proprietà?

Sono fonte di acidi grassi (dalle proprietà protettive nei confronti della salute cardiovascolare) e di antiossidanti (che possono, a loro volta, proteggere la salute di cuore e arterie)


Prima in Italia li conoscevano e li mangiavano in pochi, oggi sono diventati molto popolari anche per le innumerevoli proprietà che hanno. Stiamo parlando degli anacardi, alimento apprezzato nella cucina thailandese e cinese che sono ottimi alleati di chi ha problemi di colesterolo alto. Scopriamoli in un articolo di Humanitas Salute che pubblichiamo.

Che cosa sono gli anacardi?

Si tratta dei semi dell’Anacardium occidentale, specie nativa del Brasile. I principali produttori di anacardi sono attualmente: Brasile, India, Mozambico, Tanzania e Nigeria.

Quali sono le proprietà nutrizionali degli anacardi?

100 g di anacardi apportano 598 calorie ripartite nel seguente modo:

  • 69% lipidi
  • 21% carboidrati
  • 10% proteine.

Nello specifico, 100 g di anacardi apportano:

  • 3 g di acqua
  • 27 g di acidi grassi monoinsaturi (fra cui acido oleico)
  • 9 g di acidi grassi saturi
  • 8 g di acidi grassi polinsaturi (acido linoleico)
  • 9 g di zuccheri solubili
  • 15 g di proteine
  • 46 g di lipidi, di cui: 3 g di fibre.

Fra i minerali e le vitamine, 100 g di anacardi apportano:

  • 565 mg di potassio
  • 490 mg di fosforo
  • 45 mg di calcio
  • 260 mg di magnesio
  • 1 mg di niacina
  • 0,2 mg di riboflavina
  • 0,2 mg di tiamina
  • 1 mg di vitamina E
  • 16 mg di sodio
  • 6 mg di ferro
  • 2 mg di rame
  • 6 mg di zinco
  • 12 µg di selenio
  • manganese.

Quando non mangiare gli anacardi

La loro assunzione può interagire con l’azione dei farmaci antidiabetici.

Stagionalità degli anacardi

In Italia sono reperibili sul mercato tutto l’anno. La loro raccolta avviene invece alla fine della stagione secca.

Possibili benefici e controindicazioni degli anacardi

Sono fonte di acidi grassi (dalle proprietà protettive nei confronti della salute cardiovascolare) e di antiossidanti (che possono, a loro volta, proteggere la salute di cuore e arterie). Anche il rame può aumentare le difese antiossidanti, ma non solo; tale minerale, componente essenziale di molti enzimi, prende parte alla produzione di energia e allo sviluppo delle ossa, dei tessuti connettivi e della melanina presente nei capelli e nella pelle. 

Il loro consumo potrebbe altresì favorire la salute delle ossa, grazie al magnesio contenuto in tali semi, che contribuisce anche a controllare il tono nervoso e muscolare combattendo, pertanto, emicrania, tensioni, affaticamento, pressione alta e spasmi muscolari.

Gli anacardi contengono però anche ossalati, che – in concentrazioni elevate – potrebbero promuovere la formazione di calcoli. Per questo motivo il loro consumo potrebbe essere sconsigliato in caso di problemi a reni o cistifellea. IAT

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