mercoledì 3 luglio 2024

Gli italiani e stranieri tornano a investire sulle seconde case

 

Estate 2024: italiani 

e stranieri tornano 

a investire 

sulle seconde case

Gli italiani ritornano al mattone. Il trilocale la tipologia preferita (32,5%). Ad acquistare sono soprattutto persone di età compresa tra 45 e 64 anni (52,6%). Di peso la componente di acquirenti dall'estero, un'attrazione che si basa anche su tradizione, arte ed enogastronomia: ecco i dati dell'ufficio studi di Tecnocasa

di Gabriele Ancona
vicedirettore

Estate 2024: italiani e stranieri tornano a investire sulle seconde case

Con l'estate le seconde case tornano a splendere anche sul fronte immobiliare. Investimento o buen ritiro, secondo le esigenze e le possibilità, da nord a sud la tendenza è stabile. «In Valle d'Aosta l'andamento è positivo - spiega Alberto Chiabotto, presidente Fimaa (Federazione italiana agenti affari agenti immobiliari) Confcommercio VdA. I risultati del report dell'Osservatorio nazionale immobiliare turistico 2023 di Fimaa Confcommercio condotto con la collaborazione di Nomisma confermano che a causa dell'attuale incertezza della congiuntura economica generale gli italiani ritornano al mattone. La casa vista come bene rifugio oltre che a soluzione remunerativa per le locazioni brevi».

Seconde case, l'opportunità offerta dallo smartworking

Spostandoci in Maremma, luogo del cuore per molti turisti, il nuovo mondo dove vivere è rappresentato dai borghi, oasi indisturbate, a basso indice demografico, dove viene riscontrata un'intensa richiesta di soluzioni abitative per coniugare, sfruttando lo smartworking, il desiderio della continuità lavorativa con la tranquillità. Da sottolineare anche da parte di chi viene dall'estero l'apprezzamento per l'ambiente e la quiete, per non parlare di arte, storia e tradizioni. Il trilocale è l'oggetto del desiderio.

Estate 2024: italiani e stranieri tornano a investire sulle seconde case

Seconde case: intensa la ricerca di soluzioni nei borghi

Pace sì, ma con un aggancio efficiente al mondo circostante. Una delle chiavi di volta dello sviluppo è relativa all'investimento sui trasporti. Un nodo cruciale su larga scala. Non solo come sviluppo ulteriore dell'accessibilità dall'esterno, ma soprattutto in relazione a quella interna, ai collegamenti da e verso i principali punti di accesso (porti e aeroporti) e al potenziamento del trasporto pubblico locale, visto come elemento fondamentale per favorire la mobilità dei turisti sul territorio. Un aspetto che ha influito in modo deciso sul mercato della casa vacanza è rappresentato infatti dai collegamenti tra le grandi città e le località turistiche così come l'incremento delle infrastrutture nei luoghi deputati alla vacanza.

Seconde case, la comodità dei collegamenti un elemento cardine

«La velocità e la comodità dei collegamenti - spiega Fabiana Megliola, responsabile Ufficio studi Gruppo Tecnocasa - è un elemento cardine per il mercato turistico. Raggiungere agevolmente le località tramite rete ferroviaria ha portato a un potenziamento di acquisti di casa vacanza nelle regioni adriatiche, passati dal 9,6% del 2019 all'11,9% del 2023. Restando sempre in tema di infrastrutture resta ancora una valida attrazione la pista ciclabile che interessa molte località turistiche. Quelle più famose sono la pista ciclabile del lago di Garda, quella della costa imperiese della Liguria sorta sull'ex sedime ferroviario, senza dimenticare quella che interessa l'entroterra di Savona, in modo particolare Final Borgo per chi pratica mountain bike, e l'altra che coinvolgerà il Veneto con Jesolo. In quest'ultima località poi c'è attesa anche per la realizzazione della futura uscita autostradale di Jesolo, lungo la A4 che potrà aiutare a smaltire il traffico e a rendere più appetibile la cittadina».

Estate 2024: italiani e stranieri tornano a investire sulle seconde case

Seconde case: molto richiesta la velocità e comodità dei collegamenti

Il mercato immobiliare delle località di mare e lago, nell'analisi dell'Ufficio studi Gruppo Tecnocasa, ha evidenziato una generale stabilità dei valori. Dopo il boom degli acquisti successivo alla pandemia, ci si sta avviando verso una normalizzazione, tanto che nel 2023 le compravendite di casa vacanza si sono stabilizzate rispetto all'anno precedente. «Sul fronte del mercato immobiliare turistico - puntualizza Fabiana Megliola - si sono confermati alcuni trend già individuati negli anni scorsi, mentre altri si sono maggiormente evidenziati. Nel secondo semestre del 2023 i valori immobiliari delle località di lago hanno registrato una flessione dello 0,3%. Sono diminuiti leggermente i prezzi sul lago di Garda (-0,4); bene il lago di Como (+1,9%) con un buon andamento per la sponda comasca (+5,5%) mentre quella lecchese ha frenato (-0,4%). In rialzo anche il lago di Iseo (+0,6%). In difficoltà le località sui laghi del Lazio (-4,2% per i comuni sul lago di Bracciano e -5,7% per il lago di Bolsena). Quelle di mare chiudono con +0,5%. Sorridono alcune regioni della costa adriatica come Abruzzo (+1,7%) e Molise (+6,9%)Buon andamento anche per il Veneto (+2,4%), la Sardegna (+2,1%) e la Calabria (+1,7%). In lieve calo Puglia (-2,0%) e Sicilia (-1,2%)».

Estate 2024: italiani e stranieri tornano a investire sulle seconde case

Seconde case: buon andamento per la sponda comasca del lago di Como (+5,5%)

Seconde case, le variabili per gli investimenti dall'estero

Di peso la componente di acquirenti stranieri, che nel 2023 è stata pari al 13,5% (nel 2019 era il 10,7%). Alla fine dello scorso anno e agli inizi del 2024 si sono fatti sentire gli effetti del conflitto in Ucraina e del freno dell'economia tedesca. I cittadini tedeschi, da sempre amanti dell'Italia, hanno messo in campo una maggiore prudenza che li ha portati a procrastinare l'acquisto dell'immobile a tempi più sereni oppure a ridurre il capitale da investire, con la conseguenza che si è visto un forte ridimensionamento di acquisti da parte loro sul lago di Garda, meta da sempre prediletta. Le vicende belliche invece hanno potenziato un fenomeno già presente nei mesi passati: la ricerca di una casa vacanza in Italia da parte di persone residenti in Polonia, nazione al confine con l'Ucraina che teme un'escalation del conflitto. L'Italia, infatti, viene percepita come un Paese rifugio sia per i capitali sia per viverci. Questi nuovi investitori spesso si orientano su località accessibili a livello di prezzo e dove è già presente una comunità polacca. Da segnalare Scalea, Bordighera, Caorle, Sant'Antioco, Badesi, Taormina, Terrasini, Castellammare del Golfo, Alcamo. Di rilievo anche lo spostamento di francesi dalla Costa Azzurra alla Liguria, che trovano decisamente meno costosa.

Il trilocale si conferma la tipologia preferita con il 32,5% delle compravendite, seguita dalle soluzioni indipendenti e semindipendenti con il 28,2% delle scelte. Bene anche il bilocale che rappresenta il 24,4% delle transazioni. Rispetto a un anno fa si registra una lieve diminuzione della percentuale di compravendita di soluzioni indipendenti (da 29,4% a 28,2%) e un aumento di quella dei trilocali (da 30,3% a 32,5%). Ad acquistare la casa vacanza sono soprattutto persone di età compresa tra 45 e 54 anni (26,1%) e tra 55 e 64 anni (26,5%). Rispetto all'anno precedente si segnala un aumento dell'età media degli acquirenti: nel 2022 la fascia compresa tra 45 e 54 anni valeva il 31,5%. In lieve aumento la percentuale di chi acquista nella fascia più giovane, entro i 34 anni, che passa dal 5,7% al 7,0%. In rialzo anche quella di acquisti da parte di chi ha superato i 64 anni, che scatta dal 16,0 al 18,6%. Costante l'incremento di single che acquistano la casa vacanza. Nel 2023 ha toccato quota 18,6%.

Seconde case, l'estate italiana sempre più seducente

Questo anche a fronte di un massiccio e seducente programma di eventi che di anno in anno illumina l'estate italiana; un potente polo di attrazione. Oltre 4.000 tra concerti, festival, conferenze e manifestazioni sportive calamiteranno più di 28 milioni di visitatori, sia nazionali che internazionali, nel periodo giugno-settembre 2024.

Estate 2024: italiani e stranieri tornano a investire sulle seconde case

Seconde case: grande è l'attrattiva che nasce dalle tradizioni

«Il turismo sostenibile e la valorizzazione delle tradizioni creano un connubio perfetto per sostenere l'economia locale e attrarre un pubblico più giovane interessato alle proprie radici - sottolinea Alessandra Priante, presidente Enit Ente nazionale italiano per il turismo - L'Italia conferma di avere le leve più giuste per diversificare i driver della motivazione al viaggio e attrarre sempre più turisti stranieri anche sulle aree interne e meno conosciute, dove risiedono le più autentiche tradizioni culturali, artistiche ed enogastronomiche dell'Italia, permettendoci di fare scelte realmente sostenibili, allargare la stagione e generare sviluppo economico e occupazionale attraverso il turismo». Con una ricaduta virtuosa sul mercato delle seconde case, che sempre di più si stanno trasformando in luogo di benessere ben oltre la stagione estiva.

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