lunedì 21 ottobre 2024

Pinot Nero: tutta l'eleganza dell' "enfant terrible"

 

Pinot Nero: 

tutta l'eleganza 

dell' "enfant terrible" del vino

Il Pinot Nero è universalmente riconosciuto come uno dei vitigni a bacca rossa più pregiati al mondo. Tuttavia, la sua fama di enfant terrible del mondo del vino deriva dalla sua complessità e dalle difficoltà che presenta in fase di coltivazione e vinificazione. In Italia, le zone più vocate per la produzione del Pinot Nero sono l'Oltrepò Pavese e l'Alto Adige, pur vantando eccellenze anche in altre aree del Paese

di Riccardo Melillo
Redazione


IPinot Nero è considerato uno dei vitigni a bacca rossa più prestigiosi a livello mondiale, appartenente alla famiglia dei vitigni "internazionali" di origine francese, è coltivato in molte aree del mondo. è conosciuto come l’enfant terrible, un vitigno difficile da gestire, sia in fase di coltivazione che di vinificazione. La vinificazione in rosso del Pinot Nero rappresenta infatti una sfida significativa per gli enologi, con risultati che possono variare considerevolmente da una vendemmia all’altra, anche nelle aree più vocate alla sua produzione. E soprattutto è estremamente sensibile al terroir, sviluppa un rapporto molto forte con il terreno e il microclima delle aree in cui viene coltivato, offrendo così interpretazioni molto diverse a seconda della zona, rendendolo un vino spesso complesso da degustare.

Pinot Nero: le zone più vocate in Italia

Parlando di vinificazione in rosso (non dobbiamo dimenticarci infatti che è una delle basi principali di spumanti metodo classico insieme allo Chardonnay) in Italia le zone più vocate sono l’Oltrepò Pavese e l’Alto Adige, pur avendo in tutto il resto d’Italia delle punte d’eccellenza.

Il 75% del vigneto di Pinot Nero italiano si coltiva in Oltrepò. In questo triangolo tra Piemonte, Emilia e Liguria, dei 13.000 ettari vitati, 3.000 sono coltivati a Pinot nero, confermandosi così l’area di maggiore produzione in Europa, dopo Borgogna e Champagne.

Il vitigno in questa zona riesce, storicamente, ad esprimere con successo le sue due anime, quella pregiata della vinificazione in rosso e quella della raffinata bollicina Metodo Classico. Alla base di questa varietà e ricchezza di espressioni c’è una felice combinazione di fattori: le caratteristiche uniche del suolo, il clima particolare, senza dimenticare l’intraprendenza delle aziende, per lo più a gestione familiare.

Pinot Nero: l'Oltrepò Pavese

La Doc Pinot Nero dell'Oltrepò Pavese si riferisce esclusivamente a un vino rosso fermo, disponibile anche nella versione riserva. Dal punto di vista organolettico, si presenta con un colore rosso rubino, variabile in intensità, arricchito da riflessi amaranto e un lieve bordo aranciato.

Pinot Nero: tutta l'eleganza dell'

L'Oltrepò Pavese

Al naso risulta intenso e nitido, con note di marasca, ribes nero, bacche di bosco, funghi secchi, prugna matura e frutta macerata in alcol, accompagnate da sentori speziati. Al palato è vellutato e fruttato, ben equilibrato, di buona struttura, morbido e caldo, con una persistenza aromatica notevole e un finale leggermente amarognolo.

Pinot Nero: l'Alto Adige

In Alto Adige il Pinot nero è forse considerato il più regale fra i rossi della zona. Il suo profumo intenso di bacche rosse e scure, le note olfattive di chiodi di garofano e violetta, l’eleganza piena con cui avvolge il palato, ne fanno un vino di grande classe e presenza. La coltivazione si concentra principalmente sui versanti occidentali della bassa Atesina, nella zona a sud di Bolzano, in particolare nei comuni di Egna Montagna, trovando però ottime condizioni anche in altre zone della regione, come la Val Venosta.

Pinot Nero: tutta l'eleganza dell'

In Alto Adige il Pinot nero è forse considerato il più regale fra i rossi della zona

Le sue note stilistiche variano a seconda delle zone in cui viene prodotto: sull’altopiano di Mazzon (Egna) si rivela più caldo ed avvolgente; nei vigneti del paese di Montagna si fa notare per la sua elegante punta di acidità ed infine in Val Venosta si fa riconoscere per la sua finezza. Versatilità, questa è la parola d’ordine del Pinot Nero, che grazie alle sue note e alla finezza si presta ad accompagnare tantissimi piatti.

Andiamo a scoprire insieme la selezione Italia a Tavola di etichette da non perdere.

1. Pernero Pinot Nero dell'Oltrepò Pavese Doc |Travaglino

Un’etichetta prodotta dal 2005 dalla cantina di Calvignano (Pv) che vuole essere un rosso più leggero e il più naturale possibile. Alla macerazione in acciaio segue un affinamento di 6 mesi sulle fecce. Un Pinot Nero giovane, fragrante, piacevole e di grande bevibilità, esalta le caratteristiche aromatiche del vitigno.

2. Nero Pinot Nero dell'Oltrepò Pavese Doc | Fiamberti

Una selezione attenta di cloni e di territori particolarmente adatti per microclima ed esposizione per produrre un Pinot Nero giovane ed elegante, pienamente rispettoso del nobile varietale. Assemblaggio e affinamento in acciaio per 1 mese. Rubino di media intensità, al naso aromi di frutti di bosco rossi e neri, con ricordi di erbe aromatiche; in bocca è morbido e molto equilibrato.

3. Monteroso Pinot Nero Dell'Oltrepò Pavese Doc | Giorgi

Dopo la macerazione con le bucce per 12-14 giorni a temperatura controllata, la fermentazione malolattica è svolta in barriques dove il vino si affina per circa 6 mesi. Rosso rubino con unghia granata, al naso è delicato e fine con note fruttate di ribes nero, speziato. In bocca sorprende per il grande equilibrio, è vellutato, di buona struttura e persistenza.

4. 3309 Pinot Nero Provincia di Pavia Igp Riserva | Monsupello

La vinificazione ha inizio con la diraspapigiatura, per passare, dopo un periodo di una settimana di premacerazione a freddo, alla fermentazione alcolica (circa 14 giorni). Alla svinatura, si estrae il vino fiore che, dopo tre travasi, affina in barriques di legno francese per 30-36 mesi. Rubino con riflessi granata. Profumo ampio ed intenso, sensazione fruttata di ribes, spezie e sottobosco. Al palato equilibrato e con tannini morbidi.

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5. Noir Pinot Nero dell'Oltrepò Pavese Doc | Tenuta Mazzolino

Il cuore delle vigne più vocate, la storia della Tenuta Mazzolino. Un rosso rubino limpido che al naso è ampio, complesso, affascinante, con i frutti di bosco rossi maturi (lampone, fragola) che si fanno accompagnare da sottili sfumature speziate e boisé. Al palato si impone per un ventaglio di sapori complessi che spaziano dai frutti rossi ben maturi alle spezie piccanti, dal balsamico ai legni aromatici. 

6. Pernice Pinot Nero dell'Oltrepò Pavese Doc | Conte Vistarino

Uve coltivate a Rocca de' Giorgi (Pv) su terreno calcareo/argilloso. 1 anno di affinamento in barrique francesi e successivo affinamento in bottiglia di almeno un anno. Colpisce per il rosso rubino profondo con riflessi granata. Al naso è complesso, ampio con profumi varietali, note di caffè tostato e cacao.  

7. Giorgio Odero Pinot Nero dell'Oltrepò Pavese Doc | Frecciarossa

Uve ottenute dalla sola parte centrale della storica Vigna del Pino. 4 mesi di affinamento in botti da 25 hl e successivi 8 mesi in barrique di rovere francese, 6 mesi in acciaio e almeno 12 in bottiglia. Rubino brillante che al naso regala intense note di frutti di sottobosco maturi, di spezie e pino mugo. In bocca è fruttato, armonico, fragrante e tipico.

8. Monsieur Pinot Nero Provincia di Pavia Igp | Prime Alture

Affinamento di 12 mesi in legno a cui seguono altri 12 mesi in bottiglia. Vino dal colore rosso rubino brillante con lievi riflessi aranciati. Al naso grande tipicità, caratteristico franco piacevole, con sentori delicatamente eleganti di piccoli frutti rossi e ciliegia, speziato. Il sapore è pieno, armonioso, di buona stoffa e persistente. L’affinamento per oltre un anno in vetro ne esalta la grande armonia.

Pinot Nero: tutta l'eleganza dell'

9. Umore Nero Pinot Nero dell’Oltrepò Pavese Doc | Castello di Luzzano

Un Pinot Nero fuori dagli schemi classici, dal colore rosso rubino brillante, spirito giovane ed un po’ irriverente come il suo nome. Non ha passaggio in legno o note di invecchiamento, ma è delicato al palato e profuma dolcemente di rosa e di piccoli frutti rossi. In bocca è delicato e fresco con una bella pulizia di beva e persistenza.

10. Pinot Nero dell’Oltrepò Pavese Doc Riserva | Le Fracce

Da uve selezionatissime, solo cogliendo l’essenza unica del vitigno, nasce questa Riserva, simbolo di eleganza. Nota fruttata netta di piccoli frutti di sottobosco (mirtillo e ribes nero), accompagnata da un inconfondibile sentore speziato di pepe nero. Delicato e suadente, gradevole nella struttura, prolungata e gradevole persistenza.

11. Costarsa Pinot Nero Dell'Oltrepò Pavese Doc | Montelio

Ottenuto da Pinot Nero in purezza. Vinificazione in cemento, matura in barriques nuove e di differenti passaggi per circa 16 mesi, fino all'assemblaggio. Lungo affinamento in bottiglia. Rubino tenue, al naso è intenso, note fruttate e speziate, sentori di marasca, peonia, pepe nero, cannella e tabacco. In bocca è caldo, morbido, reso equilibrato da una sapidità garbata ed un tannino vellutato.

12. Pinot Nero Dell'Oltrepò Pavese Doc | Castello di Cigognola

Le uve sono raccolte a mano in parcelle selezionate. La fermentazione avviene spontaneamente in tonneaux aperti, a chicco e grappolo intero. Successivamente il vino affina in cemento e legno prima di essere imbottigliato. Di colore rosso rubino con sfumature violacee, svela al naso profumi di frutti di bosco e note speziate.

Pinot Nero: tutta l'eleganza dell'

13. Trattmann Riserva Pinot Nero Alto Adige Doc | Girlan

La maggior parte delle uve proviene da Mazon, dove troviamo terreni profondi di argilla e calcare. La seconda parte proviene dai vigneti più vecchi a Girlan. Affina per 12 mesi in barrique e piccole botti di legno, seguono 8 mesi in grandi botti di legno e infine un ulteriore passaggio in bottiglia per 8 mesi. Profumi intensi e complessi con sentori di frutta matura, ciliegia e marasca. Molto delicato, vinoso con un'eccellente struttura e persistenza.

14. Vigna Maso Reiner Riserva Pinot Nero Alto Adige Doc | Kettmeir

Vinificazione in rosso con macerazione delle bucce, con aumento progressivo della temperatura di fermentazione per arrivare a 25-27 °C. Le temperature basse all’inizio del processo permettono l’estrazione delle sostanze coloranti tipiche del Pinot Nero e la stabilizzazione delle stesse con i tannini propri dell’uva.

15. Riserva Mazon Pinot Nero Alto Adige Doc | Hofstätter

Nasce nell’omonimo altopiano, culla del Pinot Nero dell'Alto Adige. Colore rosso rubino-granato profondo. Note tipiche di sottobosco, bacche e amarene. Al palato presenta molte sfaccettature, è avvolgente, armonioso ed elegante. Si esprime al meglio dopo 2 ulteriori anni di invecchiamento in bottiglia.

16. Praepositus Pinot Nero Riserva Alto Adige Doc | Abbazia di Novacella

Maturazione in Barrique e Tonneaux francesi per 24 mesi. Rosso rubino con sfumature rosate. Al naso profumi varietali tipicamente fruttati di amarena e note di ribes nero. Intense note di sottobosco, cannella e chiodi di garofano. Al naso è elegante e seducente, dalla vivida acidità e dalla struttura vellutata. Ottima persistenza.

Pinot Nero: tutta l'eleganza dell'

17. Casanova Pinot Nero Collio Doc | Castello di Spessa

12 mesi di affinamento in barriques, imbottigliato senza filtrazione, così da preservarne l’integrità, viene poi ulteriormente affinato in bottiglia per alcuni mesi prima di essere commercializzato. Colore rubino intenso. Al naso presenta note di piccoli frutti rossi con intriganti sentori speziati. Al palato è velutato, elegante con lungo e ampio finale di lampone e spezie calde.

18. L'Emerico - Pinot Noir Valléd’AosteDoc | Ottin

Trasparente e fascinoso, trasuda forza e profondità attraverso sfumature di colore. Vivo. Suadente. Colpisce con profumi di ginepro selvatico, aromi intensi di resina e aghi di pino, poi pepe bianco delicato ed erbe aromatiche. L'assaggio è un dinamico movimento cremoso, dove la freschezza gustativa riesce a fondersi con la struttura mantenendolo leggero ed estremamente fruibile.

19. Pinot Nero della Sala Umbria Igt | Castello della Sala

Prodotto dal 1990 esclusivamente da uve Pinot Nero è, in un certo senso, “l’alter ego” del Cervaro della Sala: insieme rappresentano le due diverse espressioni dell’anima complessa e raffinata del Castello della Sala. Al naso esprime un bouquet delicato: note di lampone, ribes rosso e fragoline di bosco si uniscono a leggere sensazioni speziate di pepe rosa. Al palato è armonioso, scorrevole, con tannini sottili. Il finale è fresco, sapido e contraddistinto da un’ottima persistenza.

20. San Germano Pinot Nero Piemonte Doc | Marchesi Alfieri

Da uve Pinot Nero 100%. Varietà introdotta a metà del 1800 nelle vigne degli Alfieri da Cavour su consiglio dell’enologo francese Oudart. Matura in barriques di rovere francese da 500 l. Colore rosso rubino di buona consistenza e profondità. Profumo tipico, complesso, con sentori di viola e mirtillo. Gusto ampio, strutturato con tannini morbidi ben presenti, lunga persistenza gustativa. Matura ed aumenta in complessità per oltre 10 anni dalla sua vendemmia.

Pinot Nero: tutta l'eleganza dell'

21. Diamante Nero Pinot Nero Terre dell'Aquila Igp | Castelsimoni

Vigne coltivate a 800 m slm, con esposizione sud-sud ovest e pendenza di oltre il 25%. Affinamento in botti di rovere per 12 mesi. Il naturale freddo della cantina provvede a decantare e stabilizzare il vino senza alcun ausilio di filtrazione. Affinamento in bottiglia per almeno 12 mesi. Rosso rubino, al naso è raffinato, intenso, complesso, con uno spiccato sentore di piccoli frutti di bosco, fiori rosa, pepe nero, tabacco. Al palato è complesso, di grande mineralità, persistente e con tannini setosi. Molto elegante nel finale.

22. Cuna Pinot Nero Toscana Igt | Cuna

Nasce dalle vigne di Pinot Nero coltivate nella vallata del Casentino a un’altitudine di 500 m slm. In campagna si seguono le regole della biodinamica e anche in cantina gli interventi in vinificazione sono ridotti al minimo necessario. Il vino matura per 15-18 mesi in barrique usate e viene imbottigliato senza filtrazioni. Il bouquet esprime profumi di violetta, aromi di piccoli frutti a bacca rossa, sentori di sottobosco, erbe aromatiche e delicate sfumature speziate. Il sorso è scorrevole, con aromi sfaccettati di grande armonia espressiva.

23. La pineta Pinot Nero Toscana Igt | Podere Monastero

Un Pinot Nero nel pieno delle terre del Sangiovese e del Chianti, siamo a Castellina in Chianti (Si). Affinamento in Barriques di Allier media tostatura nuove per 12 mesi, segue affinamento in bottiglia per 7 mesi. Un vino di straordinaria eleganza, con note di frutti rossi tipiche del varietale con contrappunto di note speziate e tostate. Al palato è molto equilibrato, con una buona spalla acida. Persistenza straordinaria in un susseguirsi di ritorni dei sentori avvertiti al naso.

24. Diamante Nero Pinot Nero Terre dell'Aquila Igp | Castelsimoni

Alle pendici dell’Etna Duca di Salaparuta ha deciso di avviare un’innovativa sperimentazione coltivando per la prima volta il Pinot Nero. Da questa scommessa enologica nasce Nawàri, un Pinot Nero in purezza che stupisce con la sua personalità e la sua struttura e freschezza. Affinamento in legno per 12-15 mesi. Rosso rubino con lievi riflessi granata. Naso caratterizzato da note di piccoli frutti rossi maturi con note vanigliate. I tannini si presentano morbidi e vellutati. Ottima la persistenza gustativa.

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