giovedì 31 ottobre 2024

Merano WineFestival: sfide per il futuro

 

Merano WineFestival: 

tra eccellenze 

e sfide per il futuro

Dall'8 al 12 novembre 2024, Merano WineFestival celebra la sua 33^ edizione con oltre 1000 espositori, masterclass esclusive, showcooking e premiazioni, confermandosi evento di riferimento del settore enogastronomico


La 33ª edizione di Merano WineFestival andrà in scena dall'8 al 12 novembre. L'evento si conferma un luogo di confronto tra produttori, tecnici, comunità scientifica e istituzioni in cui prende vita un dibattito sulle tematiche protagoniste affrontate durante il corso dell'anno con l'obiettivo di individuare soluzioni condivise, concrete e praticabili. “Quo Vadis?” La 33ª edizione Festival in Alto Adige lancia il quesito a tutti gli attori del settore vitivinicolo e gastronomico, messi alla prova da molteplici sfide: il cambiamento climatico, la sostenibilità dalla vigna allo scaffale, il calo dei consumi, l'apertura a nuovi mercati internazionali e alle nuove generazioni di consumatori. Durante le cinque giornate di festival, saranno presenti più di 1000 espositori, oltre 3000 vini in degustazione, 250 etichette nella WineHunter Area, oltre 5400 WineHunter Awards, 39 masterclass, 32 showcooking e 6 talk al Summit “Quo Vadis?”.

Merano WineFestival: tra eccellenze e nuove sfide per il futuro

Ricco e fittissimo di eventi il calendario della 33ª edizione del Merano WineFestival

Merano WineFestival, la Guida 

The WineHunter Award

Come ogni anno, Merano WineFestival punta i riflettori sulle eccellenze selezionate nel corso dell'anno da The WineHunter Helmuth Köcher e i The WineHunter Scouts delle 13 commissioni d'assaggio che hanno degustato circa 8.000 etichette di vino e 600 prodotti delle categorie Food, Spirits, Beer. Il risultato di un anno di selezione e ricerca confluirà nell'edizione 2024 della Guida The WineHunter Award, disponibile online dal 16 agosto. Al suo interno, tutti i prodotti che a seconda del punteggio assegnato hanno ottenuto l'Award Rosso e Gold: tra questi ultimi, anche i candidati al The WineHunter Platinum Award, il riconoscimento più alto della guida. Tra le novità di quest'anno, l'introduzione dei premi specifici per ogni categoria di prodotto diverso dal vino: The WH Food Award, The WH Spirits Award, The WH Beer Award, che avranno la propria riconoscibilità anche negli eventi targati The WineHunter. Novità glamour, le premiazioni The WineHunter Stars - I Magnifici Sette, dedicate alle personalità e professionalità che si sono distinte nel mondo wine & food, in 7 categorie diverse: Winemaker, Wine Manager, Wine Producer, Wine & Food Journalist, Wine Artist, Food Star e Communication Star.

Merano WineFestival, i premiati

Durante la cena di gala di venerdì 8 novembre, il suggestivo Kurhaus di Merano farà da cornice alla cerimonia di premiazione delle WineHunter Stars. Köcher consegnerà il prestigioso riconoscimento a sette figure d'eccellenza che, con la loro passione e impegno, hanno contribuito a illuminare il mondo del vino. Tra i premiati, spicca la celebre cantautrice Gianna Nannini, che riceverà la WineHunter Star come Wine Producer per la sua capacità di combinare successo artistico e vita privata nella sua tenuta, la Certosa di Belriguardo. Oscar Farinetti, rinomato imprenditore e scrittore, sarà insignito della Communication Star per la sua maestria nel marketing e nella comunicazione. La vulcanica chef Viviana Varese si aggiudicherà il premio Food Star per il suo impatto nella ristorazione.

Merano WineFestival: tra eccellenze e nuove sfide per il futuro

Helmut Köcher, The WineHunter

Il titolo di miglior Winemaker andrà a Riccardo Cotarella, figura iconica del vino italiano, che unisce alla sua attività di enologo un forte impegno civile. La giornalista Anna Scafuri, caposervizio del Tg1 Economia, sarà premiata come Wine & Food Journalist per la sua eccellente narrazione del cibo e del vino italiano nei suoi reportage. A ricevere la WineHunter Star come miglior Wine Artist sarà Stefano Vitale, noto per le sue illustrazioni sulle etichette di Donnafugata, che dal 1990 rappresentano un'innovazione nella comunicazione visiva del vino. Infine, Valentina Bertini, corporate wine manager di Langosteria, verrà premiata come miglior Wine Manager, per la sua professionalità e leadership nel mondo dell'alta ristorazione, sia in Italia che a livello internazionale.

Merano WineFestival, legno, anfora, cemento

Novità dell'edizione 2024 sarà la tavola rotonda dell'8 novembre dal titolo inequivocabile “Quo vadis?”. Un convegno sul futuro della viticoltura con approfondimenti sulle differenti pratiche sostenibili tra biologico, biodinamico, naturale, agricoltura integrata, con le certificazioni Sqnpi ed Equalitas, ma anche vitigni resistenti Piwi, vini naturali, vinificazione in anfora e underwater. Dalla vigna alla cantina, saranno affrontati anche i trend in relazione alla scelta dei contenitori, con il progressivo abbandono del legno da parte di alcuni produttori per adottare materiali meno impattanti come l'anfora o il cemento, per dare più spazio alle caratteristiche naturali del vitigno e del terroir. Infine, il tema dell'apertura internazionale per ridurre la dipendenza dei produttori italiani dal consumo interno e aprire, o consolidare, i nuovi mercati di esportazione. Per ogni tematica sarà chiamato a parlare un relatore esperto del settore e, al termine della tavola rotonda, sarà prodotto un Manifesto firmato da tutti gli attori coinvolti. Torna anche l'appuntamento con il Summit “Respiro e Grido della Terra”, che riapre il confronto tra l'esperienza delle realtà produttive, gli studi agronomici nel campo della viticoltura sostenibile e la presenza degli interlocutori istituzionali, per approfondire le pratiche rispettose dell'ambiente ed elaborare riflessioni sulle possibili soluzioni agli effetti del cambiamento climatico sulla viticoltura, guardando al futuro.

Una delle principali novità del Merano WineFestival 2024 sono i quattro appuntamenti esclusivi di “Intrecci di Vite”, organizzati in collaborazione con Liber Experience e ospitati nello scenografico Castello Principesco di Merano. Sabato 9 novembre, Oscar Farinetti sarà il moderatore di un incontro unico che vedrà protagonisti Maurizio Zanella, fondatore di Ca’ del Bosco, e Vittorio Moretti, fondatore di Bellavista, le due aziende simbolo della Franciacorta a livello nazionale e internazionale. Nel pomeriggio, alle ore 16:00, sempre con Farinetti alla conduzione, due grandi interpreti del Sangiovese si confronteranno: Donatella Cinelli Colombini, fondatrice del Movimento del Turismo del Vino, con il suo Brunello di Montalcino, e il Barone Francesco Ricasoli, titolare di Castello di Brolio, con il suo Chianti Classico. Domenica 10 novembre, il moderatore sarà Daniele Cernilli, che guiderà due incontri. Alle 10:30, si alterneranno due protagonisti della produzione di vini bianchi italiani: Silvio Jermann e il celebre winemaker Hans Terzer. Nel pomeriggio, alle 16:00, saliranno sul palco Riccardo Cotarella, presidente di Assoenologi e dell’Union Internationale des Œnologues, e Renzo Cotarella, amministratore delegato di Marchesi Antinori, entrambi punti di riferimento dell'enologia italiana.

Merano WineFestival, gli altri appuntamenti

Ecco tutti gli altri appuntamenti del Merano WineFestival:

Venerdì 8 novembre

  • 10:00 - 17:00: Mercato della Terra, a cura di Slow Food Alto Adige (Piazza della Rena).
  • 11:00: Cerimonia di premiazione “Nel segno di Zierock” (Hotel Terme Merano).
  • 16:00: Masterclass a tema con Angelo Carrillo.
  • 16:30: Masterclass “Espressione dei vitigni Piwi” con Nicola Biasi.
  • 17:30: Premiazione The WineHunter Awards Platinum (Pavillon des Fleurs) per Wine, Food, Spirits e Beer. 5 premi speciali saranno conferiti da Helmuth Köcher e Andrea Radic: Genio, Innovazione, Conquista, Famiglia e Territorio.

Sabato 9 novembre

  • 12:00: Masterclass “Chardonnay Fuoriclasse Nama” con Paolo Porfidio, confronto di 5 annate di Chardonnay (Cantina Nals Margreid).
  • 14:00: Cerimonia di apertura con sciabolata sulla passerella del Ponte delle Terme.
  • 14:30: Masterclass “Bolla contro Bolla” con Oscar Farinetti, confronto tra spumanti metodo classico italiani.
  • 16:30: Masterclass “Underwater – vini sott’acqua” con Andrea Radic.

Domenica 10 novembre

  • 14:00: Masterclass “Dieci vini di razza in dressage” con Luca D'Attoma e Chiara Giannotti.
  • 15:30: Presentazione della guida “I Vini del Cuore” a cura di Olga Schiaffino.
  • 16:30: Masterclass “Georgia 8000 years of history – Unique Qvevri wines in tasting” con Helmuth Köcher.
  • 17:00: “Supertuscan on stage” con Emanuele Trono e Stefano Quaglierini.

Lunedì 11 novembre

  • 11:00: Masterclass “Eccellenze dell’Albania” (Çobo Winery) all'Hotel Therme Merano.
  • 14:00: Masterclass “Gli Svitati”, con ambasciatori del tappo a vite in Italia.
  • 17:00: Cerimonia di premiazione del 30° Premio Godio.

Martedì 12 novembre

  • 16:30: Premiazioni del concorso “Emergente Sala 2024” (Kursaal), che individua i migliori maître e camerieri under 30 nella ristorazione italiana.

GourmetArena (dall'11 novembre)

  • Interpretazioni gastronomiche della Campania: Antonio Tubelli, Gabriele Troisi, Carlo Scutiero, Antonio Lepore, Gino Sorbillo, Umberto De Martino, Franco Pepe, Lino Scarallo, Peppe Aversa, Antonio Della Volpe, Angelo D’Amico, e studenti dell'Istituto Alberghiero "G. Marconi" di Vairano (CE).
  • Interpretazioni gastronomiche dell’Abruzzo: Stefano Ferrauti, Carlo Auriti, Daniele Tortora, Stefano Tomassetti, Angelo D’Alesio, e studenti dell'Istituto Alberghiero "G. Marchitelli" di Villa Santa Maria (CH).
  • FuoriSalone (Corso della Libertà):
  • Showcooking Regione Calabria, Consorzio del Sannio, Campania Felix e Terre d’Abruzzo.

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