domenica 25 marzo 2018

Melagrana, ingrediente o condimento?

Melagrana, 

ingrediente 

o condimento
Ideale per sorbetti 

e granite





Frutto del melograno, un alberello probabilmente originario della Persia dove è coltivato da meno 4000 anni. Il suo nome deriva dal latino granatum che significa pieno di grani. La melagrana è citata nella Bibbia e in molti miti compare come simbolo di fertilità. Le bacche di melagrana si consumano in genere naturali. Nella cucina di diversi Paesi tropicali si utilizzano sia come ingrediente sia come condimento. Decorano e insaporiscono le macedonie e le insalate miste, oltre a zuppe, salse formaggio, ortaggi, volatili, pesci e frutti di mare. In Europa di questo frutto si consuma molto spesso il succo che è molto dissetante. Abitualmente venduta sotto forma di sciroppo, o come granatina, è usato per la preparazione di long drink, gelati, granite, sorbetti e altri dessert.



Il melograno (Punica granatum L.) è una pianta della famiglia delle Punicaceae (o Lythraceae), originario di una regione geografica che va dall'Iran alla zona himalayana dell'India settentrionale. Il frutto (melagrana o granata) è una bacca (detta “Balausta”) di consistenza molto robusta, con buccia molto dura e coriacea. 

Ha forma rotonda o leggermente allungata, a volte sub-esagonale, con diametro da 5 a 12 cm e con dimensione fortemente condizionata dalla varietà e, soprattutto, dalle condizioni di coltivazione. Il frutto ha diverse partizioni interne robuste che svolgono funzione di placentazione ai semi, detti “arilli” (fino a 600 ed oltre per frutto). I semi, di colore rosso, in alcune varietà sono circondati da una polpa traslucida colorata dal bianco al rosso rubino, dolce e profumata. 
italiaatavola
Principali varietà di melograno

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