Sardegna, nessun caso
né decesso
Possibile spostamento
tra regioni?
Sono 531 i nuovi casi di coronavirus rilevati in Italia nell’ultima giornata con una crescita dello 0,2%. I Centri estivi ripartiranno probabilmente prima del 15 giugno. Vertice in arrivo sulla scuola a settembre.
lpunto della Protezione Civile
In Italia, dall’inizio dell’epidemia di Coronavirus, almeno 229.858 persone hanno contratto il covid (+531 in più rispetto a ieri, per una crescita dello 0.2%; ieri +669). Di queste, 32.785 sono decedute (+50, +0,1%; ieri +119) e 140.479 sono state dimesse (+1639, +1,2%; ieri +2120). Attualmente i soggetti positivi dei quali si ha certezza sono 56.594 (-1158, -2%; ieri -1570; il conto sale a 229.858 se nel computo ci sono anche i morti e i guariti, conteggiando cioè tutte le persone che sono state trovate positive al virus dall’inizio dell’epidemia). I dati sono stati forniti dalla Protezione civile. I pazienti ricoverati con sintomi sono 8.613, di cui 553 in terapia intensiva (-19, -3,3%; ieri -23).
L'andamento in Lombardia
Bergamo 12.906
Brescia 14.476
Como 3.757
Cremona 6.391
Lecco 2.720
Lodi 3.403
Monza Brianza 5.439
Milano 22.680
Mantova 3.320
Pavia 5.202
Sondrio 1.416
Varese 3.506
Altro/in fase di verifica 1.894
Zero contagi e nessun decesso in Sardegna
Non si registrano nuove positività al virus Covid-19, i casi accertati in Sardegna dall'inizio dell'emergenza si attestano a 1.356. Invariati nelle ultime 24 ore anche i decessi: 129 in totale. È quanto rilevato dall'Unità di crisi regionale nell'ultimo aggiornamento. In totale nell'Isola sono stati eseguiti 50.796 test. I pazienti ricoverati in ospedale sono in tutto 54, di cui 3 in terapia intensiva, mentre 191 sono le persone in isolamento domiciliare.
Si sblocca lo spostamento tra regioni?
«Non credo che debba esserci in questo momento un blocco tra Regione e Regione, e sono sicuro che nei prossimi giorni anche questa riserva verrà sciolta». A dirlo, ospite di Agenda su Sky tg24, il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri. “Non vedo, dai numeri che abbiamo, delle Regioni che abbiano dei rischi particolari - ha aggiunto - Dobbiamo dividere l'Italia in due parti principali, c'è la Lombardia che è un caso a parte perché li è avvenuto un vero tsunami, e le altre regioni dove il virus non è arrivato e che quindi devono essere preservate da focolai che possono partire”. “Dai dati io mi aspettavo qualcosa di peggio, quindi a dire il vero sono molto ottimista. Credo che andando avanti così torneremo a una vita normale, con nuove regole, ma verso il normale”.
Sì ai Centri Estivi prima del 15 giugno, una possibilità
I centri estivi potranno partire anche prima del 15 giugno. A rivelarlo è la ministra per le Pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti, in un'intervista a Il Messaggero. Nello specifico, «in base alla valutazione del dato epidemiologico, il Veneto partirà dal primo giugno, ad esempio, e l'Emilia Romagna dall'8. Gli enti locali avranno 185 milioni per organizzare le attività educative, le famiglie potranno utilizzare i voucher baby-sitter per pagare i centri estivi».
Conte-Azzolina, vertice per tornare a scuola a settembre
Il premier Giuseppe Conte lavora a una mediazione in vista di un vertice sulla scuola che potrebbe tenersi oggi, e che il capo del governo vuole sia risolutivo. Ieri manifestazioni in 16 città per chiedere che da settembre si “torni tutti in classe”. "Una priorità per il governo", assicura la ministra Azzolina. Pronte le mascherine per gli esami di maturità. italiaatavola
In Italia, dall’inizio dell’epidemia di Coronavirus, almeno 229.858 persone hanno contratto il covid (+531 in più rispetto a ieri, per una crescita dello 0.2%; ieri +669). Di queste, 32.785 sono decedute (+50, +0,1%; ieri +119) e 140.479 sono state dimesse (+1639, +1,2%; ieri +2120). Attualmente i soggetti positivi dei quali si ha certezza sono 56.594 (-1158, -2%; ieri -1570; il conto sale a 229.858 se nel computo ci sono anche i morti e i guariti, conteggiando cioè tutte le persone che sono state trovate positive al virus dall’inizio dell’epidemia). I dati sono stati forniti dalla Protezione civile. I pazienti ricoverati con sintomi sono 8.613, di cui 553 in terapia intensiva (-19, -3,3%; ieri -23).
L'andamento in Lombardia
Bergamo 12.906
Brescia 14.476
Como 3.757
Cremona 6.391
Lecco 2.720
Lodi 3.403
Monza Brianza 5.439
Milano 22.680
Mantova 3.320
Pavia 5.202
Sondrio 1.416
Varese 3.506
Altro/in fase di verifica 1.894
Zero contagi e nessun decesso in Sardegna
Non si registrano nuove positività al virus Covid-19, i casi accertati in Sardegna dall'inizio dell'emergenza si attestano a 1.356. Invariati nelle ultime 24 ore anche i decessi: 129 in totale. È quanto rilevato dall'Unità di crisi regionale nell'ultimo aggiornamento. In totale nell'Isola sono stati eseguiti 50.796 test. I pazienti ricoverati in ospedale sono in tutto 54, di cui 3 in terapia intensiva, mentre 191 sono le persone in isolamento domiciliare.
Si sblocca lo spostamento tra regioni?
«Non credo che debba esserci in questo momento un blocco tra Regione e Regione, e sono sicuro che nei prossimi giorni anche questa riserva verrà sciolta». A dirlo, ospite di Agenda su Sky tg24, il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri. “Non vedo, dai numeri che abbiamo, delle Regioni che abbiano dei rischi particolari - ha aggiunto - Dobbiamo dividere l'Italia in due parti principali, c'è la Lombardia che è un caso a parte perché li è avvenuto un vero tsunami, e le altre regioni dove il virus non è arrivato e che quindi devono essere preservate da focolai che possono partire”. “Dai dati io mi aspettavo qualcosa di peggio, quindi a dire il vero sono molto ottimista. Credo che andando avanti così torneremo a una vita normale, con nuove regole, ma verso il normale”.
Sì ai Centri Estivi prima del 15 giugno, una possibilità
I centri estivi potranno partire anche prima del 15 giugno. A rivelarlo è la ministra per le Pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti, in un'intervista a Il Messaggero. Nello specifico, «in base alla valutazione del dato epidemiologico, il Veneto partirà dal primo giugno, ad esempio, e l'Emilia Romagna dall'8. Gli enti locali avranno 185 milioni per organizzare le attività educative, le famiglie potranno utilizzare i voucher baby-sitter per pagare i centri estivi».
Conte-Azzolina, vertice per tornare a scuola a settembre
Il premier Giuseppe Conte lavora a una mediazione in vista di un vertice sulla scuola che potrebbe tenersi oggi, e che il capo del governo vuole sia risolutivo. Ieri manifestazioni in 16 città per chiedere che da settembre si “torni tutti in classe”. "Una priorità per il governo", assicura la ministra Azzolina. Pronte le mascherine per gli esami di maturità. italiaatavola
© Riproduzione riservata
Nessun commento:
Posta un commento