Palizzi incorona
l’attrice
Corinne Cléry
Sold out la serata
finale del Festival
Palizzi incorona l‘attrice francese Corinne Clery. È stata un’edizione di grandi numeri, proiezioni cinematografiche di qualità e ospiti di livello internazionale. Cinema e cultura per valorizzare un intero territorio. Gli organizzatori: «Un ringraziamento a Italia a Tavola per il sostegno mediatico»
«Manifestazioni di un tale livello costituiscono un rischio per gli amministratori che, tra le bellissime tarantelle e sagre, decidono di inserire nel cartellone della stagione estiva eventi come il #PalizziInternationalFilmFestival», ha commentato il sindaco di Palizzi (Rc), Walter Scerbo. «Sono eventi che promanano e diffondono la Cultura e la bellezza. Non è facile. Se mai c’è qualcuno che trova da ridire è certamente colui che non ha a cuore lo sviluppo, la promozione, reale e concreta, del nostro territorio, della nostra #PalizziBellaComeUnFilm». «Bravissimi tutti», ha aggiunto il sindaco citando, perfettamente in tema, le parole di Ingrid Bergman: «Il successo è ottenere ciò che si vuole. La felicità è volere ciò che si ottiene».
Il “sold out” di Piazza dei Martiri ha fatto da degna cornice all’atto conclusivo della terza edizione del “Palizzi international film festival - retrospettiva metropolitana”, di cui Italia a Tavola è media partner. Sul red carpet inondato di flash e circondato da una folla entusiasta hanno sfilato in passerella, fra gli altri, gli attori Corinne Cléry e Ninni Bruschetta, i registi Fabio Schifilliti e Salvatore Romano, il giornalista Tonino Raffa. Piatto forte della serata, condotta in tandem da Giacomo Battaglia e Giusy Versace, la consegna dell’ambito premio “Caretta Caretta” all’attrice francese Corinne Cléry. Un premio sempre più simbolo della manifestazione, creato dal maestro orafo Gerardo Sacco in onore della tartaruga marina che depone le uova sulla spiaggia di Palizzi.
È stato il sindaco della cittadina ionica, Walter Scerbo, ad omaggiare la Cléry riaffermando con orgoglio la valenza sempre più internazionale del Festival. Tanti altri i riconoscimenti assegnati. A Tonino Raffa, storica voce di “Tutto il calcio minuto per minuto”, è stato consegnato il premio “Tonio Licordari”, istituito dalla famiglia del grande giornalista reggino scomparso un anno fa e rappresentata nell’occasione dal figlio Natalino; al dr. Salvatore Costarella, primario del reparto di Chirurgia agli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, e alla regista Francesca Grenci, organizzatore esecutivo del Piff, sono stati consegnati i premi “Gogol” a cura dell’ambasciatrice del sorriso Menia Cutrupi; alla madrina del Festival Giusy Versace è stato consegnato il premio “La Valentina”, ideato da “Moda Movie” del patron Sante Orrico.
Spazio poi alla proiezione dei cortometraggi “Al di là del mare” di Fabio Schifilliti, sull’attuale e sempre più drammatico tema dell’immigrazione, e “Il summit” di Salvatore Romano, una breve parodia del fenomeno mafioso/ndranghetista. Sul palco anche Davide Geria, Carlo Guarna e Giovanni Farris del gruppo reggino dei “Brutti Molti Belli”, che hanno strappato risate a scena aperta con i loro corti facenti il verso ad alcuni dei più grandi film americani. Tutti i registi dei corti sono stati premiati con una targa..
Per la rubrica “Profumo di libri”, curata dal prof. Peppe Livoti, è stato presentato “Manuale di sopravvivenza dell’attore non protagonista” di Ninni Bruschetta. Un libro in cui l’attore messinese, nel raccontare le sue esperienze teatrali, televisive e cinematografiche, descrive il “non protagonista” come colui che apprezza il lavoro che fa senza il peso di un ruolo a gravargli sulle spalle per tutta la carriera. L’uomo che torna se stesso a fine giornata, orgoglioso dei propri successi, senza essere troppo distratto dalla fama. Gran finale col duo Battaglia/Miseferi esibitosi in un irresistibile sketch sul mondo “cyber”.
È andata così in archivio un’altra entusiasmante edizione del Palizzi international film festival, organizzata dall’associazione culturale “La Fenice” di Stefano Baldrini e dal Comune di Palizzi, sotto la direzione artistica di Giacomo Battaglia. Quest’ultimo, vero “motore” del Festival, ha condotto magistralmente le quattro serate, affiancato a turno dall’inseparabile Gigi Miserefi e da Giusy Versace, Vasilica Gavrilas Burlacu, Peppe Livoti e Marco Scialpi. Uguagliato, se non superato, il successo delle prime due edizioni.
E non poteva essere altrimenti visto l’encomiabile sforzo prodotto dell’amministrazione comunale, con in testa il sindaco Walter Scerbo, che ha fortemente voluto riproporre a Palizzi una kermesse cinematografica e culturale di assoluto livello, ormai punto di riferimento dell’estate reggina. «Un ringraziamento al direttore di Italia a Tavola, Alberto Lupini per il sostegno mediatico dato alla manifestazione», hanno dichiarato gli organizzatori.
Senza dimenticare l’apporto prezioso di chi è rimasto dietro le quinte a lavorare nell’ombra, come l’organizzatore esecutivo Francesca Grenci, il delegato comunale al Festival Marco Potitò, la responsabile di “Profumo di Libri” Angela Battaglia, la modella Emilia Mallamaci, il parrucchiere Salvatore Clemensi e il fotografo Enzo Bellina. L’appuntamento con la 4ª edizione del Piff è per il 2018.
Il “sold out” di Piazza dei Martiri ha fatto da degna cornice all’atto conclusivo della terza edizione del “Palizzi international film festival - retrospettiva metropolitana”, di cui Italia a Tavola è media partner. Sul red carpet inondato di flash e circondato da una folla entusiasta hanno sfilato in passerella, fra gli altri, gli attori Corinne Cléry e Ninni Bruschetta, i registi Fabio Schifilliti e Salvatore Romano, il giornalista Tonino Raffa. Piatto forte della serata, condotta in tandem da Giacomo Battaglia e Giusy Versace, la consegna dell’ambito premio “Caretta Caretta” all’attrice francese Corinne Cléry. Un premio sempre più simbolo della manifestazione, creato dal maestro orafo Gerardo Sacco in onore della tartaruga marina che depone le uova sulla spiaggia di Palizzi.
È stato il sindaco della cittadina ionica, Walter Scerbo, ad omaggiare la Cléry riaffermando con orgoglio la valenza sempre più internazionale del Festival. Tanti altri i riconoscimenti assegnati. A Tonino Raffa, storica voce di “Tutto il calcio minuto per minuto”, è stato consegnato il premio “Tonio Licordari”, istituito dalla famiglia del grande giornalista reggino scomparso un anno fa e rappresentata nell’occasione dal figlio Natalino; al dr. Salvatore Costarella, primario del reparto di Chirurgia agli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, e alla regista Francesca Grenci, organizzatore esecutivo del Piff, sono stati consegnati i premi “Gogol” a cura dell’ambasciatrice del sorriso Menia Cutrupi; alla madrina del Festival Giusy Versace è stato consegnato il premio “La Valentina”, ideato da “Moda Movie” del patron Sante Orrico.
Giusy Versace, Corinne Cléry, Walter Scerbo e Giacomo Battaglia
Spazio poi alla proiezione dei cortometraggi “Al di là del mare” di Fabio Schifilliti, sull’attuale e sempre più drammatico tema dell’immigrazione, e “Il summit” di Salvatore Romano, una breve parodia del fenomeno mafioso/ndranghetista. Sul palco anche Davide Geria, Carlo Guarna e Giovanni Farris del gruppo reggino dei “Brutti Molti Belli”, che hanno strappato risate a scena aperta con i loro corti facenti il verso ad alcuni dei più grandi film americani. Tutti i registi dei corti sono stati premiati con una targa..
Per la rubrica “Profumo di libri”, curata dal prof. Peppe Livoti, è stato presentato “Manuale di sopravvivenza dell’attore non protagonista” di Ninni Bruschetta. Un libro in cui l’attore messinese, nel raccontare le sue esperienze teatrali, televisive e cinematografiche, descrive il “non protagonista” come colui che apprezza il lavoro che fa senza il peso di un ruolo a gravargli sulle spalle per tutta la carriera. L’uomo che torna se stesso a fine giornata, orgoglioso dei propri successi, senza essere troppo distratto dalla fama. Gran finale col duo Battaglia/Miseferi esibitosi in un irresistibile sketch sul mondo “cyber”.
È andata così in archivio un’altra entusiasmante edizione del Palizzi international film festival, organizzata dall’associazione culturale “La Fenice” di Stefano Baldrini e dal Comune di Palizzi, sotto la direzione artistica di Giacomo Battaglia. Quest’ultimo, vero “motore” del Festival, ha condotto magistralmente le quattro serate, affiancato a turno dall’inseparabile Gigi Miserefi e da Giusy Versace, Vasilica Gavrilas Burlacu, Peppe Livoti e Marco Scialpi. Uguagliato, se non superato, il successo delle prime due edizioni.
E non poteva essere altrimenti visto l’encomiabile sforzo prodotto dell’amministrazione comunale, con in testa il sindaco Walter Scerbo, che ha fortemente voluto riproporre a Palizzi una kermesse cinematografica e culturale di assoluto livello, ormai punto di riferimento dell’estate reggina. «Un ringraziamento al direttore di Italia a Tavola, Alberto Lupini per il sostegno mediatico dato alla manifestazione», hanno dichiarato gli organizzatori.
Senza dimenticare l’apporto prezioso di chi è rimasto dietro le quinte a lavorare nell’ombra, come l’organizzatore esecutivo Francesca Grenci, il delegato comunale al Festival Marco Potitò, la responsabile di “Profumo di Libri” Angela Battaglia, la modella Emilia Mallamaci, il parrucchiere Salvatore Clemensi e il fotografo Enzo Bellina. L’appuntamento con la 4ª edizione del Piff è per il 2018.
di Andrea Radic
vicedirettore
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