“Veneto: Spettacoli di Mistero” 2017
gli eventi in Provincia di Treviso
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fino al 2 dicembre
Spettacoli di Mistero 2017
Il festival che le Pro Loco del Veneto dedicano ai luoghi leggendari e misteriosi
In viaggio nel Veneto del mistero
7 province, oltre 100 appuntamenti ed itinerari ricchi di suggestioni, nella prima regione turistica d’Italia.
Leggende, tradizioni popolari, luoghi mitici e misteriosi, città che rivelano i loro angoli segreti: sono questi gli ingredienti principali di “Veneto: Spettacoli di Mistero”
“Novembre”, in Veneto, si traduce solo con un’altra parola: “Mistero”. Torna infatti, il Festival dedicato interamente ai luoghi leggendari e misteriosi della regione, che per tutto il mese terrà banco dalle montagne alle coste, dai laghi alla laguna, dalle pietre dei borghi antichi ai marmi sontuosi delle città d’arte. L’edizione 2017 di “Veneto: spettacoli di Mistero” vedrà nelle piazze, nelle ville, le aie, i teatri, i castelli, i giardini, la rivisitazione delle antiche leggende del territorio, spesso provenienti direttamente dalla tradizione orale, in una infinita teoria di fascinazione e di scoperta. Promosso dalla Regione Veneto, il Festival del Mistero è organizzato dalle Pro Loco aderenti all’Unpli, che daranno vita a oltre duecento eventi: storie di streghe e di demoni, di folletti dispettosi e di fate generose, di antichi tiranni la cui vita sanguinaria è circonfusa di leggenda e di mille fantasmi pronti a essere evocati per raccontare i segreti più nascosti. Un vortice fatto di spettacoli teatrali, serate di racconto, visite guidate, rievocazioni in costume e cene a tema, mostre di fotografie o di disegno, proiezioni e presentazioni di libri, passeggiate in mezzo alla natura o tra i borghi, performance artistiche, concerti, musical, ricostruzioni storiche e giochi per i più piccoli, trascinerà grandi e piccoli in una festa di piazza lunga un mese, alla riscoperta delle tradizioni e degli aspetti più nascosti, sulla scia dell’incredibile eredità della tradizione veneta, delle sue credenze, delle sue figure fantastiche e della sua essenza più profonda, che affonda le radici alle origini della Storia.
Il Festival partirà ufficialmente con il “Week end del Mistero” del 28 ottobre: 7 eventi nelle città capoluogo lanceranno l’intero programma che si snoderà dal 28 ottobre al 3 dicembre prossimo.
A TREVISO si terra’ la Caccia al mistero. I partecipanti saranno suddivisi in squadre. Ad ogni tappa verranno letti dei testi inerenti misteri e/o leggende che daranno indizi su dove si troverà la tappa seguente. L’ultimo mistero porterà al luogo dove ci sarà una sorpresa. Saranno due i turni di gioco: ore 15.00: dedicato ai bambini (non adatto per i bimbi sotto i 5 anni), che dovranno essere accompagnati da un adulto; ore 18.00: dedicato agli adulti. € 5,00 a partecipante
Obbligatoria la prenotazione presso l’ufficio turistico di Treviso tel. 0422.547632 info@turismotreviso.it.
Il Festival è curato dallo scrittore Alberto Toso Fei in qualità di direttore artistico della manifestazione. Appassionato di storia ed esperto di misteri, la sua ricerca nasce da lontano, da quando decise che avrebbe raccolto le storie che sentiva raccontare dagli anziani, per non disperderle e fermarle nel tempo. Oggi molte di quelle storie sono divenute libri celebri, ultimo dei quali pubblicato quest’anno “Misteri del Veneto. Alla scoperta dei luoghi segreti, leggende, fantasmi e curiosità”.
“La nona edizione del Festival - ha detto il Direttore Artistico del festival, Alberto Toso Fei – entrerà subito nel vivo dall’ultimo fine settimana di ottobre – tradizionalmente il più vicino alla Notte di Ognissanti – alla prima domenica di dicembre. Preparatevi, perché anche quest’anno saranno decine e decine, le occasioni di divertimento e conoscenza del territorio, attraverso leggende e misteri, miti e aneddoti sulle figure storiche più eminenti, sui personaggi dell’immaginario veneto, sui luoghi più arcani e stupefacenti. Dalla laguna ai monti, dalle colline ai laghi, alle ville, ai castelli, ai borghi storici, una regione tutta ancora da svelare”.
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