Basta scuse,
vai col fitness!
Gli
antichi romani recitavano “Mens sana in corpore sano” e ormai tutti sappiamo
che fare movimento e mantenersi in forma ci aiuta in tanto modi, non solo a
bruciare calorie, ma anche a ridurre il rischio di sviluppare patologie
cardiovascolari, abbassa la pressione, influenza lo stato d’animo, favorendo
una condizione più rilassata e felice.... Insomma, le ragioni per dire addio a
una vita sedentaria sono tante, alcune anche sorprendenti e forse meno note.
Piuttosto che focalizzarsi sugli effetti benefici a lungo termine di un
programma di esercizio fisico, che può essere difficile da sostenere, puoi
focalizzarti sui benefici immediati. Infatti, dopo appena 25 minuti di attività
fisica il tuo umore migliorerà, ti sentirai meno stressato, avrai più energia e
sarai più motivato a tornare a fare esercizio fisico anche il giorno
successivo. Secondo alcuni ricercatori, la dose corretta per il benessere
mentale è 150 minuti a settimana di moderata-intensa attività fisica o 75
minuti a settimana di forte-intensa attività fisica.
COMBATTE LA DEPRESSIONE – La ricerca
scientifica ha dimostrato che fare movimento può avere degli effetti
paragonabili a quelli dei farmaci nei confronti della cura della depressione.
L’esercizio fisico normalizzerebbe il funzionamento dei neurotrasmettitori
responsabili per lo stato d’animo che tornerebbe ad essere elevato. In
generale, l’esercizio fisico riduce tensione e preoccupazione, abbassa la
tensione muscolare, la pressione sanguigna, la frequenza cardiaca, e aumenta le
onde alfa nel cervello che portano la mente ad uno stato più rilassato Inoltre,
recenti studi hanno mostrato che l’esercizio fisico migliora l’intuizione, la
creatività e l’assertività, dando più entusiasmo in generale, aiuta ad
affrontare emozioni come dolore, angoscia, la perdita e la paura, mentre nelle persone
con disturbi d’ansia, riduce le alterazioni fisiologiche associate alla paura
come il battito cardiaco accelerato e la respirazione più rapida. Per ottenere
maggiori risultati, meglio praticare un esercizio aerobico di moderata
intensità. Il nuoto si dimostra particolarmente adatto perché combina i
benefici al sistema cardiovascolare con un senso di rilassamento generale
MIGLIORA L’UMORE – Dopo una brutta giornata
dedicarsi a un po’ di attività fisica può portare risultati davvero
sorprendenti. Secondo uno studio, condotto dalla Mayo Clinic nel 2012,
l’esercizio fisico migliorerebbe la chiarezza mentale permettendo di pensare
più obiettivamente e quindi allontanandoci dai cattivi pensieri. Ad esempio
fare un bel giro in bici, godendo anche della natura, può cambiare
completamente l’esito della giornata
AUMENTA LA DENSITÀ OSSEA – Quando i muscoli
vengono messi in moto, tirano le ossa a cui sono attaccati. Questa tensione
facilita la produzione di tessuto osseo. Per aumentarne e mantenere la densità,
prevenedo l’osteoporosi, si consiglia di fare dell’esercizio aerobico come
trekking, tennis, ballo, aerobica, camminata a passo sostenuto o semplice
esercizio con l’elastico
MODIFICA IL DNA – L’esercizio
può essere considerato a pieno titolo una medicina e un mezzo per modificare il
nostro epigenoma per una salute migliore. Alcune attività – come pilates, qi
gong, tai chi e yoga – disinnescano cambiamenti nei geni determinati dallo
stress, riducendo i livelli d’infiammazione nell’organismo
RAFFORZA I RAPPORTI – Organizzarsi con
amici, parenti o col proprio partner per allenarsi con regolarità fa bene anche
alla comunicazione e ai rapporti: riuscirà a creare livelli di comunicazione
più approfonditi ed empatici e con il partner favorirà livelli di intimità di
cui si potrà beneficiare anche tra le lenzuola. È stato inoltre dimostrato che
può aiutare ad addormentarsi più velocemente e profondamente, ma anche a dare
un botto di energia, e ciò potrà avere ripercussioni positive nella vita
sessuale (può innalzare i livelli di arousal nelle donne e diminuire problemi
di erezione negli uomini)
ALLONTANA L’ALZHEIMER – Un’attività
fisica regolare può ridurre il rischio di Alzheimer e permette di ritardare il
declino cognitivo negli anziani, come testimonia uno studio dell’istituto di
ricerca neurologica della Rush University Medical Center. Muoversi allontana
nel tempo il rischio di demenza senile perché aumenta la concentrazione di uno
specifico fattore neuorotrofico, protegge i neuroni esistenti e favorisce la
nascita di nuove cellule cerebrali
AIUTA LE GINOCCHIA –
Fare esercizi aerobici a bassa intensità (come nuoto, ciclismo, jogging) è
senz’altro opportuno per mantenere sane le ginocchia. Basta non esagerare. Uno
studio su European Journal of Applied Physiology suggerisce che ad esempio
correre sul tapis roulant per circa mezz’ora abbassa i marker pro-infiammatori
ALLUNGA I TELOMERI – Un cambiamento
di stile di vita basato su un moderato esercizio fisico e un regime alimentare
equilibrato, può far allungare i telomeri, i “cappucci” protettivi del Dna, il
cui progressivo accorciamento è direttamente connesso alla senescenza cellulare
e a numerose patologie legate all’età. La scienza ha cercato di individuare se
potessero esserci dei meccanismi compensativi e li ha trovati per l’appunto
nell’attività motoria.
Panorama Edit
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