Grande tradizione
romagnola di pesce
Da Giuliano a Milano,
come a Cesenatico
L’ingresso di Giuliano a Milano affaccia sulla centralissima piazza Velasca, nel cuore di Milano, ma, per come e cosa si mangia, potrebbe aprirsi sul portocanale di Cesenatico. Pura tradizione del pescato romagnolo.
Compie un anno questo ristorante dove l’atmosfera è quella della calda accoglienza della Riviera romagnola, un misto di sorrisi, atteggiamento, ospitalità e sopratutto cucina, guidata con piglio e passione dalla signora Liliana Succi, cuoca e mamma affettuosa ma esigente, che tiene unita, nel nome della qualità e della professionalità, una bella brigata di sala e cucina.
Passatelli in brodo
Alessio Sassi, figlio di Liliana, gestisce il ristorante trasmettendo quella voglia di far star bene gli ospiti che si è portato dietro da Cesenatico. Sì, perché il babbo è quel Giuliano che dà il nome al ristorante e che il primo locale lo ha aperto nella cittadina romagnola, dove è una celebre tavola di mare. Una famiglia che porta avanti la tradizione nel nome della qualità delle materie prime, lavorate con accento romagnolo.
E allora si comincia con Cozze alla tarantina e Polpette di tonno, per brindare all’incontro. Tra gli antipasti, Insalatina di gamberi e funghi, morbida ed equilibrata nelle acidità e alici marinate. I Passatelli in brodo sono da standing ovation, con quella grattatina di limone nell’impasto. Il pesce di carattere è principe del luogo, trionfale Fritto misto, croccante e saporito, Totani al forno con una leggerissima spolverata di pan grattato che li rende davvero gustosi, ma il menu è da esplorare tutto con curiosità per trovare la declinazione completa del verbo “Romagna”.
Fritto misto
Carta dei vini che percorre con sostanza il territorio tra una selezione di Lambruschi e bianchi fermi di terra romagnola, incluso un notevole “Pagadebit”. Al termine di questa gita in riviera nel centro di Milano concedetevi come dessert la crema al limone con una classica fetta di torta. Non è light, ma è buonissima.
Liliana Succi
Con una certa frequenza il ristorante è teatro di belle iniziative di solidarietà rivolte alle associazioni che seguono persone in difficoltà, perché la famiglia Sassi non è romagnola solo in cucina, ma anche nel cuore.
di Andrea Radic
vicedirettore
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