La cucina del benessere
al Bad Moos
Vincenzo Grippa,
nuovo executive chef
Mangiare bene è l'imperativo della vacanza al Bad Moos a Sesto (Bz), in Val Fiscalina, dove l'attenzione alle esigenze degli ospiti è un must. Non è un caso che sia stato scelto Grippa a guidare le cucine della struttura.
Grippa infatti è anche cuoco ufficiale dell'Associazione italiana celiachia di Bolzano. Prodotti di qualità, stagionali, freschi e altoatesini: questo il principo che guida la cucina del nuovo cuoco dell'hotel. Partendo da qui, Vincenzo Grippa crea piatti senza glutine uguali ai tradizionali.Una sfida continua la sua, ma realizzabile. Perché Vincenzo Grippa ha passione per i prodotti locali, una passione che si rispecchia nelle sue creazioni, fondate su tradizioni e cucina altoatesina, ma rivisitate in modo originale, con lo sguardo sempre puntato ad allergie e intolleranze. La sua formazione è ampia e completa: dai corsi di panificazione a quelli di cucina salutistica e innovativa, fino agli aggiornamenti sulla pasticceria e sui primi piatti. Le sue esperienze non si limitano all'Alto Adige, ma l'hanno portato anche in Germania e Lussemburgo.
Naturale e fatto in casa
Al Bad Moos si dà molta importanza ai prodotti artigianali e locali. Appartiene a questa categoria il miele naturale a buffet, preso direttamente dall’alveare, o meglio dal favo. Ogni cliente può prelevare il prodotto con un cucchiaio, mangiando così non solo il miele ma anche la cera d’api con tutte le proprietà nutritive e curative della propoli. Il miele in favo è prodotto interamente dalle api, senza l’intervento dell’uomo.
Arricchiscono la colazione anche torte fatte in casa, tra cui quella allo yogurt, al cioccolato e alle noci. E ancora il müsli fatto con yogurt naturale, fiocchi d’avena, nocciola, mela grattugiata e i caratteristici Waffeln. Torte fatte in casa anche nella merenda del pomeriggio e nel dessert della cena, oltre al pane artigianale e a certi tipi di pasta, come i maltagliati, le pappardelle, le tagliatelle e i ravioli caserecci.
Feel good in cucina
Attenzione alle esigenze degli ospiti, soprattutto in cucina, dove salute, benessere e sapori altoatesini convivono in ogni piatto. Compreso nel soggiorno, il trattamento di mezza pensione prevede una ricca colazione a buffet, frutta e tisane a disposizione in spa e merenda nel pomeriggio con un piatto caldo, snack e bevande. La cena prevede un menu di 4-5 portate, con serate speciali, a tema o romantiche. Vasta la carta dei vini.
Prodotti sani e genuini, tipici e di stagione attirano sportivi e salutisti. Esiste il menu light Feel good, per chi desidera un'alimentazione bilanciata e attenta all'apporto calorico. Anche la colazione risponde a questa particolare esigenza: l'ampia e varia selezione di cereali, noci, pinoli, semi di chia, quinoa, semi di girasole, semi di zucca, farina di soia, fiocchi di soia e sesamo.
Il fascino della stube
Il ristorante è in legno di larice e pino e dal design moderno, e attraverso le grandi vetrate la vista spazia nella natura. Anche il bar offre una cornice raffinata, ideale per l'aperitivo e il dopocena. Sono poi tre le Stuben al Bad Moos: la Wein Stube del 1600, la Stube gotica del 1300 e la Fondue Stube, la più piccola e intima. Location suggestive, queste, che rimandano alla magia di tempi lontani, volute dal fondatore dell'hotel Erwin Lanzinger, appassionato collezionista e custode della cultura altoatesina.
Un giorno di vacanza in regalo
La stagione estiva del Bad Moos inizia l'1 giugno 2018 con un regalo: un giorno di vacanza in più. Si chiama proprio così il pacchetto creato ad hoc dalla struttura, "Il nostro regalo per il periodo più bello dell'anno", e comprende 7 pernottamenti in mezza pensione al costo di 6, menu light Fell Good, programma quotidiano Move & Balance e libero utilizzo della spa Termesana, il tutto a partire da 570 euro a persona.
italiaatavola
Per informazioni: www.badmoos.it
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