Essiccazione
casalinga
In un libro
trucchi e ricette
Un’azienda vicentina di essiccatori alimentari domestici, una community in Facebook e una brillante idea: far diventare commenti e ricette l’anima di un libro sul fenomeno dell’essiccazione casalinga.
Non solo, perché al tempo stesso il progetto vuole essere di aiuto a tutti coloro che già usano o si stanno avvicinando a questo sistema di conservazione. Ecco come nasce “Gente che essicca”, realizzato dall’azienda Tauro Essiccatori di Camisano Vicentino.
Il volume, di 240 pagine edito da Gce, rappresenta una condivisione di esperienze e progetti dell’omonimo gruppo che sul mezzo social ha raccolto in poco più di un anno dalla nascita quasi 8mila appassionati del genere. Il libro, sfizioso e accattivante anche dal punto di vista grafico, presenta una selezione di ricette, 75 per l’esattezza, nate dalla sperimentazione e dallo scambio di idee tra gli utenti, interpretate poi in modo magistrale dallo chef Paolo Dalicandro, alle cui lavorazioni è dedicata una sezione apposita.
Le preparazioni, a volte veri e propri “colpi di genio”, sono sempre spiegate in molto semplice ed efficace, divise per argomenti e facili da trovare e da provare. A chi ancora non possiede un essiccatore, viene immediata la voglia di acquistarne uno per sperimentare e mettere in pratica le delizie esposte nel libro, rese ancora più attraenti dalle belle foto colorate ed estremamente esplicative.
Tutto sembra molto semplice e facile, ma soprattutto affascinante. Dalle più semplici ricette per conservare verdura e frutta, fino ai più complessi piatti pronti essiccati come le polpette raw alla carota e chips di mele o al risotto con fagioli e alle orecchiette con gambi di rapa essiccati, passando per gli insaporitori o le paste alimentari di vario tipo. C’è anche un angolo dedicato al pet food con idee sfiziose per dei gustosi snack.
Il progetto è stato materialmente curato da Sara De Paoli ed Elisa Zangirolami con la consulenza tecnico-scientifica di Livio Zanon Santon, membri attivi di Tauro Essiccatori che quasi trent’anni fa ha prodotto il primo essiccatore - che sarebbe diventato poi Biosec - nato dall’ingegno e dalla creatività di chi viveva quotidianamente la natura, la campagna, l’orto e il frutteto.
Il volume, di 240 pagine edito da Gce, rappresenta una condivisione di esperienze e progetti dell’omonimo gruppo che sul mezzo social ha raccolto in poco più di un anno dalla nascita quasi 8mila appassionati del genere. Il libro, sfizioso e accattivante anche dal punto di vista grafico, presenta una selezione di ricette, 75 per l’esattezza, nate dalla sperimentazione e dallo scambio di idee tra gli utenti, interpretate poi in modo magistrale dallo chef Paolo Dalicandro, alle cui lavorazioni è dedicata una sezione apposita.
Le preparazioni, a volte veri e propri “colpi di genio”, sono sempre spiegate in molto semplice ed efficace, divise per argomenti e facili da trovare e da provare. A chi ancora non possiede un essiccatore, viene immediata la voglia di acquistarne uno per sperimentare e mettere in pratica le delizie esposte nel libro, rese ancora più attraenti dalle belle foto colorate ed estremamente esplicative.
Tutto sembra molto semplice e facile, ma soprattutto affascinante. Dalle più semplici ricette per conservare verdura e frutta, fino ai più complessi piatti pronti essiccati come le polpette raw alla carota e chips di mele o al risotto con fagioli e alle orecchiette con gambi di rapa essiccati, passando per gli insaporitori o le paste alimentari di vario tipo. C’è anche un angolo dedicato al pet food con idee sfiziose per dei gustosi snack.
Il progetto è stato materialmente curato da Sara De Paoli ed Elisa Zangirolami con la consulenza tecnico-scientifica di Livio Zanon Santon, membri attivi di Tauro Essiccatori che quasi trent’anni fa ha prodotto il primo essiccatore - che sarebbe diventato poi Biosec - nato dall’ingegno e dalla creatività di chi viveva quotidianamente la natura, la campagna, l’orto e il frutteto.
di Denise Battistin
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