"Il futuro è chiocciola"
E il Festival 2020
sbarca sul web
Helix 2020 sarà anche virtuale |
Umano, Terra e Digitale uniti nel primo evento virtuale in 3D sull’Economia Elicoidale. Doppio appuntamento su piattaforma online e a Cherasco (Cn) per Helix 2020 dal 25 al 27 settembre.
Umano, Terra e Digitale si uniscono e danno vita ad Helix 2020 (25-27 settembre 2020 a Cherasco, in Piemonte, nel cuore delle Langhe della provincia di Cuneo), la prima grande manifestazione internazionale - virtuale e fisica - dedicata all’economia elicoidale che trova la sua massima esemplificazione nella chiocciola. A partire da questo piccolo mollusco la grande sfida è quella di generare una spirale virtuosa in grado di creare lavoro e benessere. Insomma, “il futuro è chiocciola”.
Nella fase storica attuale c'è infatti l’assoluta urgenza e il preciso dovere di guardare avanti, unendo oggi il meglio di tre fondamentali aspetti: 1) l’essenza e le tradizioni dell’uomo, 2) ciò che la natura ci mette a disposizione, nel suo totale rispetto, 3) le ultime frontiere dell’innovazione tecnologica.
«Forti dell’esperienza di oltre 48 incontri internazionali di elicicoltura e di 14 edizioni del Festival della chiocciola di Cherasco - sottolinea il presidente dell’Istituto Internazionale di Elicicoltura di Cherasco, Simone Sampò - vogliamo mettere sotto i riflettori un nuovo modello di approccio alla vita. Non vogliamo parlare di cosa non fare ma, al contrario, di cosa fare per creare reddito e lavoro, rispettando al 100% l’ambiente in cui viviamo e di cui siamo inscindibilmente parte. Rispettiamo la cosiddetta agricoltura biologica, ma noi puntiamo sull’agricoltura simbiotica: l’allevamento della Chiocciola Metodo Cherasco si fonda infatti sull’intreccio della catena alimentare e dei suoi attori: l’ambiente, la terra, gli animali, l’uomo e il suo lavoro legati in tutte le fasi, dalla produzione sostenibile al prodotto biologico naturale e genuino garantito al consumatore. Il tutto sfruttando il digitale che sarà un’altra grande novità del nuovo format di settembre: in rete sarà possibile visitare padiglioni virtuali ricreati nelle langhe, dialogare con produttori, imprenditori e artigiani. A Cherasco, invece, si potrà come da tradizione toccare con mano tanti altri aspetti dell’elicicoltura 2.0, che da una piccola chiocciola si spiralizza, appunto, in oltre 13 settori economico-produttivi».
Il primo, da non perdere e fruibile da tutto il mondo per andare incontro anche alla difficoltà di spostamento dovute al Corona Virus, sarà sui canali web e social dell’Istituto Internazionale di Elicicoltura di Cherasco. Si sta creando una grande piattaforma con vere e proprie isole o padiglioni virtuali in 3D dove i visitatori potranno entrare dal proprio smartphone, tablet o computer. Si andrà dal “Padiglione Elicicoltura” con circa 20 paesi al mondo rappresentati al “Padiglione delle Eccellenze” della terra e dei consorzi che producono primizie piemontesi dai peperoni al tartufo, dall’aglio alla nocciola fino al prosciutto crudo. Non mancheranno il “Padiglione del Beauty” - considerato che dalla bava di lumaca si ottengono preziosi nutrienti nel campo del benessere e non ultimo farmaceutico, ma che con le chiocciole si effettuano anche trattamenti sulla pelle e sui punti chakra - al “Padiglione del Sociale e della Didattica” fino al “Padiglione dei Partner” con tanti virtuose istituzioni, enti, associazioni e aziende che hanno deciso di sostenere con grande entusiasmo questa nuova avventura. Si potrà anche assistere a conferenze, dibattiti, lezioni e interviste, oppure entrare in video-chat facendo domande e ottenendo qualificare risposte.
All’interno di Palazzo Salmatoris si svolgeranno interviste e talkshow con la conduzione di Tinto (Nicola Prudente) e la partecipazione in primis di Simone Sampò e di Silvio Barbero, vice presidente dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Tra la Torre di Cherasco e l’Arco della Madonna si entrerà poi ancor più nella galassia Helix, tra cui l’Helix Kitchen, ristorante dotato di 150 posti, con una cucina di livello dove i cuochi e le maestranze torneranno finalmente tra i fornelli: le telecamere entreranno, registreranno e trasmetteranno anche in diretta le loro straordinarie performance per showcooking indimenticabili. A seguire spazi allestiti con schermi giganti, webcam, droni, tecnologia e tanta interattività fruibile anche via smartphone per scoprire ogni segreto dell’elicicoltura e del suo virtuoso percorso elicoidale. Che dire, ancora, del Mercato dell’Eccellenza dei Consorzi della terra, con i prodotti di punta del Piemonte esaltati con degustazioni di streetfood gourmet (Piazza Gourmet): quelle ad esempio dell’anguilla in carpione, delle rane alla provenzale, del chioccioburgher, delle chiocciole fritte e delle chiocciole alla borgognona, del prosciutto crudo di Cuneo tagliato al coltello, in una sorta di stuzzicante sfida-provocazione verso le escargot d’Oltralpe, cucinate con burro aromatizzato, porro di Cervere e gratinatura alla nocciola. Tante poi le serate tematiche, con quella finale dedicate alla donna: perché se “il futuro è chiocciola” è altrettanto vero che “il futuro è donna”.
“Strumenti di ricerca per uno sviluppo digitale dell’Economia Elicoidale” è il titolo del convegno in programma venerdì 31 luglio (ore 10.00) presso l’Auditorium BCC Cherasco, via Bra 15 Roreto di Cherasco, promosso dall’ANE (Associazione Nazionale Elicicoltori). Alla presenza di illustri studiosi e ricercatori, rappresentanti istituzionali e del mondo dell’industria e dell’impresa, durante questa giornata sarà fatto il punto sul programma di Helix 2020 e sulla visione che esso sovraintende: una filiera ampia, diversificata, sostenibile, innovativa e ricca di valore. Una giornata molto im-portante che rappresenta il culmine di numerosi sforzi che hanno visto un’accelerata decisiva nel 2016 con l’arrivo alla presidenza dell’Istituto Internazionale di Elicicoltura di Cherasco di Simone Sampò. italiaatavola
Nella fase storica attuale c'è infatti l’assoluta urgenza e il preciso dovere di guardare avanti, unendo oggi il meglio di tre fondamentali aspetti: 1) l’essenza e le tradizioni dell’uomo, 2) ciò che la natura ci mette a disposizione, nel suo totale rispetto, 3) le ultime frontiere dell’innovazione tecnologica.
«Forti dell’esperienza di oltre 48 incontri internazionali di elicicoltura e di 14 edizioni del Festival della chiocciola di Cherasco - sottolinea il presidente dell’Istituto Internazionale di Elicicoltura di Cherasco, Simone Sampò - vogliamo mettere sotto i riflettori un nuovo modello di approccio alla vita. Non vogliamo parlare di cosa non fare ma, al contrario, di cosa fare per creare reddito e lavoro, rispettando al 100% l’ambiente in cui viviamo e di cui siamo inscindibilmente parte. Rispettiamo la cosiddetta agricoltura biologica, ma noi puntiamo sull’agricoltura simbiotica: l’allevamento della Chiocciola Metodo Cherasco si fonda infatti sull’intreccio della catena alimentare e dei suoi attori: l’ambiente, la terra, gli animali, l’uomo e il suo lavoro legati in tutte le fasi, dalla produzione sostenibile al prodotto biologico naturale e genuino garantito al consumatore. Il tutto sfruttando il digitale che sarà un’altra grande novità del nuovo format di settembre: in rete sarà possibile visitare padiglioni virtuali ricreati nelle langhe, dialogare con produttori, imprenditori e artigiani. A Cherasco, invece, si potrà come da tradizione toccare con mano tanti altri aspetti dell’elicicoltura 2.0, che da una piccola chiocciola si spiralizza, appunto, in oltre 13 settori economico-produttivi».
Il primo, da non perdere e fruibile da tutto il mondo per andare incontro anche alla difficoltà di spostamento dovute al Corona Virus, sarà sui canali web e social dell’Istituto Internazionale di Elicicoltura di Cherasco. Si sta creando una grande piattaforma con vere e proprie isole o padiglioni virtuali in 3D dove i visitatori potranno entrare dal proprio smartphone, tablet o computer. Si andrà dal “Padiglione Elicicoltura” con circa 20 paesi al mondo rappresentati al “Padiglione delle Eccellenze” della terra e dei consorzi che producono primizie piemontesi dai peperoni al tartufo, dall’aglio alla nocciola fino al prosciutto crudo. Non mancheranno il “Padiglione del Beauty” - considerato che dalla bava di lumaca si ottengono preziosi nutrienti nel campo del benessere e non ultimo farmaceutico, ma che con le chiocciole si effettuano anche trattamenti sulla pelle e sui punti chakra - al “Padiglione del Sociale e della Didattica” fino al “Padiglione dei Partner” con tanti virtuose istituzioni, enti, associazioni e aziende che hanno deciso di sostenere con grande entusiasmo questa nuova avventura. Si potrà anche assistere a conferenze, dibattiti, lezioni e interviste, oppure entrare in video-chat facendo domande e ottenendo qualificare risposte.
Simone Sampò
All’interno di Palazzo Salmatoris si svolgeranno interviste e talkshow con la conduzione di Tinto (Nicola Prudente) e la partecipazione in primis di Simone Sampò e di Silvio Barbero, vice presidente dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Tra la Torre di Cherasco e l’Arco della Madonna si entrerà poi ancor più nella galassia Helix, tra cui l’Helix Kitchen, ristorante dotato di 150 posti, con una cucina di livello dove i cuochi e le maestranze torneranno finalmente tra i fornelli: le telecamere entreranno, registreranno e trasmetteranno anche in diretta le loro straordinarie performance per showcooking indimenticabili. A seguire spazi allestiti con schermi giganti, webcam, droni, tecnologia e tanta interattività fruibile anche via smartphone per scoprire ogni segreto dell’elicicoltura e del suo virtuoso percorso elicoidale. Che dire, ancora, del Mercato dell’Eccellenza dei Consorzi della terra, con i prodotti di punta del Piemonte esaltati con degustazioni di streetfood gourmet (Piazza Gourmet): quelle ad esempio dell’anguilla in carpione, delle rane alla provenzale, del chioccioburgher, delle chiocciole fritte e delle chiocciole alla borgognona, del prosciutto crudo di Cuneo tagliato al coltello, in una sorta di stuzzicante sfida-provocazione verso le escargot d’Oltralpe, cucinate con burro aromatizzato, porro di Cervere e gratinatura alla nocciola. Tante poi le serate tematiche, con quella finale dedicate alla donna: perché se “il futuro è chiocciola” è altrettanto vero che “il futuro è donna”.
“Strumenti di ricerca per uno sviluppo digitale dell’Economia Elicoidale” è il titolo del convegno in programma venerdì 31 luglio (ore 10.00) presso l’Auditorium BCC Cherasco, via Bra 15 Roreto di Cherasco, promosso dall’ANE (Associazione Nazionale Elicicoltori). Alla presenza di illustri studiosi e ricercatori, rappresentanti istituzionali e del mondo dell’industria e dell’impresa, durante questa giornata sarà fatto il punto sul programma di Helix 2020 e sulla visione che esso sovraintende: una filiera ampia, diversificata, sostenibile, innovativa e ricca di valore. Una giornata molto im-portante che rappresenta il culmine di numerosi sforzi che hanno visto un’accelerata decisiva nel 2016 con l’arrivo alla presidenza dell’Istituto Internazionale di Elicicoltura di Cherasco di Simone Sampò. italiaatavola
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