venerdì 27 novembre 2020

Il Black friday italiano vale 2 miliardi: rivelazione enogastronomia

 

Il Black friday italiano 

vale 2 miliardi: 

rivelazione 

enogastronomia


Un consumatore su quattro rinuncia alle offerte, ma ci sarà comunque un incremento del 15% del volume d'affari rispetto al 2019. Numeri molto distanti dagli Usa, dove si spostano oltre 750 miliardi.

La tradizione del Black friday è ormai divampata anche in Italia, ma il 2020 sarà un po’ particolare per colpa della pandemia e di una “modello italiano” di proporre le offerte molto esteso, che parte almeno una settimana prima e prosegue poi con il lunedì successivo, il “cyber monday”, dedicato prevalentemente alla tecnologia (il 30 novembre).

La sorpresa è che gli acquisti degli italiani non caleranno rispetto a quelli fatti l'anno scorso, ma l’aumento sarà inferiore rispetto a quanto avvenuto nel 2019 rispetto al 2018. Quest’anno siamo al +15%, l’anno precedente eravamo a +20%. Per un volume d'affari di circa 2 miliardi.
La cucina fa breccia nel cuore degli italiani anche per le offerte
Anche se si tratta di una iniziativa nordamericana nata già negli Anni 60, si sono moltiplicate anche a livello nazionale le promozioni commerciali per l’occasione che si allargano dal web ai grandi gruppi commerciali.

Tra gli acquisti più gettonati tecnologia, abbigliamento, prodotti di bellezza ed anche l’enogastronomia con il boom della cucina favorito dalle limitazioni agli spostamenti, ma anche dall’affermarsi di uno stile di vita attento alla riscoperta della tradizione a tavola che si esprime con la preparazione fai da te di ricette personali per serate speciali o con omaggi per gli amici che ricordano i sapori e i profumi della tradizione del territorio.

Un italiano su quattro però rinuncia al Black friday
C'è però anche da dire che più di un italiano su quattro (28%) rinuncerà quest’anno a fare acquisti durante il Black friday a causa del peggioramento della propria situazione finanziaria dovuto al Covid. Se l’emergenza sanitaria ha avuto effetti dirompenti sulle possibilità di spesa di molte famiglie che negli anni scorsi avevano approfittato del weekend di sconti, un altro 7% non farà regali a Natale, mentre un 32% non è semplicemente interessato alle offerte del “venerdì nero”.

Resiste comunque un 33% di italiani che approfitterà invece delle offerte, diviso quasi a metà con un 18% che farà acquisti prevalentemente nei negozi tradizionali e un 15% che si affiderà alla spesa online, anche a causa delle limitazioni agli spostamenti e alle aperture degli esercizi commerciali imposte dalle misure anti pandemia, soprattutto nelle regioni rosse e arancioni.

In Italia giro d'affari da 2 miliardi di euro
Complessivamente il giro di affari quest’anno in Italia si attesterà sui 2 miliardi, tra l’aumento delle vendite online e il calo di quelle nei negozi tradizionali. Un importo rilevante ma ancora lontano di quello dei consumatori statunitensi che per la stagione delle feste che prende tradizionalmente il via con il Black friday spenderanno tra i 755 e i 766 miliardi di dollari, con un aumento tra il 3,6% e il 5,2% rispetto all’anno scorso, nonostante le difficoltà legate all’emergenza sanitaria, secondo le stime della National Retail Federation.
italiaatavola

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