Granarolo acquisisce
il 100% di Mulino
Formaggi
per crescere ancora1
Granarolo S.p.A. acquisisce da Mulino Alimentare S.p.A. il 60% di Mulino Formaggi S.r.l., portando la sua quota dal 40% al 100% del capitale.
Mulino Formaggi S.r.l. nasce a Parma nel 2018 in seguito all’incontro di due realtà fortemente presenti sul territorio e specializzate nel confezionamento e nella commercializzazione di formaggi duri italiani nel mondo: Mulino Alimentare S.p.A. (società che fa capo all’imprenditore Claudio Guidetti) e Gennari Italia S.r.l., controllata al 100 % da Granarolo S.p.A.
Lo stabilimento di Parma rappresenta oggi uno strumento strategico per lo sviluppo commerciale della business unit formaggi duri di Granarolo, in particolare per quanto concerne il Parmigiano Reggiano DOP, al quale si affianca la linea di prodotti Granarolo Quattrocento, formaggio duro italiano prodotto con latte della filiera Granarolo. L’impianto dispone di una capacità produttiva importante e offre tutte le migliori tecnologie di confezionamento per soddisfare i mercati più esigenti e lontani e le varie occasioni di consumo.
La dichirazione del presidente
“Proseguiamo nel percorso di consolidamento tracciato lo scorso anno con Venchiaredo S.p.A.”, dichiara Gianpiero Calzolari, presidente di Granarolo S.p.A. “L’operazione Mulino Formaggi ha già prodotto risultati e sinergie importanti sul piano industriale e permette a Granarolo di dare seguito al Piano Industriale 2021-2023 che prevede, tra l’altro, una focalizzazione su latte e derivati nel segno della sostenibilità, maggior efficientamento produttivo e una maggior specializzazione degli stabilimenti. Cresce in questo modo la presenza di Granarolo in una regione a importante vocazione produttiva. L’acquisizione ci consentirà di andare all’estero con prodotti richiesti, soprattutto sui mercati internazionali e altamente riconoscibili”.
I numeri del Gruppo
Il Gruppo Granarolo comprende due realtà diverse e sinergiche: una cooperativa di produttori di latte – Granlatte – che opera nel settore agricolo e raccoglie la materia prima – e una società per azioni – Granarolo S.p.A. – che trasforma e commercializza il prodotto finito e conta 11 siti produttivi dislocati sul territorio nazionale, 2 siti produttivi in Francia, 3 in Brasile, 1 in Nuova Zelanda, 1 nel Regno Unito ed 1 in Germania.
Il Gruppo Granarolo rappresenta la più importante filiera italiana del latte direttamente partecipata da produttori associati in forma cooperativa. Riunisce infatti oltre 600 allevatori produttori di latte, un’organizzazione di raccolta della materia prima alla stalla con 70 mezzi, 720 automezzi per la distribuzione, che movimentano 850 mila tonnellate/anno e servono quotidianamente circa 50 mila punti vendita presso i quali 20 milioni di famiglie italiane acquistano prodotti Granarolo.
Il Gruppo si avvale di controlli qualità esterni svolti da enti di certificazione internazionale qualificati e garantiti dall’International Food Standard (IFS), dal British Retail Consortium (BRC) e dall’EU Organic Food Certification (CCPB). Dal 2002, il processo produttivo è certificato dal sistema di gestione qualità ISO 9001.
Il Gruppo Granarolo, che nel 2020 ha realizzato un fatturato di 1.280 milioni di euro, conta 2.454 dipendenti al 31/12/2020. Il 77,48% del Gruppo è controllato dal Consorzio Granlatte, il 19,78% da Intesa Sanpaolo, il restante 2,74% da Cooperlat. BARTU'
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