sabato 4 febbraio 2017

L’Amarone protagonista in tavola

L’Amarone 

protagonista in tavola 

a Villa De Winckels, 

emblema di ospitalità

Ben 100 varietà di Amarone, oltre alle migliori selezioni da tutte le regioni d’Italia. I vini della fornita cantina di Villa De Winckels esaltano le ricette tipiche venete preparate da Roberto Merzari e sua madre Teresa


La fascinosa villa prende nome dal generale d’aviazione austriaco che l’abitò cent’anni fa. Il ristorante di cinque salette - “trattoria” per la storia familiare e la genuinità dei cibi - con arredi d’epoca, camini, eleganza sobria; salone e parco, enoteca e camere. L’operosa famiglia Merzari ci regala l’atmosfera del benessere imperiale, rafforzata dai benefici della modernità. Babbo Bruno è nato qui e lavorava in una bottega alimentare; Ottavio, figlio maggiore da sempre impegnato nella ristorazione, a metà anni ’90 convinse la famiglia ad acquistare la villa. Il fratello Roberto (nella foto) è in cucina con mamma Teresa. 

L’Amarone protagonista in tavola  a Villa De Winckels, emblema di ospitalità
Roberto Merzari

I piatti, rigorosamente stagionali, sono quelli della cucina veneta rivisitata con pasta fresca fatta in casa e le carni alla brace. Un esempio sono i bigoli al sugo d’anitra, il risotto con speck e tartufo nero della Lessinia, il fegato di vitello al Recioto della Valpolicella servito con composta di fichi, i pasticcini e i biscotti fatti in casa. 

I vini sono scelti da Massimo, fratello minore, che segue anche l’enoteca. In carta 40 bollicine con i migliori tipi di Spumante veneti, trentini, lombardi e Champagne. Completa serie di Soave, Lugana e Custoza, oltre 30 tipi di Valpolicella Superiore, ben cento varietà di Amarone (cui è dedicata una memorabile giornata ogni inverno) e tanti Recioto. Le etichette sono più di 500, le migliori di tutte le regioni, comprese un centinaio toscane e altrettante da dolce. Anche una cinquantina di grandi formati, da 1, 3 e 5 litri. 

Dal giardino si accede a La Cantina del Generale, enoteca vineria. Ambiente intimo nelle sale d’ineguagliabile fascino, il pavimento in pietra rosa bianca della Lessinia, bancone e soffitti a travi, mattoni a vista, attorno le bottiglie di un’enorme e erudita selezione. Nella villa si può soggiornare scegliendo tra otto mirabili camere, veri e propri appartamenti con ogni comodità. E la torre d’avvistamento, alta sulla collina tra gli alberi, propone quattro camere ognuna su un piano e un panorama d’effetto sulla Lessinia verde. Non fa chiusura settimanale.

Per informazioni: www.villadewinckels.it

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