“La Toscana
in Bocca” (2-5/5)
A Pistoia
lo spettacolo
del gusto
Cuochi stellati, prodotti tipici, showcooking e un concorso dedicato al Negroni. È ricco il menu de La Toscana in Bocca, rassegna di cucina e tradizione regionale simbolo di Pistoia, giunta alla sesta edizione.
Quest’anno in scena andrà lo spettacolo del gusto: dal 2 al 5 maggio la manifestazione si presenterà con numerose novità: un’area verde arricchirà il lato ovest della struttura permettendo ai partecipanti di gustare il meglio dell’enogastronomia locale circondati da un giardino con panchine, alberi e piante.
È questa la prima delle novità 2019 introdotte dalla manifestazione, promossa da Confcommercio Pistoia e Prato, Consorzio Turistico Città di Pistoia insieme ai ristoratori locali e in collaborazione con Vetrina Toscana - il progetto di Regione e Unioncamere Toscana che promuove ristoranti e botteghe che utilizzano i prodotti del territorio - che continua a innovarsi nell’ottica di creare una proposta sempre più accogliente per il gusto e per tutti i sensi.
Grazie al progetto di Piante Mati - sponsor ufficiale dell’iniziativa fin dalla sua prima edizione con l’allestimento verde - si rafforza la sinergia fra due eccellenze del territorio: l’offerta gastronomica e della ristorazione, da un parte, e il settore del verde e del vivaismo, dall’altra.
Un connubio perfetto che vuole rendere sempre più completo l’appuntamento con l’evento di punta della primavera pistoiese, che prosegue anche quest’anno il percorso di valorizzazione della cucina e della tradizione toscana attraverso l’introduzione di elementi di alta qualità.
In questa direzione si posiziona l’altra grande novità della sesta edizione, la presenza di Chef stellati toscani che ogni giorno saliranno sul palco della Cattedrale e mostreranno come si prepara un “piatto stellato”. Sarà poi possibile prendere parte alla degustazione dei piatti realizzati versando un contributo minimo di 8 euro che sarà devoluto in beneficenza alla Fondazione Firenze Radioterapia Oncologica, partner etico de La Toscana in Bocca 2019.
Fra i nomi stellati invitati che saranno protagonisti dei cooking show, Marco Cahssai di Atman Restaurant (Lamporecchio PT), Maria Probst della Tenda Rossa (San Casciano in Val di Pesa FI), Silvia Baracchi del Falconiere (Cortona AR), Marco Stabile dell’Ora d’aria (Firenze).
Al loro fianco sul palco, gli chef dell’Unione Regionale Cuochi Toscani provenienti dalle diverse province della regione. L’eccellenza della cucina toscana si conferma protagonista della manifestazione con interessanti new entry fra ristoranti e pasticcerie presenti provenienti dalla provincia di Prato, dalla Valdinievole e anche da Firenze, le quali ampliano e arricchiscono il menù con le proprie creazioni: dall’utilizzo di prodotti a “chilometro zero” a piatti senza glutine, fino a irresistibili dolci.
Allo stesso tempo, grande attenzione sarà orientata alle attività produttive legate al settore food, con l’intento di dare evidenza alla filiera di relazioni esistenti che trasforma i prodotti in gustosi piatti.
La Toscana in Bocca 2019 è quindi gusto ma anche spettacolo: occhi puntati sullo strutturato palinsesto di eventi che si articolerà fra laboratori per bambini a cura di Wonderpark, contest culinari, cooking show, musica dal vivo, degustazioni e molto altro ancora.
Grande attesa per domenica 5 maggio con l’ospite speciale della sesta edizione che lascerà a bocca aperta i partecipanti. Sul palco a favore della Fondazione Firenze Radioterapica Onlus, Paolo Sacchetti, pasticcere e titolare della pasticceria Nuovo Mondo di Prato - tre torte Gambero Rosso - che torna a realizzare le sue famosissime “pesche di Prato”.
Spazio anche allo chef Lorenzo Dani del Ristorante Pepe Nero di Prato, nominato fra le eccellenze dal Gambero Rosso 2018, che mostrerà come il territorio e l’arte culinaria si incontrano nel suo dolce “cardato pratese”.
Da non perdere il Tuscany Negroni Contest, l’avvincente sfida fra barman a cura di Zona – in collaborazione con Voronoi, Michi Bistrot e Il Giardino del Vinaino – che festeggia i 100 anni del Negroni attraverso la realizzazione da parte dei partecipanti della propria versione dell’aperitivo più conosciuto in Toscana.
Immancabile la sfida fra i ristoratori che dovranno impegnarsi nella preparazione di ricette che avranno come protagonista il Pecorino Toscano Dop grazie alla collaborazione con il Consorzio del Pecorino Toscano Dop tramite Unione Regionale Cuochi Toscani.
Si conferma, inoltre, la collaborazione con AIS – Associazione Italiana Sommelier che sarà protagonista di degustazioni dal sapore tipicamente toscano.
Per informazioni: www.latoscanainbocca.it
È questa la prima delle novità 2019 introdotte dalla manifestazione, promossa da Confcommercio Pistoia e Prato, Consorzio Turistico Città di Pistoia insieme ai ristoratori locali e in collaborazione con Vetrina Toscana - il progetto di Regione e Unioncamere Toscana che promuove ristoranti e botteghe che utilizzano i prodotti del territorio - che continua a innovarsi nell’ottica di creare una proposta sempre più accogliente per il gusto e per tutti i sensi.
Grazie al progetto di Piante Mati - sponsor ufficiale dell’iniziativa fin dalla sua prima edizione con l’allestimento verde - si rafforza la sinergia fra due eccellenze del territorio: l’offerta gastronomica e della ristorazione, da un parte, e il settore del verde e del vivaismo, dall’altra.
Un connubio perfetto che vuole rendere sempre più completo l’appuntamento con l’evento di punta della primavera pistoiese, che prosegue anche quest’anno il percorso di valorizzazione della cucina e della tradizione toscana attraverso l’introduzione di elementi di alta qualità.
In questa direzione si posiziona l’altra grande novità della sesta edizione, la presenza di Chef stellati toscani che ogni giorno saliranno sul palco della Cattedrale e mostreranno come si prepara un “piatto stellato”. Sarà poi possibile prendere parte alla degustazione dei piatti realizzati versando un contributo minimo di 8 euro che sarà devoluto in beneficenza alla Fondazione Firenze Radioterapia Oncologica, partner etico de La Toscana in Bocca 2019.
Fra i nomi stellati invitati che saranno protagonisti dei cooking show, Marco Cahssai di Atman Restaurant (Lamporecchio PT), Maria Probst della Tenda Rossa (San Casciano in Val di Pesa FI), Silvia Baracchi del Falconiere (Cortona AR), Marco Stabile dell’Ora d’aria (Firenze).
Al loro fianco sul palco, gli chef dell’Unione Regionale Cuochi Toscani provenienti dalle diverse province della regione. L’eccellenza della cucina toscana si conferma protagonista della manifestazione con interessanti new entry fra ristoranti e pasticcerie presenti provenienti dalla provincia di Prato, dalla Valdinievole e anche da Firenze, le quali ampliano e arricchiscono il menù con le proprie creazioni: dall’utilizzo di prodotti a “chilometro zero” a piatti senza glutine, fino a irresistibili dolci.
Allo stesso tempo, grande attenzione sarà orientata alle attività produttive legate al settore food, con l’intento di dare evidenza alla filiera di relazioni esistenti che trasforma i prodotti in gustosi piatti.
La Toscana in Bocca 2019 è quindi gusto ma anche spettacolo: occhi puntati sullo strutturato palinsesto di eventi che si articolerà fra laboratori per bambini a cura di Wonderpark, contest culinari, cooking show, musica dal vivo, degustazioni e molto altro ancora.
Grande attesa per domenica 5 maggio con l’ospite speciale della sesta edizione che lascerà a bocca aperta i partecipanti. Sul palco a favore della Fondazione Firenze Radioterapica Onlus, Paolo Sacchetti, pasticcere e titolare della pasticceria Nuovo Mondo di Prato - tre torte Gambero Rosso - che torna a realizzare le sue famosissime “pesche di Prato”.
Spazio anche allo chef Lorenzo Dani del Ristorante Pepe Nero di Prato, nominato fra le eccellenze dal Gambero Rosso 2018, che mostrerà come il territorio e l’arte culinaria si incontrano nel suo dolce “cardato pratese”.
Da non perdere il Tuscany Negroni Contest, l’avvincente sfida fra barman a cura di Zona – in collaborazione con Voronoi, Michi Bistrot e Il Giardino del Vinaino – che festeggia i 100 anni del Negroni attraverso la realizzazione da parte dei partecipanti della propria versione dell’aperitivo più conosciuto in Toscana.
Immancabile la sfida fra i ristoratori che dovranno impegnarsi nella preparazione di ricette che avranno come protagonista il Pecorino Toscano Dop grazie alla collaborazione con il Consorzio del Pecorino Toscano Dop tramite Unione Regionale Cuochi Toscani.
Si conferma, inoltre, la collaborazione con AIS – Associazione Italiana Sommelier che sarà protagonista di degustazioni dal sapore tipicamente toscano.
Per informazioni: www.latoscanainbocca.it
Nessun commento:
Posta un commento