Calici di Stelle
in Puglia
Gran finale
con le stelle
cadenti
Un grande brindisi all’aperto ha concluso, domenica sera alla masseria Le Sanzie di Supersano (Le), il tour di Calici di Stelle in Puglia, nell’ultima delle tre tappe che hanno attraversato la regione.
A inaugurare l’ultimo appuntamento in Salento di Calici di Stelle in Puglia, è stata Loredana Capone, assessore regionale all’Industria turistica e culturale. Un’atmosfera suggestiva ha caratterizzato i tre eventi: tre strutture private, dimore di fascino e storia immerse negli splendidi paesaggi pugliesi, per trasformare il connubio tra vino e stelle in un’esperienza da vivere e assaporare, nel ritmo lento e gioioso delle sere d’estate. Una vera e propria inversione di tendenza che il Movimento Turismo del Vino Puglia ha già avviato con successo lo scorso anno, per parlare di vino come patrimonio di cultura, da degustare e approfondire, lontano dal caos delle ormai numerose feste e sagre che popolano il territorio in estate.
Anche quest’anno la formula di Calici di Stelle ha conquistato il pubblico, in particolare giovani e turisti stranieri, stregati dalla magica atmosfera che il Movimento ha saputo creare. Tanti gli enoappassionati che hanno affollato le tre dimore di charme sedi delle tappe, per brindare al firmamento dei vini di Puglia con quasi 2.000 bottiglie stappate, tutte etichette di pregio, pluripremiate e rinomate in tutta Italia, raccontate dai sommelier della Fondazione Italiana Sommelier Puglia.
Partecipatissime anche le Degustazioni guidate di Calici di Stelle, sempre a cura dei relatori sommelier della Fis Puglia, che fino a tarda sera hanno accompagnato i presenti tra Nero di Troia, Negroamaro e Primitivo nelle declinazioni di Rosato e Rosso, a dimostrazione del grande interesse che sempre più si rivolge al vino come prodotto d’eccellenza, figlio della cultura e dell’anima di ogni territorio. In questo solco si è collocato anche il focus speciale dedicato dai sommelier agli extravergine pugliesi dei soci di Buonaterra Movimento Turismo dell’Olio Puglia, a rimarcare il ruolo di primo piano che sempre più va assumendo l’Evo pugliese nel panorama gastronomico nazionale.
Affollato anche il banco del gioco “A prova di naso”, con cui i partecipanti hanno messo alla prova le loro doti da sommelier cercando di riconoscere i sentori dei vitigni autoctoni pugliesi. Si riconferma vincente anche l’abbinamento con le preparazioni dei cuochi ed artigiani del gusto de La Puglia è Servita, che con la loro creatività hanno accompagnato anche in questa edizione i vini dei consorziati. Proposte di qualità espressione delle tradizioni di tutti i territori, che hanno registrato il tutto esaurito sia ai banchi degustazione che nelle esclusive Cene di Calici di Stelle in collaborazione con le strutture ospiti.
Grande successo anche per i focus sui lievitati della tradizione e i grani antichi, con due attività speciali realizzate in collaborazione con Molino Casillo: le lezioni nella scuola di cucina della Masseria il Melograno, per preparare e gustare gli autentici panzerotti pugliesi con il cuoco Alessandro Pizzuto, e il corner “Vino al vino, pane al pane”, dove i maestri panificatori di Masseria Le Stanzie hanno sfornato per tutta la serata la “Mpilla” salentina, la tipica pagnottella schiacciata arricchita con verdure di stagione preparata come tradizione vuole, con impasto da lievito madre e cotta al momento nell’antico forno a legna della Masseria.
Legame con il territorio e attenzione alle materie prime hanno caratterizzato ogni aspetto di questa edizione di Calici di Stelle, dove perfino l’acqua è stata fornita da un’altra eccellenza pugliese, Acqua Orsini, offerta in degustazione e presentata da speciali sommelier dell’acqua. Gradito omaggio per tutti i partecipanti sono stati anche i tarallini offerti da Agricola del Sole, e i pratici salvagoccia dei Supermercati Dok e Famila, partner di MTV Puglia con il progetto “Goccia a Goccia”, per la promozione della cultura del buon bere.
E se Calici di Stelle in Puglia ormai non è più solo vino, ma esperienza della Puglia a 360 gradi, non potevano mancare le attività culturali a cura di Eventi d’Autore che, come di consueto, ha coronato il programma delle tre serate con la travolgente proposta musicale del gruppo folk “U’ Munacidde” e le visite guidate al Museo dell’Olio di Mattinata e al complesso archeologico delle Stanzie.
Ciliegina sulla torta di questa già ricchissima manifestazione è stato Calici di Stelle in Cantina, che ha visto l’apertura speciale di alcune delle aziende socie, per accogliere visitatori ed enoappassionati con un programma di attività originali che nella notte di San Lorenzo hanno animato le Terre del vino di Puglia. Anche in questa nuova veste Calici di Stelle si conferma dunque non solo una vetrina d'eccezione per l'enologia e le bellezze di Puglia, ma una macchina organizzativa impeccabile, che ha schierato in campo uno staff di oltre 100 operatori fra allestitori, tecnici, sommelier, cuochi, artisti e personale organizzativo.
Una delle tante degustazioni a Calici di Stelle
Anche quest’anno la formula di Calici di Stelle ha conquistato il pubblico, in particolare giovani e turisti stranieri, stregati dalla magica atmosfera che il Movimento ha saputo creare. Tanti gli enoappassionati che hanno affollato le tre dimore di charme sedi delle tappe, per brindare al firmamento dei vini di Puglia con quasi 2.000 bottiglie stappate, tutte etichette di pregio, pluripremiate e rinomate in tutta Italia, raccontate dai sommelier della Fondazione Italiana Sommelier Puglia.
Partecipatissime anche le Degustazioni guidate di Calici di Stelle, sempre a cura dei relatori sommelier della Fis Puglia, che fino a tarda sera hanno accompagnato i presenti tra Nero di Troia, Negroamaro e Primitivo nelle declinazioni di Rosato e Rosso, a dimostrazione del grande interesse che sempre più si rivolge al vino come prodotto d’eccellenza, figlio della cultura e dell’anima di ogni territorio. In questo solco si è collocato anche il focus speciale dedicato dai sommelier agli extravergine pugliesi dei soci di Buonaterra Movimento Turismo dell’Olio Puglia, a rimarcare il ruolo di primo piano che sempre più va assumendo l’Evo pugliese nel panorama gastronomico nazionale.
Prove di nasco sotto le stelle
Affollato anche il banco del gioco “A prova di naso”, con cui i partecipanti hanno messo alla prova le loro doti da sommelier cercando di riconoscere i sentori dei vitigni autoctoni pugliesi. Si riconferma vincente anche l’abbinamento con le preparazioni dei cuochi ed artigiani del gusto de La Puglia è Servita, che con la loro creatività hanno accompagnato anche in questa edizione i vini dei consorziati. Proposte di qualità espressione delle tradizioni di tutti i territori, che hanno registrato il tutto esaurito sia ai banchi degustazione che nelle esclusive Cene di Calici di Stelle in collaborazione con le strutture ospiti.
Grande successo anche per i focus sui lievitati della tradizione e i grani antichi, con due attività speciali realizzate in collaborazione con Molino Casillo: le lezioni nella scuola di cucina della Masseria il Melograno, per preparare e gustare gli autentici panzerotti pugliesi con il cuoco Alessandro Pizzuto, e il corner “Vino al vino, pane al pane”, dove i maestri panificatori di Masseria Le Stanzie hanno sfornato per tutta la serata la “Mpilla” salentina, la tipica pagnottella schiacciata arricchita con verdure di stagione preparata come tradizione vuole, con impasto da lievito madre e cotta al momento nell’antico forno a legna della Masseria.
Legame con il territorio e attenzione alle materie prime hanno caratterizzato ogni aspetto di questa edizione di Calici di Stelle, dove perfino l’acqua è stata fornita da un’altra eccellenza pugliese, Acqua Orsini, offerta in degustazione e presentata da speciali sommelier dell’acqua. Gradito omaggio per tutti i partecipanti sono stati anche i tarallini offerti da Agricola del Sole, e i pratici salvagoccia dei Supermercati Dok e Famila, partner di MTV Puglia con il progetto “Goccia a Goccia”, per la promozione della cultura del buon bere.
E se Calici di Stelle in Puglia ormai non è più solo vino, ma esperienza della Puglia a 360 gradi, non potevano mancare le attività culturali a cura di Eventi d’Autore che, come di consueto, ha coronato il programma delle tre serate con la travolgente proposta musicale del gruppo folk “U’ Munacidde” e le visite guidate al Museo dell’Olio di Mattinata e al complesso archeologico delle Stanzie.
Ciliegina sulla torta di questa già ricchissima manifestazione è stato Calici di Stelle in Cantina, che ha visto l’apertura speciale di alcune delle aziende socie, per accogliere visitatori ed enoappassionati con un programma di attività originali che nella notte di San Lorenzo hanno animato le Terre del vino di Puglia. Anche in questa nuova veste Calici di Stelle si conferma dunque non solo una vetrina d'eccezione per l'enologia e le bellezze di Puglia, ma una macchina organizzativa impeccabile, che ha schierato in campo uno staff di oltre 100 operatori fra allestitori, tecnici, sommelier, cuochi, artisti e personale organizzativo.
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