Nutella compie 60 anni. La crema spalmabile che piace di più
al mondo
Il 5 febbraio si festeggia in tutto il pianeta il World Nutella day senza differenza di età fra adulti e bambini: piace a tutti. Nato spontaneamente nel 2007 grazie alla blogger Sara Rosso, la giornata è un fenomeno globale . Nutella Plant Based è la versione vegana che a breve uscirà dalla fabbrica Ferrero di Alba
La novità, ma occorreranno forse 5-6 mesi perchè sia in commercio, sarà la versione vegana (Nutella Plant Based, adatta a vegani e intolleranti al lattosio), ma oggi gli appassionati e i fan di Nutella di tutto il mondo si uniranno in un abbraccio ideale per celebrare il World Nutella Day, ritrovandosi sui social media per condividere le loro storie e ricette e per assaporare il gusto della loro crema di nocciole preferita.
Il 5 febbraio è il giorno in cui condividere ricette e storie in tutto il mondo sulla golosa pasta bruna a base di nocciole. Prodotta dal gruppo agroalimentare Ferrero, viene venduta da ormai 60 anni (e non li dimostra) in circa 170 paesi. Nato spontaneamente nel 2007 grazie alla blogger americana Sara Rosso, che decise di creare una giornata celebrativa per riunire ed ispirare la community mondiale a condividere la passione sui social media, il World Nutella Day è subito diventato un fenomeno globale, e appassionati di tutto il mondo hanno iniziato a condividere il loro amore per la crema dolce. Anche quest’anno i fan potranno condividere il loro amore su Twitter @Nutelladay e sui loro profili social (Facebook e Instagram) utilizzando l’hashtag #WorldNutellaDay.
La storia della Nutella
che spegne 60 candeline
Un mito celebrato, decantato, su cui sono cresciute almeno quattro generazioni "a pane e Nutella", Quella che oggi conosciamo come Nutella in realtà era nata nel 1951: era una pasta dolce a forma di panetto che poteva essere tagliato a fette e spalmato sul pane. Era una creazione di Pietro Ferrero e si chiamava Super crema. Da questa “madre” di quella che oggi conosciamo come Nutella, Michele Ferrero (mancato nel 2015 a 89 anni) perfezionò la ricetta, donando all’impasto quella dolcezza e cremosità che tutti oggi conosciamo. Nel 1964 si coniò il nome Nutella (dalla desinenza Nut, che significa nocciola in inglese) e fu messo sul mercato il primo vasetto, con il tradizionale packaging in vetro. La conquista delle case di tutto il mondo (facendo di Alba in Piemonte la più importante fabbrica dolciaria del pianeta) cominciò nel 1965 con un lancio in Germania, l’anno dopo seguì la Francia fino a raggiungere nel 1978 anche l’Australia dove proprio vicino Sydney, venne inaugurato il primo stabilimento produttivo extra Ue. Nutella è oggi prodotta in undici stabilimenti Ferrero in tutto il mondo, con maestranze di 97 nazioni ed è venduta in circa 160 Paesi, raggiungendo un totale di oltre 400.000 tonnellate.
La prima nazione consumatrice
al mondo di Nutella è la Germania
Con il World Nutella Day, sicuramente, la community mondiale è chiamata a condividere e manifestare la passione per la Nutella. Il trend vuole che in quantità di vasetti prodotti all’anno siano circa 700 milioni per 100 milioni di famiglie in tutto il mondo. Per quanto riguarda invece la classifica mondiale dei consumatori, secondo i dati di un rapporto che l'Ocse aveva svolto nel 2013 in occasione del quarantanovesimo compleanno della dolce crema, al primo posto c'era la Germania, seguita dalla Francia e poi dall’Italia. Nel nostro bel Paese, infatti, sempre secondo i dati di allora dell'osservatorio Ocse, circa l’80% delle famiglie ogni anno acquistava Nutella almeno una volta, con un consumo medio pari ad un chilogrammo pro capite.
Nutella, la crema spalmabile inventata 60 anni faNutella promuove il turismo
enogastronomico italiano
Nutella è diventata sempre più un simbolo del Made in Italy a tavola tanto da avere avviato a partire dal 20220 dei programmi per la promozione del turismo in Italia lavorando fianco a fianco con Enit, l'Agenzia Nazionale del Turismo, e creando due special edition dal nome “Ti amo Italia”, ricordando a tutti che per cogliere il buono della vita non serve cercare lontano, ma basta guardarsi attorno, proprio dove si vive. Nutella ha così sostituito la sua iconica etichetta con alcune foto degli scorci più belli d’Italia, andando a coprire tutte le regioni: dai borghi alle montagne, dalle isole alle città, dalle acque cristalline ai paesaggi colorati. Dopo aver incentivato un turismo di “casa” e consapevole, la crema spalmabile più famosa al mondo ha deciso di mettere in luce una delle altre eccellenze che contraddistinguono il Bel Paese: il turismo “gastronomico”. "Pane&Nutella" è il nome, pensato per offrire a tutti un viaggio nel gusto e nella tradizione regionale italiana, una vera e propria lente di ingrandimento sui pani d’Italia per riscoprire le origini, la storia e le caratteristiche non solo di un prodotto che consumiamo quotidianamente (e che troppo spesso diamo per scontato), ma anche di un vero e proprio mestiere: un’arte che porta alla luce una maestria antica, tante differenze sia tra le diverse tipologie e varietà regionali, ma anche tra i diversi forni e le differenti manualità, perchè il pane è un elemento vivo, che viene personalizzato da chi lo prepara.
Nutella, la crema a base di nocciole che ha conquistato il mondo100milioni di citazioni su Google,
ecco qualche ricetta con la Nutella
Nocciole, cacao magro, zucchero, olio di palma, latte scremato in polvere, lecitine e vanillina. Sono pochi e semplici gli ingredienti, capaci tuttavia di riscuotere una "audience" online smisurata: circa 100 milioni di risultati di ricerca su Google e 1.6 milioni di followers su Instagram. E sono ovviamente innumerevoli le ricette a base di Nutella. Noi ve ne proponiamo alcune;
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