Nel dettaglio, i prezzi dell'olio di girasole sono aumentati significativamente a causa della siccità e delle tensioni geopolitiche. L'olio extravergine d'oliva ha registrato un calo dei prezzi in Europa, ma in Italia la situazione è più complessa a causa della siccità. Infine, l'olio di cocco mantiene un trend rialzista a causa della minore produzione nelle Filippine e dell'aumento della domanda.
In Italia la sitauzione è complicata dalla siccitàL'analisi di Areté - The Agri-Food Intelligence Company (leader in Italia per i servizi di analisi e previsione sui mercati delle materie prime agrifood) sugli andamenti dei principali mercati delle commodity agrifood rivela scenari complessi e dinamici, caratterizzati da forti oscillazioni dei prezzi sul mercato degli oli che è caratterizzato da una forte volatilità, influenzata da fattori climatici, geopolitici e dalla domanda.
Olio di girasole: tensioni crescenti
L'olio di girasole ha subito un forte incremento dei prezzi a partire da maggio 2024, con rialzi del 18% per il grezzo ai 5 porti UE. I prezzi dell'olio di girasole hanno registrato un significativo aumento, trainato da diverse fattori:
- Climatizzazione avversa: Ondate di calore e siccità persistente in Europa orientale, Ucraina e Russia meridionale hanno compromesso le prospettive di produzione per la campagna 2024/25.
- Rallentamento delle esportazioni ucraine: Dopo un intenso periodo di lavorazione tra ottobre 2023 e aprile 2024, le esportazioni di olio di girasole dall'Ucraina verso l'UE si sono ridotte, limitando l'offerta sul mercato europeo.
- Scarsità di altri oli: La previsione di una contrazione della produzione di altri oli vegetali, come palma e colza, ha ulteriormente inasprito le tensioni sul mercato dell'olio di girasole.
Olio extravergine d'oliva: un quadro contrastato
Le aspettative di un significativo recupero produttivo in Spagna stanno esercitando una pressione al ribasso sulle quotazioni europee dell'olio extravergine di oliva, con cali del 17% dai picchi di inizio anno. Tuttavia, la situazione in Italia è caratterizzata da una maggiore complessità, con una contrazione della produzione prevista e una conseguente minore flessione dei prezzi (-8%). Il persistente divario tra domanda e offerta a livello europeo sta contribuendo a mantenere elevati i prezzi al consumo, con un aumento del 45% a giugno 2024.
Olio di cocco: trend rialzista
I prezzi dell'olio di cocco sono in costante aumento. Tra ottobre 2023 e luglio 2024, hanno registrato un incremento del 39%. Perché questo aumento? Principalmente a causa di una prevista diminuzione della produzione nelle Filippine, il principale produttore mondiale. Le scarse piogge del 2023 e dei primi mesi del 2024, legate al fenomeno di El Niño, hanno ridotto la produzione di noci di cocco. Inoltre, il governo filippino ha deciso di aumentare l'utilizzo dell'olio di cocco nei biocarburanti, diminuendo così la quantità disponibile per l'esportazione.
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