Torino, barista in protesta
si incatena 12 giorni
al suo locale
Salvatore Chiarello per dimostrare il suo disagio e la sua difficoltà in questo periodo come migliaia di altri colleghi
ha scelto di legarsi fuori dal locale. Poi ha vinto la stanchezza. «No alle violenze», ha detto
Sì alle proteste, ma pacifiche
«Dopo 11 notti e 12 giorni attaccato a un dehor affiorava la stanchezza, le forze mi stavano abbandonando. Ho iniziato una protesta pacifica ma non posso compromettere la mia salute» ha spiegato, aggiungendo che però lo rifarebbe. La manifestazione di ieri a Roma «mi ha fatto pensare che siamo tutti sulla stessa barca ma la violenza non porta a nulla».Chiarello non ha aderito alla protesta #IoApro e ha condannato le violenze durante le manifestazioni di protesta: «Però li rispetto perché c’è disperazione».
(LaPresse)
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