martedì 20 marzo 2018

Endometriosi, come affrontarla

Endometriosi, 

come affrontarla
Un incontro 

d'approfondimento 

a Roma


Endometriosi, terapie, tutele, benessere. Uno sguardo verso il futuro”: questo il convegno organizzato da Ape Onlu. Medici, nutrizionisti, esperti di alimentazione e un cuoco, Luca Marchini. 

Hanno affrontato argomenti di grande interesse, relativi a una malattia subdola, dolorosa e invalidante, che colpisce in Italia circa 3 milioni di persone e nel mondo oltre 150.

(Endometriosi, come affrontarla Un incontro di approfondimento a Roma)

L’endometriosi per anni lavora in silenzio, solitamente viene diagnosticata con un enorme ritardo e intanto chi ne soffre, si sente smarrita, difettosa, con l’autostima sottozero. Come accaduto ad Annalisa Frassineti, che a 20 anni si è trovata sola a lottare contro tutti per avere una diagnosi e ha dovuto tirar fuori tanta grinta per non perdere la fiducia.

Oggi è presidente dell’Associazione Progetto Endometriosi, nata nel 2005 con l’obiettivo di arrivare alle donne affette da endometriosi, comunicare con loro, creare qualcosa che le rappresentasse e desse voce al loro silenzio. In 13 anni sono stati fatti tanti passi avanti sul fronte terapico-assistenziale, ma anche istituzionale, con l’introduzione dell’endometriosi nei Lea, cioè tra le prestazioni sanitarie garantite e l’inserimento nell’elenco delle patologie croniche e invalidanti degli stadi clinici più avanzati, ma c’è ancora molto da fare.

Il quarto convegno nazionale Ape Onlus, organizzato presso il Rome Life Hotel in via Palermo 10 a Roma, sarà un modo per parlare di endometriosi a 360°, un’occasione per incontrare medici, esperti, nutrizionisti, psicologi, fisioterapisti e volontarie da tutt’Italia, ma anche un’occasione per raccontare, ascoltare, condividere.

Si è potuto assistere a cinque tavole rotonde:
  1. La prima su “chirurgia vs terapia medica” con Marcello Ceccaroni (ospedale Sacro Cuore don Calabria, Negrar), Paolo Vercellini (fondazione Irccs Cà Grande Ospedale Maggiore Policlinico), Carlo De Cicco (università Campus Bio Medico Roma) e Mabrouk Mohamed (ospedale S. Orsola Malpighi), modera il dibattito la giornalista Mariella Piscopo.
  2. La seconda tavola rotonda, condotta dalla psicologa e psicoterapeuta Federica Facchin (università Cattolica di Milano) sarà su “Endometriosi e Dolore” con Carlo Alboni (Azienda Ospedaliera-Universitaria Policlinico di Modena e Responsabile dell’ambulatorio endometriosi e dolore pelvico cronico), Simona Melegari (osteopata - docente di osteopatia viscerale presso il Collegio Italiano di Osteopatia di Parma e L’Osteopathic Spine Center Education di Bologna), Monica Pazzaglia, fisioterapista specializzata nella riabilitazione del pavimento pelvico e Danilo Marioli (operatore fasciale esperto in tecniche di trauma & stress release).
  3. Nella terza la giornalista Chiara Marando modera la tavola rotonda “Alimentazione e Benessere” con gli interventi di Massimo Gualerzi (cardiologo, direttore sanitario di Terme di Salsomaggiore), Filippo Ongaro (direttore scientifico Istituto di Medicina Rigenerativa e Anti Aging Ismerian di Treviso, professore a contratto Università di Bologna), il biologo, nutrizionista Ferdinando Giannone e Luca Marchini, titolare del ristorante “L'Erba del Re” di Modena (1 Stella Michelin), presidente Jre Italia, chef executive “Pavarotti Restaurant Museum” a Milano.
  4. Nella quarta, infine, si affronterà il tema “Tutele per le donne affette da endometriosi: la parola alle istituzioni”, con Sabrina Nardi di Cittadinanzaattiva, la senatrice Raffaella Bellot, l’eurodeputato Damiano Zoffoli, Giuseppe Nucera ginecologo presso l’Ospedale S. Andrea e Felettino, la giornalista Giulia Siviero.
  5. Al centro della quinta tavola sarà il tema "Diagnostica dell'endometriosi" con Riccardo Zaccoletti ginecologo presso casa di cura Pederzoli, Caterina Exacoustos ginecologo presso Policlinico Casilino, Katiuscia Menni responsabile di radiologia e diagnostica presso casa di cura Ancelle, Piero Carfagna ecografista presso policlinico Gemelli e Martino Rolla, ginecologo presso l’azienda ospedaliera di Parma.
Per informazioni: www.apeonlus.it

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