Alta fermentazione,
stampo inglese
Le birre
di Borderline
Brewery
AButtrio, nella provincia udinese del Friuli Venezia Giulia, i malti arrivano dall’Inghilterra e dalla Germania, i luppoli dagli Usa e dall’emisfero Sud. Vengono utilizzati sapientemente da un giovane duo.
Nel loro birrificio vengono prodotte tutte birre ad alta fermentazione di stampo inglese, semplici e beverine.
I ragazzi fanno tanta ricerca sulla materia birra, con ricette praticamente sempre diverse, affinamenti in botte, fermentazioni spontanee, luppolature che ad ogni cotta cambiano sulla stessa birra di base. «Lavoriamo sempre in doppia cotta - racconta Marco - per cui due fermentatori da 15hl (13 effettivi) e 2 maturatori orizzontali. Infustiamo in isobarico e imbottigliamo a mano e rifermentiamo in bottiglia».
Due sono le uniche birre fisse presenti in listino: la Pale ale e la Robust porter. La prima è un’interpretazione del tutto personale di un classico stile inglese ma rivisto in chiave moderna. «La usiamo come bionda base - continua Simoni - nonostante la ricetta dei malti e quella di luppolo siano create per una birra ad alta fermentazione, che solitamente non risulta così beverina». La Robust porter è scura, tonda, tostata, piena, soddisfacente nonostante i suoi “soli” 6,5 gradi, «anche qui usiamo abbastanza luppolo, per la chiusura amara, ma che ben si sposa con la base di malti tostati».
Per informazioni: info@borderlinebrewery.it
Borderline Brewery ha un approccio borderline al mercato
Borderline Brewery è vicino al confine (borderline appunto), con un approccio al mercato anche borderline! Inizialmente si era in quattro, ora ci sono Eros Mattaloni, che è birraio e cantiniere, e Marco Simoni, che si occupa di tutto ciò che un birrificio richiede, tranne che della produzione.I ragazzi fanno tanta ricerca sulla materia birra, con ricette praticamente sempre diverse, affinamenti in botte, fermentazioni spontanee, luppolature che ad ogni cotta cambiano sulla stessa birra di base. «Lavoriamo sempre in doppia cotta - racconta Marco - per cui due fermentatori da 15hl (13 effettivi) e 2 maturatori orizzontali. Infustiamo in isobarico e imbottigliamo a mano e rifermentiamo in bottiglia».
La Robust porter è scura, tonda, tostata, piena e soddisfacente
Due sono le uniche birre fisse presenti in listino: la Pale ale e la Robust porter. La prima è un’interpretazione del tutto personale di un classico stile inglese ma rivisto in chiave moderna. «La usiamo come bionda base - continua Simoni - nonostante la ricetta dei malti e quella di luppolo siano create per una birra ad alta fermentazione, che solitamente non risulta così beverina». La Robust porter è scura, tonda, tostata, piena, soddisfacente nonostante i suoi “soli” 6,5 gradi, «anche qui usiamo abbastanza luppolo, per la chiusura amara, ma che ben si sposa con la base di malti tostati».
Per informazioni: info@borderlinebrewery.it
Nessun commento:
Posta un commento