4 AGOSTO: LA XIII GIORNATA
MONDIALE DELLE CUCINE ITALY
NEL NOME DI ARTUSI
E DELLA PIENA RIPRESA
DEI RISTORANTI ITALIANI
Nata come reazione alla sistematica
contraffazione
della cucina italiana e dei prodotti
Made in Italy nel mondo, la annuale
Giornata Internazionale delle cucine italiane
(IDIC – International Day of Italian cuisines)
torna il prossimo 4 agosto.
Quella di quest’anno, la tredicesima, sarà una edizione veramente speciale.
Per due ragioni. La prima perché è dedicata a Pellegrino Artusi (1820-1911),
di cui ricorre quest’anno il 200mo anniversario della nascita. Non a caso l’evento
è organizzato con Casa Artusi (http://www.casartusi.it/it/) e il piatto ufficiale
della Giornata sono i “Cappelletti all’uso di Romagna” che come tradizione ormai,
saranno inseriti nel menu delle centinaia di ristoranti che aderiranno all’iniziativa.
La ricetta è tratta dal best seller di Artusi, la “Scienza in cucina
e l’Arte di Mangiare bene”, il libro “che ha fatto per l’unificazione
nazionale più di quanto non siano riusciti a fare i Promessi Sposi”,
come scrisse il grande antropologo Piero Camporesi.
Artusi, ritenuto il nume tutelare della cucina italiana di casa, per proprietà transitiva
lo è anche della cucina italiana nel mondo. Quale cucina infatti portarono gli emigranti
italiani con loro se non quella di casa? Proprio quella cucina “regionale” che Artusi aveva
recuperato nella sua ‘Scienza’ fatta di tortellini alla bolognese, anolini alla parmigiana,
tagliatelle all'uso di Romagna, risotto alla milanese, maccheroni alla napoletana, ravioli
alla genovese, polpette e tanti altri piatti simili che poi riempirono i menù dei ristoranti italiani
di tutto il mondo.
PELLEGRINO ARTUSI E LA XIII EDIZIONE DELLA IDIC-
INTERNATIONAL DAY OF ITALIAN CUSINES
Ma l’edizione della Giornata IDIC di quest’anno è speciale anche perché
cade nel momento in cui la ristorazione italiana mondiale sta cercando
di uscire dalla sua più grave crisi di tutti i tempi. Per i ristoranti italiani autentici
nel mondo e per i cuochi di cucina italiana, l’adesione alla Giornata diventa così
una occasione unica per riaffermare la loro identità. L’obiettivo principale
della Giornata IDIC, ora come alla sua istituzione nell’ambito delle attività del network
itchefs-GVCI, rimane quello di salvaguardare il diritto dei consumatori a
d una cucina italiana autentica e di qualità quando vanno in ristoranti
che si presentano come italiani.
LA GIORNATA MONDIALE DELLE CUCINE ITALIANE /
IDIC – INTERNATIONAL DAY OF ITALIAN CUISINES – COME ADERIRE
La cucina italiana autentica è un patrimonio intangibile dell’umanità intera. La sua celebrazione non è contraria alla creatività cucina né all’innovazione. È invece in favore di alcuni principi di base: se si usa un nome della tradizione italiana per un piatto lo stesso deve essere preparato secondo le ricette autentiche e con ingredienti originali. In questo spirito la IDIC ha celebrato negli anni scorsi piatti come le Tagliatelle al ragù bolognese, il Pesto alla Genovese, il Risotto alla Milanese e altri. Negli ultimi due anni invece la Giornata è stata dedicata a piatti d’autore e identitari: rispettivamente a una ricetta del compianto Maestro Gualtiero Marchesi (Insieme Armonico) e al piatto preferito da Leonardo da Vinci (La zuppa di ceci), in occasione delle celebrazioni il 500mo anniversario.
Ristoratori e cuochi possono unirsi alla IDIC 2020 inserendo nel loro menu, il 4 agosto, i Cappelletti all’Uso di Romagna secondo la ricetta di Pellegrino Artusi.
LA RICETTA DEI CAPPELLETTI ALL’USO DI ROMAGNA (tratta dalla “Scienza in cucina e l’Arte di Mangiar Bene” di Pellegrino Artusi)
Per registrarsi e ricevere il poster personalizzato (in versione elettronica) da esporre nel proprio ristorante si può compilare questo modulo online https://forms.gle/ njx6hnwJJordXpkG7 o inviare una email di adesione a forum@italiancuisine.world
Passate edizioni:
2019 – Zuppa di ceci, Leonardo Da Vinci
2018 – “Insieme Armonico” Maestro Gualtiero Marchesi
2017 – La Pizza e precedenti edizioni
Per ulteriori informazioni: forum@italiancuisine.world
MONDIALE DELLE CUCINE ITALY
NEL NOME DI ARTUSI
E DELLA PIENA RIPRESA
DEI RISTORANTI ITALIANI
Nata come reazione alla sistematica
contraffazione
della cucina italiana e dei prodotti
Made in Italy nel mondo, la annuale
Giornata Internazionale delle cucine italiane
(IDIC – International Day of Italian cuisines)
torna il prossimo 4 agosto.
Quella di quest’anno, la tredicesima, sarà una edizione veramente speciale.
Per due ragioni. La prima perché è dedicata a Pellegrino Artusi (1820-1911),
di cui ricorre quest’anno il 200mo anniversario della nascita. Non a caso l’evento
è organizzato con Casa Artusi (http://www.casartusi.it/it/) e il piatto ufficiale
della Giornata sono i “Cappelletti all’uso di Romagna” che come tradizione ormai,
saranno inseriti nel menu delle centinaia di ristoranti che aderiranno all’iniziativa.
La ricetta è tratta dal best seller di Artusi, la “Scienza in cucina
e l’Arte di Mangiare bene”, il libro “che ha fatto per l’unificazione
nazionale più di quanto non siano riusciti a fare i Promessi Sposi”,
come scrisse il grande antropologo Piero Camporesi.
Artusi, ritenuto il nume tutelare della cucina italiana di casa, per proprietà transitiva
lo è anche della cucina italiana nel mondo. Quale cucina infatti portarono gli emigranti
italiani con loro se non quella di casa? Proprio quella cucina “regionale” che Artusi aveva
recuperato nella sua ‘Scienza’ fatta di tortellini alla bolognese, anolini alla parmigiana,
tagliatelle all'uso di Romagna, risotto alla milanese, maccheroni alla napoletana, ravioli
alla genovese, polpette e tanti altri piatti simili che poi riempirono i menù dei ristoranti italiani
di tutto il mondo.
PELLEGRINO ARTUSI E LA XIII EDIZIONE DELLA IDIC-
INTERNATIONAL DAY OF ITALIAN CUSINES
Ma l’edizione della Giornata IDIC di quest’anno è speciale anche perché
cade nel momento in cui la ristorazione italiana mondiale sta cercando
di uscire dalla sua più grave crisi di tutti i tempi. Per i ristoranti italiani autentici
nel mondo e per i cuochi di cucina italiana, l’adesione alla Giornata diventa così
una occasione unica per riaffermare la loro identità. L’obiettivo principale
della Giornata IDIC, ora come alla sua istituzione nell’ambito delle attività del network
itchefs-GVCI, rimane quello di salvaguardare il diritto dei consumatori a
d una cucina italiana autentica e di qualità quando vanno in ristoranti
che si presentano come italiani.
LA GIORNATA MONDIALE DELLE CUCINE ITALIANE /
IDIC – INTERNATIONAL DAY OF ITALIAN CUISINES – COME ADERIRE
La cucina italiana autentica è un patrimonio intangibile dell’umanità intera. La sua celebrazione non è contraria alla creatività cucina né all’innovazione. È invece in favore di alcuni principi di base: se si usa un nome della tradizione italiana per un piatto lo stesso deve essere preparato secondo le ricette autentiche e con ingredienti originali. In questo spirito la IDIC ha celebrato negli anni scorsi piatti come le Tagliatelle al ragù bolognese, il Pesto alla Genovese, il Risotto alla Milanese e altri. Negli ultimi due anni invece la Giornata è stata dedicata a piatti d’autore e identitari: rispettivamente a una ricetta del compianto Maestro Gualtiero Marchesi (Insieme Armonico) e al piatto preferito da Leonardo da Vinci (La zuppa di ceci), in occasione delle celebrazioni il 500mo anniversario.
Ristoratori e cuochi possono unirsi alla IDIC 2020 inserendo nel loro menu, il 4 agosto, i Cappelletti all’Uso di Romagna secondo la ricetta di Pellegrino Artusi.
LA RICETTA DEI CAPPELLETTI ALL’USO DI ROMAGNA (tratta dalla “Scienza in cucina e l’Arte di Mangiar Bene” di Pellegrino Artusi)
Per registrarsi e ricevere il poster personalizzato (in versione elettronica) da esporre nel proprio ristorante si può compilare questo modulo online https://forms.gle/
Passate edizioni:
2019 – Zuppa di ceci, Leonardo Da Vinci
2018 – “Insieme Armonico” Maestro Gualtiero Marchesi
2017 – La Pizza e precedenti edizioni
Per ulteriori informazioni: forum@italiancuisine.world
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