martedì 1 giugno 2021

Gli insetti mangiateli voi: io preferisco un buon filo d'olio EVO

 

Gli insetti mangiateli voi: 

io preferisco 

un buon filo 

d'olio EVO


Giuseppe Cristini, direttore dell'Accademia del Tartufo nel Mondo, dice la sua in merito alla decisione dell'Unione Europea di immettere nel mercato larve seccate del Tenebrione mugnaio, noto come tarma della farina.

Gli insetti mangiateli voi: le larve, i grilli e le cavallette io non le mangio. Io preferisco un buon filo d'olio EVO.

Provo un certo disgusto abituato alle preziosità di madre Terra Italia sentire che L’Unione Europea legalizza gli insetti e le farine. L’Unione Europea autorizza l'immissione sul mercato delle larve seccate del Tenebrione mugnaio (Tenebrio molitor), un coleottero meglio noto come tarma della farinacome cibo per gli esseri umani.
Ho sempre degustato un profumato Prosciutto di Carpegna dop, una saporita scaglia di Grana Padano, due uova al tegamino con tartufo fresco di stagione.

Rispetto tutto ma a noi italiani che vantiamo la bellezza di 314 Dop e Igp, migliaia di prodotti agricoli tradizionali, Presidi Slow Food in ogni  terra d'Italia e migliaia di ricette della nonna, che sono fiore e orgoglio dei nostri custodi dell'agricoltura e dell'ambiente che ci hanno insegnato la cultura gastronomica universale e salutistica.  Questo mi interessa e questo voglio difendere per noi e per le future generazioni
I burocrati di Bruxelles non sanno nulla del nostro nobile patrimonio agroalimentare e questa stupida trovata, offende il popolo italiano.
Perché nella nostra bella Italia dalla Valle d'Aosta con una straordinaria Fontina fino a Modica con il suo cioccolato prezioso, non abbiamo bisogno di altro.

Si può campare giornalmente con una fetta di pane fresco o bruschettato o una povera pappa col pomodoro, sostenute da un garbato o imperiale filo d'olio extravergine d'oliva che tutti noi amiamo.

Io non sono interessato a questa proposta insettivora dell'Europa; noi  amiamo il giusto, il bello, il buono e il naturale. Questo mi interessa e questo voglio difendere per noi e per le future generazioni.

Pensiamo piuttosto allo spreco alimentare che avviene quotidianamente nel mondo, puntiamo all'utilizzo di tutto l'alimento,  alla valorizzazione anche delle produzioni povere.

Se non sprechiamo, non creiamo rifiuti e dunque non produciamo inquinamento! In questo modo veramente salvaguardiamo eticamente ed economicamente il nostro pianeta e i suoi abitanti.

Io non ci sto: burocrati europei gli insetti mangiateveli voi. ITALIAATAVOLA

Visita: www.accademiadeltartufonelmondo.it

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