Bonus Alberghi, è partito il conto alla rovescia. Dalle 12 del 28 febbraio inizierà il click day: sul sito di Invitalia verrà infatti pubblicato il link che consentirà l'accesso al modulo da compilare per richiedere gli incentivi messi a disposizione dal Governo. Nel frattempo la stessa Invitalia ha pubblicato il fac-simile del modulo (disponibile qui) per andare incontro agli operatori. Le richieste saranno esaminate in ordine cronologico e al termine delle verifiche di rito verrà pubblicata una graduatoria. Le domande possono essere presentate fino al 30 marzo.
Bonus Alberghi, di cosa si tratta
Il Bonus Alberghi prevede agevolazioni di due diversi tipi per le spese sostenute dal 7 novembre 2021 fino al 2024, con una stanziamento annuale di risorse disponibili fino a esaurimento. Da un lato c'è il credito d'imposta fino all’80% delle spese, cedibile a soggetti terzi (banche e altri intermediari finanziari) e dall'altro un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese, per un importo massimo di 40mila euro, che può essere aumentato a 100mila in presenza di particolari requisiti legati a digitalizzazione, imprenditoria femminile e giovanile, Mezzogiorno). La somma totale messa a disposizione dal Governo è di 600 milioni di euro.
Bonus Alberghi, gli interventi ammessi
Il ministero del Turismo nelle scorse settimane ha pubblicato un elenco di interventi ammessi nell'ambito del Bonus Alberghi. Si va dalla agevolazioni per le spese antisismiche a quelle per l'abbattimento delle barriere architettoniche. Dagli interventi per piscine termali e percorsi vascolari all'acquisto di mobili e arredi. C'è poi una spinta importante verso la digitalizzazione. Vengono infatti ammesse le migliorie a rete wifi, modem, sistemi di prenotazione, pagamenti elettronici e software per siti Internet.
I documenti obbligatori richiesti per il Bonus Alberghi
Dal punto di vista burocratico la richiesta del Bonus Alberghi è abbastanza complessa. Di seguito l'elenco completo dei documenti obbligatori da presentare il 28 febbraio.
- Scheda progetto
- Documento di identità e codice fiscale del legale rappresentante e (se presente) del delegato con procura
- Dichiarazione rispetto dei principi Pnrr
- Dsan possesso dei requisiti
- Asseverazione tecnico abilitato su congruenza costi e coerenza tempistica di realizzazione (per la quale non è previsto un format)
Gli allegati obbligatori devono essere firmati digitalmente da parte del legale rappresentante ad eccezione dell’asseverazione che sarà firmata dal tecnico abilitato iscritto al relativo albo professionale.
I documenti non obbligatori per il Bonus Alberghi
Questo invece l'elenco dei documenti da trasmettere solo se disponibili.
- Procura/Atto depositato presso Cciaa – Poteri di firma del delegato
- Regolarità contributiva – Durc
- Contratto di gestione dell’attività ricettiva o di servizio turistico
- Relazione tecnica ed elaborati grafici del progetto
- Estremi dei titoli abilitativi e autorizzazioni (DIA, SCIA, CILA o CILAS)
- Permesso a costruire
- Nulla osta paesaggistico
- Contratto di affiliazione franchising
- Certificazione di compatibilità e rispetto delle prescrizioni del principio DNSH (non arrecare un danno significativo) (solo per i progetti conclusi)
- Attestato di prestazione energetica relativo agli interventi di efficienza energetica
- Asseverazione requisiti tecnici – cd. Ecobonus – relativa agli interventi di efficienza energetica
- Relazione tecnica depositata/provvedimento regionale equivalente relativa agli interventi di efficienza energetica
- Certificazione di guadagno energetico dei servizi ricettivi e dei servizi relativa agli interventi di efficienza energetica
- Certificazione del fornitore delle valvole termostatiche a bassa inerzia termica relativa agli interventi di efficienza energetica
- Delega per la compilazione della domanda
Nel caso in cui l'agevole richiesta sia superiore ai 150mila euro, il , il legale rappresentante del soggetto proponente dovrà compilare e sottoscrivere il Dsan Antimafia modello A e modello C.
Iat
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