I migliori vini italiani
di Luca Maroni
150 aziende
e 400 etichette
in vetrina
Un successo l'edizione 2018 de I migliori vini italiani, con oltre 5mila biglietti venduti, centinaia di buyer e operatori di settore presenti. Sono stati versati in tutto 15mila bicchieri di vino.
100 invece i prodotti gastronomici laziali provenienti da Terre Ospitali dei Castelli Romani e dall'associazione Chicche della Tuscia che hanno accompagnato i vini durante l'iniziativa.
Luca Maroni
Un discorso di Luca Maroni, dal vino alla poesia, ha aperto la kermesse, a cui ha fatto seguito la presentazione dell'Annuario 2018 dei vini e, insieme ad esso, l'Annuaro delle migliori poesia mondiali, con decantato il Canto Bacchico di Aleksandr Puškin. Durante la serata sono poi stati premiati i migliori produttori italiani per passione, integrità e costanza nel raggiungimento dell'eccellenza.
Il Miglior produttore è stato l'azienda Barbanera Duca di Saragnano. A Paolo Bonolis il Premio Merito 2018 per la sua opera di diffusione della cultura: «La televisione del futuro - ha detto il presentatore - deve essere un veicolo di cultura per gli spettatori così come il vino è fonte di sapienza antica, tecnica e tradizione». Bruno Vespa è intervenuto in veste di produttore vitivinicolo confessando che, solo dopo alcuni anni di investimenti e cure per la sua tenuta pugliese, ha compreso quanto grandi fossero i sacrifici, l’impegno, la tenacia e la determinazione dei produttori. Come uno di loro, si fa voce verso il grande pubblico di come il loro lavoro porti alto il nome dell’Italia all’estero, cosa che ci deve rendere davvero fieri.
Franco Madama
Sono state riconosciute eccellenze senza compromessi, con 99 punti su 99, ben 17 etichette.
- Tabiano Bianco 2016 Montecappone
- Suadens Bianco 2016 Nativ, Caravaggio Bianco 2016 Cantina Romagnoli
- Nero A Met? 2015 Mastroberardino
- Merlot Rosato 2016 Tenuta Ulisse
- Roma Doc Edizione Limitata 2015 Poggio Le Volpi
- Atos Corte Medicea 2015 Bollina
- 62 Anniversario Primitivo 2014 Cantine San Marzano
- Edizione 5 Autoctoni Farnese Fantini
- Montepulciano D’abruzzo Janù 2014 Jasci & Marchesani
- Kapnios 2015 Masseria Frattasi
- Laccento Ruchè Di Monferrato Docg 2016 Montalbera
- Barbera D’alba Elena La Luna 2015 Roberto Sarotto
- Masso Antico Primitivo Del Salento Igt 2015 Schenk Italian
- Tosone Barrique 2016 Tosone
- Lacrima Di Morro Superiore Querciantica 2016 Velenosi Vini
- Ben Ryè 2015 Donnafugata
Vigneto Italia
Durante la manifestazione, è stato annunciato il progetto Vigneto Italia, un progetto di Luca Maroni in collaborazione con La Sapienza: si tratta di una raccolta, presso l'Orto botanico di Roma, di 154 vitigni autoctoni italiani. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con VCR - Vivai cooperativi Rauscedo, don l'esperto di viticoltura biodinamica Leonello Anello e con Loretta Gratani, direttrice del Museo Orto Botanico. Proprio durante "I migliori vini" sono state piantate le prime 6 barbatelle: i vitigni erano il bonvino e il cesanese, in omaggio alla regione ospitante, e il nebbiolo, vero re dei vitigni rossi italiani.
Degustazioni polimateriche, analisi sensoriale e Annuario delle migliori poesie mondiali
Le degustazioni polimateriche sono state una novità quest'anno: Luca Maroni ha condotto i visitatori in un percorso polisensoriale tra fragranze del vino, essenze delle mastre profumiere Ambra e Giorgia Martone, profumi del legno e del cibo. Il cuoco stellato Franco Madama (Ristorante Magnolia - Grand Hotel Via Veneto) per richiamare il percorso del legno, ha presentato un suo piatto, che è un vero e proprio quadro, ispirato ad una passeggiata nel bosco chiamato Muschio.
Un percorso è anche quello pensato alla base dell'Annuario delle migliori poesie mondiali. Maroni ha applicato il suo metodo di analisi alla poesia per regalare all'uomo un percorso che lo renderà migliore: «Niente può donare e giovare di più all’animo umano - dice il critico - che un suo avvolgersi e compenetrarsi alla più alta espressione dell’umana poesia. Solo così l’anima troverà in sé stessa, l’individuo nel suo spirito, ciò che lo renderà migliore…». Luca Maroni ha infatti selezionato ben 999 opere di 182 artisti provenienti da 34 nazioni, privilegiando quelle “capaci di muovere il cuore anche con un verso solo”.
Per informazioni: www.imigliorivinitaliani.it
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