venerdì 26 giugno 2020

Francesca e Rolando Morandin: ci vuole metodo

Francesca e Rolando 

Morandin: 

ci vuole metodo

Padre e figlia. Ma anche amici, collaboratori e complici, nel portare avanti un mestiere con talento e passione. Insomma, se buon sangue non mente poi ci si mettono studio, ricerca, puntiglio e una buona dose di fiducia ed empatia. Fra loro.
E con tutti coloro che seguono i loro sapienti insegnamenti. “Noi lavoriamo in simbiosi”, dice felice Rolando, un'icona della pasticceria. Maestro di tanti altri giovani maestri, ma pure maestro e padre di Francesca. Divenuta a sua volta una professionista esperta. Laureata in scienze e tecnologie alimentari, con una prima tesi (a Torino) sul lievito madre con glutine e una seconda tesi (a Milano) su quello gluten free. Divenuto un brevetto.

Riprese a cura di Andrea Tadioli nello stand di Petra - Molino Quaglia al Sigep 2019 - Rimini

“Rolando è un grande papà, ma anche un grande maestro di tecnica e di manualità. Mi ha trasmesso tutto il suo sapere sui lievitati”, confessa Francesca. Che col padre svolge una dinamica attività di consulenza, collaborando con Molino Quaglia e tenendo corsi in tutta Italia. Un sapere fondato su un approccio tecnico e scientifico alla materia. Un metodo preciso il loro, in cui la creatività sposa il pieno rispetto delle regole. Di una determinata procedura. Di uno schema puntuale. Di un modus operandi che conduce a un risultato preciso. Così è per il panettone, per il pandoro e per la colomba. Così è per i canditi artigianali. Così è in pasticceria.

Francesca e Rolando Morandin riprenderanno i loro corsi e le loro attività di consulenza. Intanto Francesca e Rolando ci propongono la ricetta dei loro biscotti Noccioli di Pesco con confettura di pesca.

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